Capitolo Quattordici

16.5K 438 98
                                    

Lucas Point Of View

Mi sveglio sentendo il mio braccio mezzo addormentato. Do un'occhiata all'orologio sono le dieci e mezza.

<<Hmm...>> Kimberly si avvicina di più a me tirandosi su la coperta.

Non posso ancora crederci. L'ho fatta mia. L'ho fatta gridare il mio nome, l'ho marchiata coi miei baci...

Kimberly. Penso di amarti.

Spalanco gli occhi quando questa frase mi rimbomba in mente. Mi alzo di scatto prendendomi la testa con le mani.

Cos'ho detto?

Si dice che da ubriachi si dica sempre la verità, ma non penso di essere innamorato di Kimberly. O lo sono?

<<Lucas?>> Mormora la mora stropicciandosi gli occhi. <<Sono già arrivati gli altri?>>

Scuoto la testa prendendo in mano il telefono. Vari messaggi non letti sul nostro gruppo. <<Dicono tutti che rientreranno dopo pranzo.>>

Kimberly si alza dal letto avvolgendo la coperta attorno al suo corpo nudo. Sembra una dea greca ora.

Senza dire una parola va in bagno. Faccio lo stesso entrando nel secondo bagno, iniziando a lavarmi i denti. Dopodiché vado in cucina ad afferrare qualcosa da mangiare.

Penso di amarti.

Ringhio frustrato quando queste parole mi tornano in mente. Ho fatto un casino. Forse non mi dovevo avvicinare a lei. Avrei dovuto continuare a guardarla da lontano.

Come ho fatto ad innamorarmi? Non mi sono innamorato nemmeno una volta in vita mia. E lei è riuscita a farmi cadere ai suoi piedi così? Senza fare nulla?

La ragazza con gli occhi azzurri fa capolino in salotto, ha addosso una semplice maglia lunga come al solito. Va ad aprire il frigo per poi piegarsi guardandoci dentro, facendo così alzare da dietro la maglia.

Stringo i denti a vedere il suo culo. Non indossa manco dei pantaloncini. È lì con le sue brasiliane in pizzo nere. Così esposta.

Giro la testa di lato, non posso permettermi di saltarle di nuovo addosso, vedendo come cammina si vede che l'ho stancata ieri notte.

Sorrido soddisfatto.

<<Lucas possiamo parlare?>> Chiede lei sedendosi davanti a me incrociando le gambe. Ha in mano il solito yogurt.

So già di cosa vuole parlare. <<Dimmi.>>

<<Ieri notte hai detto una cosa...>> Inizia titubante abbassando lo sguardo. <<Hai detto che pensi di amarmi...>>

Mi mordo il labbro. È impossibile. Ho solo una cotta per Kimberly. Probabilmente tra qualche mesetto già mi stancherò di lei, come succede sempre.

<<E tu ci credi veramente?>> Domando ridendo.

Cazzo. Ho risposto senza pensarci, preso dall'agitazione. Alzo immediatamente lo sguardo su di lei. Stringe lo yogurt in mano e tiene la testa bassa.

Alzo la mano per raggiungerla ma lei alza la testa ammiccando un sorriso. <<Come pensavo.>> Dice con uno sguardo spento mentre i suoi occhi azzurri iniziano a riempirsi di lacrime.

<<Abbiamo scopato.>> Ride lei asciugandosi qualche lacrima. <<Ovvio che non ti interesso più ora.>>

Il mio cuore si stringe nel petto a vederla piangere. Mi alzo provando ad avvicinarmi ma anche lei scatta in piedi.

<<E io che stavo per cascarci come una scema.>> Mormora con voce tremolante prima di correre via.

Sento la porta della sua camera sbattere.

Mi passo una mano sul viso sospirando. Per poi tirare un pugno sul muro. <<Cazzo!>>

Fine Lucas Point Of View

Mi butto sul letto guardando il soffitto, con ancora qualche lacrima che mi sgorga dagli occhi.

Che mi aspettavo?

Alla fine è Lucas, probabilmente racconterà la stessa storia a tutte per farle cadere ai suoi piedi. Mi ritenevo intelligente per non cadere ai suoi piccoli trucchi, invece ci sono rotolata dentro.

Ho iniziato a provare piano piano qualcosa per lui, e lui ha tirato indietro tutto quello che ha detto.

Quello di ieri è stato un errore. Non dovevo andarci a letto.

Pensandoci anche dalla prima volta che ha iniziato ad avvicinarsi a me gli importava solo toccare il mio corpo. Come quella sera che era stato inseguito e si era rifugiato in camera mia.

Scuoto la testa ridendo, come ho fatto ad essere così stupida?!

Mi guardo allo specchio, ho gli occhi leggermente gonfi e arrossati, i capelli spettinati e... due succhiotti sul petto.

Mi vergogno solo a vederli, ha vinto. Me li copro velocemente con del fondotinta e mi vesto, un semplice top e dei pantaloncini in jeans. Afferro una borsetta mettendoci dentro le chiavi, telefono, portafoglio e il fondotinta e poi esco.

Lucas è ancora in salotto, mi guarda uscire, ma non dice niente. D'altronde cosa dovrebbe dire? Non gli servo più ormai.

Prendo il telefono scrivendo a Rosa.

Sto andando a pranzare fuori, ti vuoi unire?

La risposta non tarda ad arrivare.

Da Rosa :
Certo! Ho voglia di cinese...

Anche io! Perfetto vediamoci davanti al ristorante cinese vicino alla spiaggia

Da Rosa :
Si capo!

Ci impiego dieci minuti ad arrivare, guardo l'ora, è mezzogiorno.

<<Kim!>> Vedo Rosa sventolare una mano in aria per farsi vedere. Indossa un vestito bianco con dei fiori rossi disegnati sopra. Le dona molto.

<<Ciao come va?>> Chiedo abbracciandola.

Lei si stacca iniziando ad entrare nel ristorante. <<Bene dai! Domani devo partire però.>>

I miei occhi si illuminano. <<Ehm, non è che posso venire con te?>> Chiedo sedendomi. <<Non ho più voglia di stare qui al mare, e sarebbe una buona idea iniziare a studiare.>>

<<Certo che si! Non ti spaventare però guido io.>> Ride lei facendomi l'occhiolino.

Iniziamo ad ordinare cibo mentre parliamo del più e del meno. E quando abbiamo finito di pranzare ci salutiamo per poi tornare ognuna a casa sua per fare le valige.

Quando apro la porta di casa noto che si sono radunati tutti in salotto.

<<Buongiorno Kim.>> Dicono in coro appena mi vedono.

Gli faccio un cenno con la testa ammiccando un sorriso. <<Buongiorno. Ah Kayden io salgo a fare le valige, parto con Rosa per tornare in città.>>

Kayden si alza subito dal divano venendomi in contro. <<Cosa? Come mai?>>

Faccio spallucce evitando lo sguardo di tutti. <<Devo studiare, e mi è passata la voglia di stare qui.>>

<<Dai KJ resta con noi!>> Insiste Asher.

<<Lasciala stare Ash.>> Viene in mio soccorso Erick.

Gli sorrido per poi salire su in camera.

My brothers bestfriendDove le storie prendono vita. Scoprilo ora