Ciò che è stato...

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Ciò che è stato...

Bianca infilò la chiave nella serratura, spalancando la porta di casa sua e dirigendosi nel salotto. La ragazza si accasciò sul divano, sospirando. Quando Maria era morta ed Ade se ne era andato lei aveva dovuto provvedere a mantenere sé stessa ed il suo fratellino Nico. Aveva lasciato gli studi e si era trovata un lavoro. Dal lunedì al venerdì faceva da commessa in una piccola libreria in centro. Il lavoro non era male. Lo stipendio non era granchè, ma lei e suo fratello riuscivano a tirare avanti. Bianca si diresse verso la piccola cucina, mettendo dell'acqua a bollire. Doveva chiamare Nico, spiegargli cosa stava succedendo. Gli aveva raccontato una bugia, non era per il litigio di Hazel e Frank che era rimasta fuori casa tutta la notte.

Bianca si prese la testa fra le mani, tentando di normalizzare il respiro. Non poteva essere ancora vivo, non era possibile che quel bastardo fosse ancora in circolazione. Bianca sbattè un pugno contro il divano. Non gli avrebbe permesso di fare del male a Nico! Lo avrebbe fermato, sarebbe riuscita dove Ade aveva fallito mesi prima, lei avrebbe ucciso Kronos.

Bianca era appena uscita da casa di Hazel. Frank era tornato a casa con un mazzo di rose e tutto si era risolto per il meglio la coppia perfetta si era ristabilita e Bianca poteva dormire sogni tranquilli. Un soffio di vento, gentile, le aveva scompigliato i capelli, una ciocca le era caduta davanti agli occhi. La ragazza aprì la sua auto e si mise al volante, lasciando il finestrino spalancato. Le era sempre piaciuto l'odore della notte. Sembrava che il tempo scorresse più lentamente. Le stelle e la luna illuminavano il cielo scuro, mentre la flebile luce dei lampioni rischiarava la strada. Bianca inserì le chiavi nel cruscotto, accendendo l'auto. Alle sue spalle un paio di fari lampeggiarono nell'oscurità. Bianca partì, dirigendosi verso casa sua. Decise di fare un giro: non poteva presentarsi a casa di Will Solace alle tre del mattino per riprendersi suo fratello. Bianca udì un clacson che suonava: dietro alla sua utilitaria stava una Mercedes scura. La ragazza rallentò, facendo segno al guidatore di sorpassarla, ma la strana auto scura non sembrava interessata a passarle avanti. Bianca iniziava ad avere paura, a quell'ora non girava gente raccomandabile per le strade londinesi! La ragazza accelerò , diretta, oramai, verso casa. La Mercedes le stava alle calcagna. L'utilitaria sfrecciava come una scheggia sull'asfalto. Bianca svoltò a destra, poi a sinistra. L'auto scura era sparita. Bianca credette di aver seminato il suo inseguitore. Riprese quindi a muoversi, diretta verso casa. Ma la strada le venne sbarrata da una BMV. Bianca non era mai stata un asso al volante, ma la paura e l'ansia le permisero di compiere una perfetta manovra ad U. Purtroppo la Mercedes nera spuntò dall'altro lato della strada, ostruendo il passaggio. Bianca imprecò in silenzio, mentre dalla BMV scendeva un uomo vestito con un elegante completo arancione. La ragazza aprì il cofanetto, dove teneva i CD traendone una chiave inglese. Di una cosa era sicura: avrebbe dato filo da torcere ai suoi aggressori.

Intanto un altro uomo scese dalla Mercedes. Lo strano individuo era vestito con un completo bianco e nero e portava un elegante cappello dello stesso colore.

-Signorina Di Angelo, la prego, scenda dall'auto! Io ed Iperio vogliamo solo parlarle...- Bianca ricordava bene quella voce! La ragazza ingoiò un singhiozzo, aprendo lo sportello, la chiave inglese ben stretta tra le mani.

-Tu...- la voce di Bianca era roca, bassa e tremendamente fredda- BASTARDO!- urlò, avventandosi contro l'uomo vestito di bianco e di nero. Iperio, l'uomo col completo arancione, si gettò su Bianca. Ma la ragazza fu più veloce. Lanciò la chiave inglese, che colpì l'uomo vestito di bianco e di nero proprio in mezzo agli occhi. Quello cadde all'indietro, gridando e massaggiandosi la ferita, mentre Iperio prendeva Bianca e la sollevava da terra, tenendola stratta in una morsa ferrea.

Remember me (Percico: Percy Jackson x Nico Di Angelo)Where stories live. Discover now