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Era l'ultima sera del Drive-In, Jughead stava proiettando un film, mentre NorthSider e SouthSider, erano lì per guardarlo, seduti nelle proprie macchine o moto.
Veronica Lodge e Kevin Keller erano sul retro del furgoncino di quest'ultimo, mentre suo padre, Tom Keller, controllava se ci fosse qualcosa di sospetto, volendo catturare l'assassino di Jason Blossom.
Sua sorella, approposito, era appena arrivata con la sua berlina rossa, parcheggiando di fronte ai suoi due compagni di scuola, Ronnie e Kevin, che distolsero lo sguardo dal film per posarlo su di lei.
«fate spazio, emarginati» disse, senza alcuna emozione, sedendosi accanto alla corvina, che dovette spostarsi per farla accomodare.
«quei capelli» mormorò Kevin, guardando il protagonista che era apparso sullo schermo
«quel giubbotto» lo seguì a ruota, Veronica.
«Jason adorava venire al drive-in» pensò Cheryl ad alta voce, mentre i due amici si guardarono, quasi stanchi di sentirla parlare di suo fratello.
Era vero, la rossa parlava costamente di lui, menzionandolo in ogni cosa che faceva o succedeva, ma non riusciva a farne a meno, non lo faceva neanche apposta, gli mancava, e non avrebbe più potuto portarlo indietro.
Improvvisamente, Veronica si alzò in piedi, spostando la coperta dal suo corpo, girandosi verso i Serpent, una gang di motociclisti del SouthSide, mettendoli a tacere, dato che stavano facendo fin troppo casino.
«avete sentito? La principessina ha parlato» commentò un membro, facendo voltare Kevin, che però inquadrò un ragazzo, a dir poco affascinante, che lo osservò di conseguenza.
«lasciala stare Joaquin, la conosco» parlò una, avvicinandosi al furgoncino
«non credo di poter dire lo stesso» ribattè Ronnie.
«io vado a fare il pieno» parlò Kevin, allontanandosi da quella situazione, mentre la Serpent salì sul furgoncino.
«Veronica Lodge, giusto?» chiese lei
«sì, esatto»
«sono Antoinette Topaz, ma puoi chiamarmi Toni» disse la ragazza, porgendole la mano, che la corvina strinse.
Il suo sguardo si posò anche sulla rossa, che la stava squadrando, cercando di capire che intenzioni avesse, fin quando la Serpent non si abbassò, di fronte a lei.
«e tu, sei?» chiese con un sorriso
«Cheryl Blossom» rispose semplicemente, porgendo la sua mano, che Toni prese, baciandone il dorso, mentre la osservava con uno sguardo penetrante, facendo quasi sentire l'altra priva di tutti i muri che si era costruita con il tempo.
«sei la sorella di Jason» mormorò la Serpent e lei annuì
«mi dispiace molto» aggiunse, continuando ad accarezzare la sua mano.
«ragazze, perdonate l'interruzione, ma devo allontanarmi un secondo, torno subito Cheryl» disse Veronica, scendendo dal furgoncino.
«da uno a dieci, quanto sono brava a fingere?» domandò Toni, guardando la rossa, che mostrò un sorriso divertito
«sei stata brava» disse, mentre la Serpent distolse un secondo lo sguardo, per controllare la gang.
«Joaquin è sparito»
«anche Kevin»
Le due si guardarono, capendo tutto, finchè Toni non prese dalla sua tasca dei vermi gommosi, le caramelle che stavano mangiando prima Cheryl e la sua amica Veronica.
«per te, principessa» disse la Serpent, con un sorriso
«grazie TT» esclamò la rossa, prendendola dal viso, per portarla vicino al proprio, lasciandole un lungo bacio a stampo.
Quando si staccarono, Toni rimase vicina, facendo scontrare i loro nasi, sentendo il respiro di Cheryl irregolare.
«che succede?» chiese, avendo percepito che ci fosse qualcosa che non andava
«semplicemente, mi manca» rispose lei, abbassando lo sguardo.
