II

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Il cuore mi andò in gola; iniziai a guardarmi intorno finché mio babbo non si alzò "Ragazzi" -o santo cielo, per fortuna si è alzato! Stavo per dare di matto- "Lei è mia figlia, T/n. Ho deciso di portarla con noi durante l'europeo, trattamela bene mi raccomando!"
"Ciao bellissima!!" dissero in coro alcuni ragazzi "Ei ciao a tutti, è un piacere conoscervi e sono molto contenta di poter affrontare tutto ciò con voi!" dopo aver detto queste parole mi iniziai a guardare intorno e notai Gigio dall'altra parte del salone che mi stava salutando "T/n vieni al tavolo con noi!" - wow, mi sta invitando al tavolo con loro- mi girai per dare un'occhiata al signor. Mancini e la sua espressione era di disapprovazione ma feci finta di non accorgermene e andai da lui.
"Ciao a tutti"
"Ei ciao, io sono Lorenzo Insigne e lui. è il mio migliore amico Ciro Immobile"
"Osta Ciruzzo hahaha" tutti al tavolo si misero a ridere e tra una battuta e l'altra iniziammo a mangiare.
-Oddio sto cibo è buonissimo, mi sto ingozzando di spaghetti e non vorrei mai finire- "Piccola Mancini vedo che stai gradendo particolarmente il cibo"
"Oh- emh si Ciruzzo, lo gradisco talmente tanto che ora vado a prenderne ancora" dissi ridendo e mi alzai dal tavolo andando verso lo Chef.

*Nel frattempo al mio tavolo*
Lorenzo: "Forte la ragazza eh?"
Gigio: "Oltre che simpatica è pure bella"
Ciro: "Lei è meglio del tuo tiro a giro hahaha"
Lorenzo: "Bah, questo è da vedere"

Mentre stavo andando al bancone a prendere altri spaghetti iniziai a guardarmi intorno e mi resi conto che un ragazzo, qualche tavolo più in là dal mio, non mi distoglieva gli occhi di dosso...
"Salve Chef mi potrebbe dare un altra porzione di spaghetti per favore?"
"Certo signorina!"
"Grazie mille"
Stavo tornando al mio tavolo quando, da imbecille, sono scivolata su dell'acqua cadendo così davanti a tutti; gli spaghetti mi finirono addosso ma il piatto, per fortuna, non si ruppe.
Per 10 secondi ci fu un silenzio di tomba finché però, io, non mi misi a ridere forse per l'imbarazzo o forse per non piangere e così facemmo tutti insieme.
Un ragazzo mi venne incontro e allungò la sua grande mano verso di me per aiutarmi a farmi alzare.
-Oddio ma lui è il ragazzo che mi stava guardando prima- "Grazie" mormorai e tornai di corsa al mio tavolo.
"Oddio t/n la tua caduta era da video hahah, speriamo che abbiano ripreso tutto!"
"Oh caro Loré speriamo proprio di no!
Vado in stanza a lavarmi, a dopo" -sono arrivata da neanche un giorno e ho già fatto una figuraccia, mi voglio seppellire-
Appena arrivata in camera mi feci una doccia e nel mentre che i capelli si asciugavano al vento decisi di chiamare Pietro.

*In videochiamata*
"Oddio Peter non puoi capire!"
"Che?"
"Sono caduta davanti a tutti in mensa con un piatto di spaghetti in mano"
"Non ci credo"
"Te lo giuro Pietro, sono morta dalla vergogna"
"Puahahahahahaha"
"Smettila scemo, mi manchi"
"Pure te"
"Ah dimenticavo, ho fatto amicizia con dei giocatori"
"Evviva!!"
"Dai va la, ciao"

-Che noia, ora vado dai ragazzi tanto da quello che ho capito l'allenamento inizia domani-

*Toc Toc*
"Ragazzi sono io"
"Entra pure" disse Ciro -wow, la loro camera era bellissima- "Allora ragazzi che si fa?"
"Nulla, aspettiamo che Fede torni su"
"Fede?"
"Si, Federico Chiesa"
"Boh non so chi sia, vabbe ci farò amiciz-" non ebbi neanche il tempo di finire la frase che, dalla porta della stanza, entrò il ragazzo della mensa.
"Fede eccoti!" esclamarono Gigio e Lorenzo.
Io e Fede ci fissamo per qualche secondo che sembrò però un eternità.
Qualche attimo dopo si avvicinò a me "Ciao ragazza spaghetto, io sono Fede"
"Ah ah ah, che simpatico. Io sono T/n"
"Mi devi un favore lo sai?"
"E perché scusa?" 
"Perché io ti ho salvato dagli spaghetti"
"Certo certo"
"Ei guarda che senza di me saresti morta!"
"Ahahahaha, ma smettila scemo"
Appena pronunciata questa frase mi ritrovai stesa per terra con sopra Federico che mi stava, letteralmente, schiacciando gli organi.
Iniziai ad urlare finché lui non decise di levarsi "Oh finalmente ti sei tolto, mi hai ucciso"
"Ma dai, ti ho appena toccato!"
"Se se"
Ci guardammo per qualche secondo finché Gigio non intervenne "Ei voi due! Vi conoscete solo da 5 minuti, sembra che siate amici da una vita"
"Si è vero, più che amici direi ahaha" disse Loré, "Ma cosa dite!" esclamai ridendo.
"Quindi dopo questa battaglia cosa facciamo? Partitina a Fifa?"
"Certo cara Mancini, io la distruggerò!"
"Oh povero Ciro, ti illudi così?" Fede mi guardò e scoppiò a ridere, io accennai un piccolo sorriso.
Iniziammo la partita sulla Play e ovviamente vinsi io, ci giocammo per più di 2 ore perché Ciro non accettava il fatto che io vincessi.
Si fecero le 18.00 così decisi di tornare nella mia stanza, salutai tutti e me ne andai.
Mentre camminavo nel corridoio Fede mi raggiunse "Ti posso accompagnare?"
"Certo mio cavaliere nemico degli spaghetti haha"
"Ahahaha, si sono proprio io!
Allora t/n, come ti trovi qua?"
"Da dio, sto benissimo!" ed era proprio vero, stavo una favola "Bene, con te è tutto più divertente sai?"
"Mi fa piacere Fede"
Arrivati davanti alla porta della mia stanza Fede mi abbracciò e se ne andò, lasciando nell'aria una scia di profumo buonissimo.
Appena entrai in camera mi spuntò un sorriso a 22 denti e mi lanciai nel letto; tempo due secondi ed ero già nel mondo dei sogni.

Un amore in nazionale Where stories live. Discover now