[1x1, Varchie]
Era il primo giorno di un nuovo anno, la Riverdale High, oltre ai suoi studenti, aveva deciso di ospitare anche il sud della piccola cittadina, che venne accolto con grande piacere dai NorthSider; una sola persona ne era contraria, ovvero Cheryl Blossom, la regina della scuola, la ragazza che tutti temevano e di cui la maggior parte delle persone aveva una cotta.
Lei era alta, rossa, sicura di sè e con uno sguardo seducente, capace di mandarti al tappeto; al contrario di come tutti pensavano, non aveva molti amici, ma semplicemente conoscenze, più specificatamente persone che le stavano accanto solo per scambiare due parole, ma dopodichè, la abbandonavano tutti.
Questo la portò ad essere la ragazza acida e stronza che è, definita anche senza cuore, quando in realtà era fragile, distrutta e priva di affetto, sia da parte dei genitori, sia da parte di tutte le persone che le stavano accanto.
«buongiorno rossa»
Eccetto una, che nonostante venisse presa a parole, ogni giorno, da Cheryl, le stava comunque vicina, volendo assolutamente capire che cosa la tormentava.
«Antoinette-»
«Toni» la interruppe, correggendola.
Toni era una SouthSider Serpent, arrivata da poco alla Riverdale High, con una sicurezza smisurata, che la portavava rimanere accanto a Cheryl nonostante le parole che riceveva.
La Serpent aveva un grande cuore, non aveva mai avuto paura a mostrarlo, dato che si era sempre comportata senza doversi fingere qualcun altro, e così aveva intenzione di fare con la rossa.
«che cosa vuoi?» le chiese Cheryl, incrociando le braccia al petto
«te, principessa» rispose, ammiccando, notando che la rossa si era appena morsa l'interno della guancia.
«hai già voglia di rompere le palle?» le domandò ancora, facendo finta di non aver sentito la risposta precedente
«in realtà, voglio divertirmi, che ne dici di andare a qualche festa stasera?» le propose
«io non vado alle feste, al contrario, le organizzo»
«e allora fallo, ma pretendo di essere l'invitata numero uno» continuò lei, incastrando il labbro inferiore tra i denti, guardandola.
«organizzerò una festa quando ne avrò voglia, non perchè me lo dirai tu» ribattè Cheryl
«dio, quanto sei complicata, o organizzi la festa o stasera ti passo a prendere e andiamo a Greendale dove ne organizzano una ogni settimana» disse Toni, sorridendo furba.
«è una minaccia Topaz?» le chiese e la Serpent si avvicinò
«no, ma se vuoi ti minaccio di baciarti così magari ti lasci andare» sussurrò, abbassando lo sguardo sulle sue labbra, provocando la stessa reazione a Cheryl.
«quanta tensione sessuale, ragazze!» esclamò Veronica, guardando Toni, che sorrise maliziosa
«ma per favore» mormorò la rossa, allontanandosi
«non vuole ammettere che in realtà vorrebbe baciarmi» disse la Serpent, facendo l'occhiolino alla ragazza di fronte a sè.
«vado in classe» concluse, raggiungendo l'aula, lasciando Veronica e Toni da sole.
Si sedette al banco e poi prese il quaderno con le penne, aspettando prendere appunti, non volendo distrarsi per colpa dei compagni o per colpa delle parole della Serpent.
Ogni volta che stava con lei sentiva un'improvvisa voglia di abbracciarla, di starle vicino, come per proteggersi da tutto ciò che aveva intorno, ma se l'avesse mai fatto, Toni l'avrebbe sicuramente derisa.
Non mostrandosi mai in quel modo sarebbe risultata infantile e non era ciò che voleva, dato che le piaceva avere il controllo, anche quando era nelle condizioni peggiori.
«pensierosa Blossom?» domandò Jughead, dondolandosi sulla sedia
«oggi voi Serpent siete in vena di rompere» ribattè acida
«e tu invece sei come al solito»
