Primo anno a Hogwarts \\ Fred & George Weasley

Capitolo 18~ Fred e George Weasley

Piovono palline di carta.

Fred e George uscirono dal ritratto della signora Grassa con le borse in spalla, pronti per un'ora di rottura di scatole di Storia della Magia con i Corvonero.

" Me la pagherà cara Amelia!" esclamò Fred mentre camminavano verso l'aula del professor Binns.

" Te lo ricordi quando abbiamo proposto la nostra idea, quella del creare nuovi scherzi, ad Amelia sull'Hogwarts Express?" chiese George

" Si perché?" chiese Fred sospettoso, pensava già di conoscere la risposta.

" Non sarebbe bello?" chiese George, sembrava a disagio " C'è... immagina: di aprire un negozio tutto nostro e inventare nuovi scherzi... non ti piacerebbe?"

Mentre parlavano erano arrivati all'aula di Storia della Magia, entrarono e presero posto vicini, più lontano possibile dal professore.

" Buongiorno ragazzi" disse il professor Binns "Oggi parleremo della rivoluzione dei goblin" e iniziò a spiegare a macchinetta senza essere interrotto perché tutti gli studenti erano mezzi addormentati o guardavano fuori dalla finestra o scribacchiavano sulle pergamene.
Il professor Binns era un fantasma che insegnava anche prima che morisse. Si dice che un giorno lui si era addormentato su una poltrona e il giorno dopo si fosse alzato ed era andato a fare lezione sotto forma di fantasma.

George tirò fuori la pergamena prese l'inchiostro e la penna e la tinse la poggiò sulla pergamena sorridendo... poi chiese, perplesso: " Che scrivo??"

" Ah bo!" rispose Fred alzando le spalle.

" Grande siamo messi benissimo!" mormorò George, ridendo

"Senti se non abbiamo fantasia mica è colpa nostra" disse Fred ridendo

Rimasero in silenzio a guardare il professore che svolazzava avanti e indietro e attraverso la lavagna, ognuno perso nei propri pensieri. Pensando che le lezione di Storia della Magia fosse le più noiose in assoluto e sempre monotone.

George, sovrappensiero, strappò un angolo di pergamena ci fece una pallina e se la rigirò fra le mani: " Secondo te, Fred, se lancio questa pallina verso Binns lo attraversa, vero?" mormorò guardandolo.

" Prova." rispose Fred.

George prese la mira e lanciò la pallina di carta attraverso la stanza; attraverso il professore - che non se ne accorse neanche- finì sul muro dietro di lui rimbalzò e finì sulla testa di una ragazza Corvonero, mezza addormentata che si trovava vicino al muro e al professore, che lanciò un urletto alzandosi di scatto, guardandosi intorno.

Fred e George scoppiarono a ridere come pazzi, fecero altre palline e continuarono a lanciarle verso il professore, che non aveva neanche sentito l'urlo della ragazza. Altro ragazzi si unirono ai gemelli nel lancio della palline di carta e in poco tempo solo pochissime persone avevano ancora la pergamena intera sul tavolo, siccome la maggior parte era a terra.

" Professore!" esclamò la ragazza " Qualcuno continua a lanciare palline di carta!!!"
Il professore si girò visibilmente irritato che qualcuno abbia interrotto il suo monologo e disse con voce: " Chiunque stia lanciando queste palline di carte sia pregato di smetterla"

Alcuni ragazzi ,che avevano capito che erano i gemelli Weasley si girarono verso di loro, sorridendo, mentre il professore lo diceva

" See..." mormorò Fred divertito nell'orecchio di George " spetta e spera!!"

Fred prese un altra pallina e la lanciò colpì Angelina in testa che si girò irritata e disse: " Ma la volete finire?! Mi avete preso almeno tre volte! Non riesco a prendere appunti, poi!"

" Ti interessa seriamente prendere appunti?" le chiese George, stupito: " Tu non li prendi mai!"

" Sono per Amelia" rispose Angelina semplicemente. A questa risposta i gemelli smisero.

Dopo un po' di tempo a George venne un idea e la disse a Fred: " Se vogliamo creare nuovi scherzi ci servono gli ingredienti. Dove li possiamo trovare?" 

" Li prendiamo dalle riserve di Piton" rispose George, guardandolo sorridendo.

" E dove si trova?"

" Ah, bo"

" Grande..." mormorò Fred ironico " ci servirebbe la Mappa"

" Giusto" disse George felice " ma c'è un problema..."

" ...abbiamo dato la Mappa del Malandrino ad Amelia"

" Miseriaccia!" mormorarono

" Perché gliela abbiamo data?!" chiese George.

" Siamo due cretini" disse Fred

" Tecnicamente lo sei tu!" disse George indicandolo " eri tu che volevi regalargliela" 

" Sai dire 'tecnicamente': wow" disse Fred " Da quando il tuo vocabolario si è arricchito?"

George gli fece la linguaccia e disse: " Simpatico come sempre"

"Visto?!"