☘ LACRIMAE.2 ☘

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23.

Alla fine Namjoon e Jimin si accorsero della mia assenza dopo meno di una settimana e sfondarono la porta del mio appartamento pur di entrare. Quel piccoletto mi abbracciò, mi tenne stretto tra le sue braccia ed io mi ancorai così forte che ad un certo punto pensai di potergli strappare la maglietta. Eppure continuavo a parlare, sentivo il bisogno di sfogarmi, di fartelo sapere «Non puoi abbandonarmi così! Non lo puoi fare! Non ti ho dato il permesso!» ormai la gola mi faceva male, raschiata dalle parole e dal pianto ininterrotto «Mi sento logorare dentro! E non ho idea di come far smettere tutto ciò»

Jimin continuava ad accarezzarmi i capelli, cercando di darmi un freno. Ma io non sentivo quella consolazione che avrei tanto voluto, perché non era te, nessuno poteva eguagliarti e mai lo avrebbe fatto. Mi portarono sul divano ed io mi accovacciai contro di esso. Mi dissero che avevo un aspetto orribile. Ero dimagrito, le occhiaie sotto il volto erano diventate altamente presenti. Ma non me ne fregava niente, volevo solo stringermi su me stesso e chiudermi in una bolla, senza ascoltare nessuno. Continuavo a tenere nella mano destra il tuo biglietto ed ogni tanto lo portavo alle labbra, tremavo e lo baciavo, sentivo il tuo odore su di esso e stava diventando una droga, non riuscivo a liberarmene e separarmene.

I giorni si susseguirono e quei due mi obbligarono a mangiare e poi a lavarmi. Erano passate due settimane e ad oggi, vorrei solo dire grazie ad entrambi per non avermi lasciato solo, perché per quanto li stessi odiando in quel momento, riuscirono a non farmi lasciare andare e mi riacchiapparono per i capelli, tirandomi in superficie.

Il sedicesimo giorno Namjoon mi si sedette davanti, era estate piena, ma io portavo una coperta fin sopra la testa, non volevo farmi vedere «Vorresti andare a fare una passeggiata?» me lo chiese con la stessa voce con la quale era solito rivolgersi a sua figlia ma io scossi la testa. Perché avrei dovuto uscire senza di te? Perché avrei dovuto godere della vita se tu non potevi farlo? 

«Hey ascolta, sono sicuro che Jungkook ti amasse tantissimo, ma forse questo mondo non faceva per lui, si sentiva inadatto» e quelle ultime parole mi fecero scattare, ravvivare le sinapsi dopo dei lunghi giorni. Alzai troppo la voce e gli gridai contro eppure lui rimase lì ad ascoltarmi «No! tu non capisci! Lo hanno fatto sentire inadatto! Gli hanno raccontato così tante cazzate, che gli hanno riempito il cervello!»

Ripresi a piangere. Quando sembrava che la situazione stesse migliorando, io ricadevo nell'oblio che avevi generato nel mio cuore «Voi non capite! È tutta colpa mia dannazione...Sono solo un fallito» mi strinsi i capelli, sentendo il petto bruciarmi e lui mi avvolse le braccia attorno al corpo, tirandomi su di lui, permettendo alle mie lacrime di bagnargli i vestiti «Mi manca, mi manca come l'aria, mi manca da morire»

«Non hai colpa di nulla, anzi, forse hai fatto fin troppo» cercò di consolarmi, ma come poteva farlo veramente? Le sue parole erano sincere ma sinceramente, scosso com'ero, non riuscivo a percepire tutta la loro veridicità «No, io, avrei potuto salvarlo ed invece l'ho lasciato morire» era inutile continuare su quel fronte, Nam lo aveva capito, poteva anche rimanere a parlare per giorni interi ma sarei rimasto della mia idea finché non me ne sarei reso conto da solo.

«Tae, anche se fosse, cosa concludi nel restare chiuso in casa?» alzai le spalle svogliatamente e sospirai accoccolandomi meglio su di lui «Pensi che sia giusto essere felice sapendo che lui non possa?» era quello che continuavo a chiedermi, sempre e costantemente. Non potevo rimediare a quella situazione, non avrei di certo potuto riportarti in vita ma restava il fatto che tu non avresti mai rivisto il sole, mai più sentito il suo calore sulla tua pelle, sentito l'odore dell'aria fresca la mattina e tutte quelle piccole cose alla quali non si da importanza fin quando non ti accorgi di starle perdendo «Sì, ne sono fortemente convinto. E a maggior ragione, sono sicuro che lui vedendoti finalmente bene ed in salute, sarà doppiamente felice»

Forse era vero, forse aveva ragione, anche tu me lo avevi scritto in quel bigliettino, ma era difficile pensarlo, figuriamoci trovare la forza di volontà di metterlo in atto «Non voglio che mi odi» la sua mano mi accarezzò i capelli «Non lo farà» come poteva esserne certo? Poteva assicurarmelo? Non riuscivo a capire più niente, non capivo dove risiedesse la verità, era stata tutta una menzogna. Mi avevi mentito, non ti eri aperto totalmente, ti eri tenuto tutto dentro. E non puoi capire Kook, quante dannate volte pensai che la colpa fosse tutta mia, per non averti messo a tuo agio o forse avrei dovuto essere più insistente, chi lo sa. Sta di fatto che ad oggi pensando al periodo che trascorremmo insieme, non riesco ancora a trovare una seconda via da percorrere. Con l'ingenuità di allora, mi sarei ricomportato allo stesso modo.

«Ho un amico. Si chiama Yoongi, è uno psicologo. Vorresti incontrarlo?» quelle parole mi fecero sbattere le palpebre più volte. Sinceramente ci pensai su qualche minuto prima di rispondere, ma poi storsi il naso e mi passai la mano sugli occhi asciugandoli dalle lacrime «Non ne ho bisogno, non sono malato» non lo ero, non mi serviva nessun aiuto, ne ero convinto. Un medico e per cosa? Potevo affrontare quella situazione da solo e soprattutto a modo mio. Come potevano pretendere che mi vestissi di tutto punto ed uscissi con un grande sorriso spalmato in volto? 

«No, non lo sei. Ma potrebbe farti bene parlare con qualcuno di più esperto» parlare, volevano che parlassi. E di cosa poi? Lui e Jimin sapevano già tutto. Riaprirmi con qualcuno di sconosciuto non mi sarebbe servito a niente, solo a far riemergere le ferite e rimembrare i tuoi sorrisi, i tuoi occhi castani, il tuo profumo, le tue labbra, ogni minimo particolare di te, apriva solo un buco all'altezza del cuore e lo allargava, come se pian piano potesse risucchiarmi completamente «Ci penserò Nam, ma per adesso voglio solo stare da solo»


ANGOLO AUTRICE
Abbiate pazienza, la tristezza di questi capitoli si affievolirà tra non molto ed arriverà una svolta importante
ILY-Ely~

𝑳𝑨 𝑩𝑬𝑳𝑳𝑬𝒁𝒁𝑨 𝑫𝑬𝑳𝑳'𝑰𝑵𝑽𝑰𝑺𝑰𝑩𝑰𝑳𝑬 // ᵀᵃᵉᵏᵒᵒᵏHikayelerin yaşadığı yer. Şimdi keşfedin