Primo anno a Hogwarts \\ Fred & George Weasley

Capitolo 20

         Allenamenti di Quiddicth.

Gli allenamenti di Quiddicth di Fred, George ed Amelia ricominciarono, dopo cena il giovedì  e in poco tempo si ritrovarono a dover affrontare un'altra partita: Grifondoro contro Serpeverde.

La giornata era passata in fretta: scuola, mangiare, compiti e leggere. Anche la cena così ora Amelia e i gemelli si ritrovavano imbacuccati nella divisa di Quidditch scarlatta e oro di Grifondoro con su il casco e la scopa in mano. Fuori il tempo non era dei migliori: c'erano grosse nuvole grigie cariche di pioggia, anche se non erano ancora scese.

Ci scommetto che come inforchiamo le scope e ci alziamo in volo inizia il diluvio universale, pensò Amelia guardando fuori sorridendo.

"Perché sorridi?" le chiese Fred avvicinandosi

" Cos'è ora è vietato sorridere?" chiese Amelia divertita

"No voglio soltanto divertirmi con te" le rispose Fred

Amelia le disse il pensiero che aveva formulato e Fred si mise a ridere: " Speriamo di no! Altrimenti tempo di prendere la pluffa che non riusciamo a stare più sulla scopa da quanto siamo zuppi!" Amelia rise con lui.

" Allora ragazzi" disse Orion, il capitano della squadra, richiamando l'attenzione dei giocatori che stavano parlando. " Prendete le scope e andiamo ad allenarci!"

Uscirono tutti insieme inforcarono la scopa e volarono Amelia e i gemelli si posizionare in vari punti del campo siccome erano i battitori.
Orion fischiò e incominciarono ad allenarsi. Amelia vide che nelle tribune c'erano alcune persone con su sciarpa e guanti che li stavano osservando. Volò in direzione di George e disse: " Ehi, George, guarda chi c'è!" puntando il dito verso Angelina. George guardò in quella direzione e la vide.

Un bolide arrivò verso di loro: Amelia lo schivò e George invece venne sfiorato per un pelo.
" Fà attenzione, George" gli gridò Orion. George si scusò e volò via lontano da Amelia e Angelina.

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Avevano appena finito un allenamento. Quando Orion Amari disse: " Fra due settimane si gioca contro Serpeverde. Mi raccomando: bisogna batterli"
" Ovvio" disse Fred " Grifondoro è la squadra migliore..."
" Li batteremo di sicuro" concluse George.
" Non ci vuole niente!" esclamò il portiere.
Si cambiarono, e andarono nei dormitori dove si fecero la doccia.

Alla fine non ha piovuto, pensò Amelia asciugandosi i capelli ma appena lo disse iniziò a diluviare come se non ci fosse un domani.

Quando ebbe finito uscì dal dormitorio aspettò i gemelli in Sala Comune - che arrivarono due minuti dopo di lei-  e insieme si avviarono nella Sala Grande a cenare.

Appena si sedettero George iniziò a parlare come se stesse cominciando un discorso: " Allora ragazzi la scuola è quasi finita! Il che significa..."
" Basta studiare!!!!" esclamò Fred alzando le braccia sorridendo
"Come se tu ti fossi ammazzato di studio!" disse Amelia divertita
" Anche" disse George " ma bisogna fare un Mega-Scherzo-alla-Weasley-di-fine-anno!!!"

" E cosa vuol dire?" chiese una ragazza che era seduta vicino a loro ed aveva ascoltato il discorso. Era Angelina Johnson.
" Ciao Angelina!" esclamò Amelia " come stai?"
" Bene, grazie!" rispose lei " Voi?"
" Bene" rispose Fred " comunque cosa stavi dicendo George?"
"Ah... si... ecco.. lo scherzo" balbettò George
" Il Mega-Scherzo-alla-Weasley-di-fine-anno" gli ricordò Amelia
" Si. Io e Fred avevamo deciso che quando saremmo andati a Hogwarts, poi a fine anno, avremmo fatto uno scherzo che si ricorderà per sempre!"
" Però è meglio fare il mega scherzo che si ricorderà per sempre quando si finisce il settimo anno, no?" propose Angelina.
" Se lo finiamo" corresse Fred divertito. " Ma c'è la nostra Amelia che ci aiuterà, vero?!" disse mettendole un braccio intorno alle spalle.
" See... spetta e spera che forse vi aiuto" rispose Amelia dando il cinque ad Angelina.

" Sei cattiva!" esclamò Fred
" Lo so!" esclamò Amelia buttandosi indietro i capelli castani.
" Serpeverde!" disse Fred
" Così mi offendi!" esclamò Amelia mettendo una mano sul cuore facendo la finta offesa.

" Va bene, basta ora pensiamo allo scherzo." disse George interrompendo le risate e le battute.
" Agli ordini capo!" esclamò Fred mettendo una mano sulla fronte a mo' di soldato. Amelia e Angelina scoppiarono a ridere.
" Guarda che c'è tempo." fece notare Angelina " mancano tre mesi alla fine della scuola"
" Va be' meglio prima che dopo" disse George
" Il ragazzo ha ragione" mormorò Fred

Così iniziarono a mettere in atto il Mega-scherzo-alla-Weasley-di-fine-anno. E quando la cena fu finita, loro non avevano ancora finito il piano.

" Siamo dei geni!" esclamò Fred ironico
" Non abbiamo combinato nulla" disse Amelia
" Non pensavo che inventare scherzi fosse così difficile!" mormorò Angelina
" Scusatemi" disse George " ma voi due" e indicò le due ragazze " siete delle genie" e arrossirono " non vi viene in mente qualcosa?"

" Guarda che siete voi i re degli scherzi" esclamò Amelia
" Noi siamo brave a scuola" aggiunse Angelina
" Che è ben diverso!" mormorò Fred
" Scherzo e scuola non si mescolano a livello si intelligenza"
" Senti chi parla!" esclamò Amelia.
" Bè io vado a dormire" disse Angelina e se ne andò su nei dormitori.
Poco dopo la seguirono anche gli altri tre.