Madhouse

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Sentivo la testa pesante e dolente mentre i miei occhi vogliosi di scoprire l'origine di quei continui "bip" che urtavano il mio delicato riposo

Mi sentivo... Bene
Per la prima volta la mia schiena entrava a contatto con qualcosa di soffice, di morbido e caldo, esattamente come le coperte poste sulle mie gambe
Alla fine cedetti e aprì i miei occhi, iniziando a guardarmi intorno, cercando di scoprire in quale strano luogo mi trovassi

Cercai di issarmi sulle braccia ma cedetti come un ramo spinto dal vento
<Resti seduto Kim, non è ancora in grado di alzarsi. Ora le chiamo un dottore, non si muova di un singolo centimetro>mi disse una strana donna dal camice bianco latte
Uscì dalla stanza, seguita da quel ticchettio provocate dalle sue scarpe nere lucide

Ma non sente dolore?

<ma che domande mi faccio.. Ora devo solo pensare a come scappare da questo posto, come salvare Jungkook e Jimin e poi andarcene via da qui per sempre>sussurrai per poi scostare le lenzuola dalle mie gambe, lasciandole nude
<ma guarda te sti maniaci,ma un posto con persone normali no eh?>constatai quando vidi le mie gambe spoglie da ogni singolo indumento a coprirle

Mi spostai dal letto, portando le mie gambe a penzolare, spingendo il resto del corpo con le braccia
Feci toccare i miei piedi con quel freddo pavimento liscio, ma quando mi alzai in piedi, ma nel momento esatto in cui le mie gambe ricevettero il peso di tutto il corpo cedettero facendo si che anche le mie ginocchia avessero uno spiacevole incontro con il pavimento ed un forte dolore al torace si sprigionò facendomi gemere dal dolore

<cazzo>sussurrai
<nessuno le ha detto che dovrebbe rimanere fermo a letto?>disse una voce profonda ma non risposi, troppo impegnato a cercare di rialzarmi, procurandomi altri dolori
<continuerà a farsi solo del male così>continuò lui
<ma davvero? Grazie per l'informazione>sbuffai continuando a provare a rialzarmi
<mi vuole aiutare o vuole continuare a sghignazzare sotto i baffi che non ha?>dissi io guardando il signore che tanto signore non dava l'impressione
<vorrei vedere a finché punto arriverà, se continuare a soffrire oppure lasciarsi aiutare>disse lui sentendo poi i suoi passi avvicinarsi a me

Mi aiutò a rialzarmi e mi sistemò sul letto, coprendomi pure le gambe
<su ora si stenda>disse ed io lo guardai male
<Tranquillo, non devo stuprarti..ora togli la veste>disse ed io alzai un sopracciglio
<siamo sicuri che non mi voglia stuprare? E poi chi è lei?>chiesi
<sono il dottor Kim e si siamo sicuri che io non voglia stuprarla, adesso, se non le dispiace, rimuova la veste, almeno posso fare un controllo delle condizioni della sua cassa toracica>disse ed io feci come richiesto ancora molto titubante

Iniziò a tastarmi il petto,premendo in alcune zone procurandomi un dolore lancinante
<bene, a quanto pare sembra che non ci siano altri infortuni, si metta a sedere e si tenga al mio braccio>disse lui ed io feci così, saltando leggermente in aria quando poggiò un freddo aggeggio di metallo sulla mia pelle calda
<Inspira......ed espira..di nuovo... Bene, anche i tuoi polmoni sono in condizioni ottimali>Disse aiutandomi nel ristendermi e coprirmi

<posso farti una domanda?>chiesi io e lui annuì sorridendo, mostrando così una piccola fossetta
<come mai mi parli come se fossi un direttore?>chiesi e lui ridacchiò
<ho detto qualcosa di divertente?>continuai alzando un sopracciglio
<no, perdonami se rido. Scommetto che nei vostri centri non vi parlano in questo modo>disse lui scrivendo qualcosa su un foglio
<sinceramente instaurare con noi un discorso è l'ultima cosa che fanno. Non sarei qui se avessero parlato>dissi

<qui sei una persona con gli stessi diritti di ogni cittadino, indipendentemente dal fatto che tu sia un paziente di un manicomio>mi disse lui
<ed io ora dove mi trovo?>chiesi
<qui? Siamo in un ospedale, qui i pazienti vengono per farsi guarire da noi, cercando cure necessarie a curare ogni loro patologia>mi spiegò lui
<e non vengono picchiati i pazienti?>chiese
<certo che no..oh, devo scappare, un paziente ha bisogno di me. Tu non muoverti da lì altrimenti peggiorerai la situazione>e con questo uscì dalla stanza, lasciandomi completamente solo

Chissà come sta Jungkook

Pov Jungkook

<ahia>
<scusami kook ma devi cercare di star fermo>mi rimproverò Jin hyung
<scusa>sussurrai per poi gettare un'occhiata alla mia destra in quel lettino... Dove era solito sedersi Taehyung

Mi manca tanto, chissà se sta bene

<non si è ancora svegliato vero?>chiesi mentre i miei occhi si riempivano di lacrime
<quando sono andato io stamattina mi hanno detto che non si era ancora svegliato>mi informò lui
<starà bene vero?>chiesi guardandolo negli occhi, mentre una lacrima abbandonò il mio occhio destro
<ma certo tesoro, Taehyung si riprenderà in fretta, lo sai com'è fatto>mi rassicurò lui poggiando una borsa fredda sul mio occhio dolorante mentre passò nell'altro un fazzoletto, stando attento a non farmi male

<mi manca tanto>dissi mentre un primo singhiozzo fu sprigionato
<stasera vado a vedere come sta e domani mattina verrò ad informarmi okay?>mi chiese accarezzandomi la folta chioma
<me lo prometti?>chiesi io e lui sorrise
<certo piccolo mio, sarai il primo ad essere informato>mi sorrise

Poi mi ricordai della lettera

<Hyung.. Potresti poi dare questa a Taehyung, l'ho scritta con l'aiuto di Jimin>dissi tirando fuori dalla mia tasca un foglietto per poi passarlo al più grande
<certamente, glielo lascerò sul letto così, quando si sveglierà sarà la prima cosa che troverà>disse lui

Una volta terminati i controlli fui riportato in camera
Quella camera così spenta, vuota e silenziosa

Mi sdraiai sul letto, poggiando una mano sotto il volto e chiusi gli occhi, cercando di prendere sonno

Avanti hyung.. Sono due settimane che dormi, adesso basta. Svegliati e torna a stringermi fra le tue braccia

Angolo autrice

Salve meraviglie
Scusate il ritardo ma ci è voluto un pochino per trovare l'ispirazione, che oggi proprio era venuta a mancare

Spero che questo capitolo vi sia piaciuto
Noi ci vediamo in un prossimo aggiornamento

Love you all💜