Capitolo Quarantasei

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Resto immobilizzata a fissare la scena.

Oltre al mio ragazzo ci sono anche Brian, Jace, Asher ed Erick.

Mi sono informata in giro, si fanno chiamare 'Maynards Team', Brian, Asher e Kayden combattono. Erick si occupa del conteggio dei soldi. e Jace di far fare le scommesse.

Oggi mio fratello ha preso il posto di Jace perché quest'ultimo non c'è.

La mia mente è ormai piena di pensieri, e l'unica cosa che viene da chiedermi è : 'E adesso?'

Adesso che faccio? Come mi devo comportare? Faccio finta di niente? Vado a parlargli?

L'avversario di Lucas gli tira un colpo sulla mascella, facendolo indietreggiare.

Sussulto afferrando la mano di Serina. <<Non voglio guardare.>>

La rossa annuisce e mi conduce fuori.

Prendo un respiro profondo e mi siedo sul bordo del marciapiede dopo aver scroccato una sigaretta ad una ragazza.

<<Kim...>>

Accendo la sigaretta aspirandone il fumo. <<Tranquilla non mi riprenderò il vizio. Mi serve solo per calmarmi.>>

Serina annuisce e abbassa lo sguardo sulle sue scarpe. <<Non pensavo che Brian...>> La sua voce inizia a tremare.

Le circondo le spalle con un braccio. <<Mi dispiace non dovevamo venire qui... È tutta colpa mia.>>

<<Ma che dici! Sono felice di aver visto tutto ciò ma non so cosa fare adesso. Amo Brian.>>

Guardo la cenere cadere dalla punta della sigaretta, le do un colpetto e la riporto alle labbra. <<Devi fare quello che ti senti di fare immagino. Sinceramente non so nemmmeno io cosa fare con Lucas. E nemmeno con mio fratello.>> Ridacchio. <<Per non parlare di Jace, mi fidavo di quel ragazzo. Se il mio professore scopre che sta facendo ancora attività illegali lo sbatterà di nuovo dentro.>>

<<Quindi come pensi di agire?>>

Butto fuori del fumo dalla mia bocca. <<Non ne ho la più pallida idea.>>

Serina si gira a guardarmi. <<Ma tu ami Lucas?>>

Mi fermo un'attimo con la sigaretta a mezz'aria. Poi faccio un tiro e sbuffo fuori il fumo. <<Penso di amarlo si. Ma non gliel'ho ancora detto, anche se lui me lo dice ogni volta che ne ha l'occasione.>>

<<Perchè non glielo dici?>>

Spengo la sigaretta ormai finita sul marciapiede.

Serina mi lancia uno sguardo di disapprovazione.

Alzo le mani al cielo. <<Tranquilla poi la raccolgo e la butto nel cestino.>> Ridacchio vedendo il suo sorriso compiaciuto. <<Comunque non gliel'ho ancora detto perché non mi fido. Io lo amo ma non mi fido a fargli sapere che lo amo.>>

<<Capisco...>>

Sospiriamo insieme.

Mi alzo raccogliendo quello che rimane della sigaretta. Vado a buttarla in un cestino e raggiungo la mia migliore amica. <<Che dici? Ce ne torniamo a casa?>>

<<Direi proprio di sì.>> Risponde lei che non si è ancora alzata da terra. Mi fa gli occhi dolci allungando le braccia.

Alzo gli occhi al cielo sorridendo. <<Sei una sfaticata.>> Dico afferrandole le mani per tirarla su.

My brothers bestfriendDove le storie prendono vita. Scoprilo ora