Scena 17

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«Tabitha, mi porti un milkshake alla ciliegia per favore?» domandò Cheryl, sedendosi sullo sgabello davanti al bancone
«ti vedo piuttosto nervosa, è successo qualcosa?» le chiese lei, mentre preparava il frullato richiesto.

«Toni. Stamattina si è svegliata con la luna storta» disse semplicemente, portandosi una mano tra i capelli
«avete litigato?»
«non esattamente, solo un battibecco tra fidanzate» spiegò, portandosi la cannuccia alla bocca una volta che il milkshake le venne servito.

«ora sicuramente si dovrà vedere con la sua amichetta» aggiunse poi
«chi?»
«Peaches, ormai quella le gira sempre attorno»
«percepisco un velo di gelosia» disse l'amica.

«sì, cazzo, sì sono gelosa, ormai passa quasi più tempo con lei che con me» ammise infastidita, sospirando
«hai provato a parlarle?»
«se ho provato?! glielo dico ogni giorno ma per lei non cambia nulla, mi ripete che sono amiche e che non devo preoccuparmi» spiegò.

«e allora vorrà dire che è così, devi semplicemente fidarti»
«io mi fido, ciecamente, ma di Toni, non di quella» disse, stringendo i denti.

«"quella" ha un nome, cara Blossom» parlò una voce alle sue spalle, che la fece girare dopo qualche secondo
«beh "quella" dovrebbe stare zitta se non vuole un milkshake in faccia, o peggio» la minacciò, puntando lo sguardo sulla sua ragazza, proprio dietro all'altra Serpent.

«prendi posto, ti raggiungo subito» mormorò Toni all'amica, facendola camminare fino ad un divanetto, dove prese posto.

«oh wow, ora fate anche colazione insieme?» le chiese sorridendo cinica
«mi ha costretta, non volevo neanche venire qui» rispose, sospirando
«lo so, dato che a me hai specificatamente detto di no» ribattè la rossa, finendo di bere il suo frullato.

«senti, le ho detto di no, ma ha insistito, non è colpa mia»
«no infatti, però ora sei qui, con lei, e non con me, ma va bene così» disse ancora Cheryl, prendendo i soldi per pagare il conto.

«tieni il resto Tab» aggiunse, scendendo dallo sgabello, ma Toni la fermò prima che potesse uscire
«mi dispiace, ok?» mormorò, mentre l'altra si liberò dalla sua presa
«vaffanculo, ok?» ribattè fredda, uscendo dal Pop's, mentre l'altra sbuffò, seguendola.

«puoi smetterla?» le chiese Toni, avvicinandosi a lei, impedendole di salire in macchina
«quando ne avrò voglia, forse sì» disse ironica, provando a spostarla.

La Serpent continuò a stare davanti alla portiera della sua auto, evitando di farla andare via, ma poco dopo Cheryl incrociò le braccia al petto, girandosi verso la finestra del locale.

«la tua amica ti sta aspettando, non vorrai darle buca come hai fatto con me» parlò, avvicinandosi
«ti ho detto che mi dispiace» disse Toni, e l'altra sorrise furba
«anche a me» mormorò, allontanandosi, provocando un'espressione confusa sul volto della sua ragazza.

Cheryl salì in sella alla moto della Serpent, indossando il casco, mentre l'altra la osservava, finchè non portò una mano nella sua tasca, sbarrando gli occhi non appena si accorse di non avere più le chiavi.

«no, Cher, ferma!» esclamò, ma la rossa partì, accellerando eccessivamente, riuscendo ad allontanarsi dal Pop's, mentre Toni si portò le mani sul viso.

Successivamente rientrò nel locale, prendendo posto di fronte a Peaches, che aveva già ordinato pancake e milkshake.

«pensavo che sarei finita per pranzare anche qui, perchè ci hai messo tanto?» le chiese
«ha preso la moto» disse semplicemente, mentre l'altra quasi si strozzò con il milkshake dal ridere
«spero tu stia scherzando» mormorò, così Toni le indicò fuori, facendola voltare.

Ricreo scene ChoniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora