My Oxygen

37.

Jimin's pov
-chi è?-chiesi cercando di tenere un tono calmo e rilassato per non fare capire a chi fosse dall'altra parte che Jungkook era con me.

-sono io chim-rispose la voce che riconobbi come quella di Yoongi.

Sbiancai letteralmente. Perché era lì? Cosa voleva? Era tardi. Era notte. Perché non dormiva?

-posso entrare?-chiese ancora rimanendo ancora dietro la porta in attesa di una mia risposta.

Venni assalito sempre più dal panico, alzandomi di scatto guardando Jungkook accanto a me.

-sono nudo, non entrare-risposi, continuando a guardare Jungkook cercando un suo aiuto ma chiaramente lui non la pensava allo stesso modo.

-magari-sussurrò, baciandomi con un ghigno sul viso. Roteai gli occhi, colpendo sul braccio con tanto di "idiota non è il momento".

Preso dal panico, lo spinsi ad alzarsi per poi chiudersi nell'armadio.

-un bacino-mi chiese prima di chiudere le ante, ma io dissi di no e lo chiusi dentro anche se aveva un adorabile broncio sul viso.

Mi ricomposi leggermente prima di andare alla porta da Yoongi. L'aprii leggermente, esponendo solo metà busto. Non volevo parlare in quel momento, volevo soltanto che se ne andasse.

-hyung che succede? Perché non dormi?-chiesi io cercando di fare finta di niente fingendo di essermi svegliato in quel momento.

-possiamo parlare un attimo?-mi chiese lui, cercando di aprire la porta ma lo bloccai.

-sono molto stanco vorr...-non riuscii a finire la frase che sentii una mano poggiarsi a tradimento sul mio sedere, sapendo benissimo a chi appartenesse.

*Jungkook cazzo, non adesso*

Deglutii a vuoto, cercando di inventare una scusa come una cosa nell'occhio.

-scusami Hyung, ma sono stanco...e...vorrei andare....a dormire....-dissi un po' a fatica, sentendo Jungkook arpionare l'elastico dei miei pantaloni per abbassarli e giocare con le mie natiche.

*Smettila*

-va bene penso che possa aspettare fino a domani, volevo solo un consiglio per un regalo a Tae...sai tra poco è il suo compleanno e volevo fargli qualcosa di speciale ma non so cosa fargli-mi disse spiegandomi brevemente la cosa, non sapendo però che la mia mente si era sconnessa qualche attimo a causa di Jungkook che aveva iniziato a mordermi la natiche e lasciare un scia di baci lungo la mia schiena mentre una mano era sulla mia erezione.

*Porca miseria*

-si Hyung...domani ci pensiamo...troveremo...qualcosa di....di speciale-risposi, sentendomi sempre più eccitato cercando di non gemere davanti a Yoongi.

*Calma Jimin, calmati*

-va bene....sicuro che vada tutto bene?-mi chiese e li sbiancai ulteriormente sia per la sua domanda e sia perché sentii una strana intrusione nella mia entrata.

*Cazzo*

-si sto bene, ora vado a dormire a domani-risposi, chiudendo la porta di scatto,girando poi la chiave, poggiandomi contro essa.

-notte chim-rispose da dietro la superficie di legno, andandosene subito dopo.

Jungkook continuava a muovere le sue mani non fermandosi neanche un momento, ma aumentando la velocità. Mi aggrappai alla porta, sentendomi ormai vicino.

*Oh cazzo, è bellissimo*

Lo sentii ridacchiare, avvicinando le labbra al mio orecchio mentre ero intento a mordermi il labbro inferiore.

-sei stato cattivo prima ed ora ecco la tua punizione piccolo-sussurrò mordendomi il lobo e spingendo più in profondità dentro di me toccando un punto che mi fece impazzire.

-l'ho trovato-disse, introducendo un secondo dito al mio interno andando a colpire quel punto più e più volte.

Mi sentivo accaldato, il cuore batteva all'impazzata ed un calore immenso si stava propagando dentro di me. Stavo per venire, lo sapevo e anche Jungkook, dato che la sua mano sulla mia erezione aumentò di velocità.

-vieni piccolo, vieni per me-mi disse passando il pollice sulla mia punta bagnata facendomi abbandonare all'orgasmo. Venni in pochi secondi, sentendo le gambe cedermi e le braccia di Jungkook sorreggermi.

-ti tengo io tranquillo-mi disse ancora, prendendomi in collo portandomi sotto le coperte.

-notte amore-mi dissi dolcemente baciandomi il viso prima di uscire e lasciarmi solo.

*Cosa cazzo è appena successo?*