•Mi appartieni• MatteoPaolillo |mare fuori| (FINITA)

Parte 5

|Mi appartieni.|

Parte 5

Edoardo:staje facenn a brava?
Gli chiese a Carmela all'orecchio mettendogli la mano dietro il suo collo
Carmela:sempre
Gli sorrise e non sapevo cosa mi desse più fastidio. Le labbra che si avvicinavano sempre di più o le carezze che gli stava facendo sotto il collo.
Lui mi guardò mentre le salutò e mi vide ancora a parlare con mio zio

Zio:L aie fatt pi ti difendere?
Io feci di si con la testa mentre lui mi accarezzò la guancia
Non riuscivo a parlare, ciò che avevo visto mi aveva sconvolta e una cosa era certa: EDOARDO CONTE A ME NON SI AVVICINAVA PIÙ.

Nicole:aggia ì. Ciao zi.
Lo salutai andando alla porta
Edoardo:Nicole.
Mi guarda andare avanti e mi seguì
Nicole:vajj pa a strada to Edo.
Edoardo:peccato che combacia cu a tua però.
Mi prova a fermare dal fianco
Nicole:L aggia fini Edoardo. Famme ì.
Lo guardai negli occhi provando ad andare ma mi attaccò a lui non pensandoci due volte

Edoardo:nun t allontà ì me.
Nicole:me faccio cambià a cella.
Mi liberai
Edoardo:oh nun f accussi però.
Mi segue correndo mentre andai in cella mettendomi il cappuccio stando male
Edoardo:che cazz sta facenn a? Te miett a chiagne mo.
Mi sentii prendere dal fianco di dietro
Nicole:Edo lassa ì.
Edoardo:quann mai e ascoltato n ordine. Vieni cca
Mi spinse a lui
Nicole:che bbuo ra me Edoa.
Edoardo:vojj sta cu te. Tutto qua.
Mi mise il ciuffo dietro l'orecchio sorridendomi triste e gli spostai la mano allontanandomi

lui si lecca le labbra abbassando lo sguardo
Nicole:comandante.!
Lo feci avvicinare guardando Edoardo supplicarmi con gli occhi scuotendo la testa
Comandante:dici.
Si avvicinò a me
Nicole:mi voglio cambiare di cella. C'è qualcuna sola?
Chiesi guardandolo
Comandante:solo viola
Io mi raccolsi le cose
Edoardo:nun se ne parla. Sta pazziando.
Guardò incredulo il comandante

Naditza:ma si scema overo.
Mi segue per il bagno mentre raccolsi le mie cose con gli occhi lucidi
Nicole:nun pozzo sta cca.
Naditza:cu viola ti rovini sulamente Nicole. Ascoltami cazzo.
Mi prese dal polso ma non riuscì e si mise davanti alla porta
Naditza:ok non so cosa ti è successo. Ma con viola cazzo ti rovini solamente
Nicole:rovinarmi dici? L'ho già fatto entrando qua dentro
Lassami passa nadi.
Dissi io sbuffando allontanandola dalla porta e trovandomi Edoardo che non mi faceva passare
Provai a passare ma si mise davanti
Nicole:nun teng voglia i pazzia Edoa.
Lo guardai io
Edoardo:manc io ni.
Ti fa del male viola.
Nicole:me la saprò cavare allura
Passai e mi prese dal polso scuotendo la testa
Mi attacca a lui buttandomi indietro
Edoardo:guardam inta l occhi. Abbi le palle i farlo.
Mi disse spostandomi il mento
Comandante:che succere Michelangelo?
Chiese a Edoardo
Edoardo:nulla comanda.
Io mi spostai andando verso il piano di sotto dove c'era la cella di viola ma mi prese dal braccio

Edoardo:nun m aggia capit allura
Mi guarda storto Edoardo
Nicole:sto lassando la cella libera per quando arriva la Troia della toia ragazza Edoa.
Edoardo:nun me ne fott
Mi tira indietro
Edoardo:te teng ritt ca m aggia guarda quann parr cu me.!
Si mise davanti e lo provai a spostare

Nicole:comandante.!
Nicole:portate al poeta nella sua cella grazie.
Dissi io a massimo
Edoardo:comanda. Lei è cca o' si muove
Mi guarda da capo a piedi

Nicole: ten na wagliuna alla casa
Edoardo:pens ca me ne fotte caccosa nicole? Vai in cella. Movat
Si mise davanti
Io lo spostai da la scendendo subito sotto

Che ne pensate?