[5x03]
«Toni..sai bene che ti amo con ogni fibra del mio essere, ma non voglio che tu scelga tra la tua famiglia e...me»
«e se il mio piano riuscirà non dovrai farlo e staremo insieme con la loro benedizione»
«però..nel frattempo-»
«non dirlo, non voglio sentirlo» la interruppe Toni prima che potesse finire al frase
«allora non lo dirò mai» affermò Cheryl con voce strozzata dal pianto, lasciando che le lacrime continuassero a bagnarle il viso, cosa che successe anche alla Serpent.
Prima di allora, Toni non era riuscita a versare neanche una lacrima di fronte alla rossa, cercava sempre di farsi vedere forte, in modo che l'altra potesse avere una corazza su cui reggersi; Cheryl era sempre stata difficile, e complicata, ma con lei al suo fianco, aveva imparato a fidarsi e a lasciarsi andare, proprio per questo, non usava la maschera in sua presenza, tranne quando erano con amici.
Mentre vari pensieri continuavano a farsi spazio nella sua mente, Toni appoggiò una mano sulla sua guancia, cercando di scacciare via le lacrime che le rigavano il viso, per poi accarezzarle dolcemente i capelli, perdendosi nei suoi occhi marroni.
Cheryl non voleva farlo, non voleva lasciarla, ma sapeva che sarebbe stata la cosa migliore, almeno fin quando sua nonna non avrebbe cambiato idea.
Le due si guardarono e poi Toni aprì le braccia, lasciando che la rossa potesse buttarsi tra esse, scoppiando a piangere, mentre la stringeva forte.
«non sei costretta piccola, ti ripeto possiamo aggiustare le cose, mia nonna sta già cambiando idea su noi» singhiozzò la Serpent, facendola sedere sul suo grembo, in modo che potesse abbracciarla, mentre Cheryl nascose la testa nell'incavo del suo collo.
«TT, per favore, è già abbastanza difficile» mormorò la rossa
«io non voglio perderti» ribattè Toni, appoggiando la testa sulla sua spalla, mentre sentiva la sua gola stringersi, come se potesse crollare da un momento all'altro.
«non succederà, ma staremo separate durante il tuo periodo di college» sussurrò Cheryl, allontanandosi per guardarla, prendendole il viso per asciugare anche le sue lacrime.
Più la osservava, più capiva che Toni la stava pregando con lo sguardo di non mollarla, di continuare a lottare, perchè sapeva che una volta uscita da quella porta, non l'avrebbe più vista.
«io ti amo» sussurrò singhiozzando, così Cheryl appoggiò la fronte contro la sua
«anch'io ti amo..e non smetterò mai di farlo» rispose, facendo scontrare i loro nasi.
Toni la accarezzò, per poi sporgersi e tentare di unire le loro labbra, ma la rossa sembrava indecisa, infatti si allontanò, ma poi, tornò ad essere a qualche centimetro di distanza, non sapendo se baciarla o no.
«devi tornare a casa» mormorò, ma la Serpent scosse il capo
«no, non se ne parla»
«Toni ti prego, non rendere tutto più complicato»
«me ne andrò solo se mi prometti di venire a salutarmi prima di partire» ribattè, vedendo Cheryl abbassare lo sguardo.
«non lo so»
«Cher, per favore»
La rossa sospirò, per poi scendere dal suo grembo, alzandosi in piedi, seguita subito dopo da lei, attendendo con ansia una risposta, sperando fosse positiva.
«a che ora?» le chiese Cheryl
«domani, davanti al Pop's, alle 14:30» rispose
«ok, va bene»
Si guardarono ancora, e poi Toni si avvicinò, lasciandole un bacio sulla guancia, prendendo successivamente lo zaino, avvicinandosi alla porta principale.
Appoggiò la mano sulla maniglia, ma prima di aprire, si fermò, tenendo lo sguardo basso; Cheryl da dietro la osservava, torturandosi le dita, ma poi la vide girarsi, incrociando nuovamente i suoi occhi.
