•Mi appartieni• MatteoPaolillo |mare fuori| (FINITA)

Parte 22

|mi appartieni.|

Parte 22

Edoardo:aro' vaij
Sentii la voce di Edoardo incazzato e proseguii avanti per il corridoio mettendomi le cuffie alzando il volume al massimo
Edoardo:oh.
Mi mise al muro prendendomi dal braccio

Mi tolsi le cuffie respirando a fatica trovandomelo davanti allontanando il braccio
Nicole:pozz ì a dormir? Teng suonno
Mi stropicciai gli occhi
Lui si leccò le labbra guardandomi con la coda dell'occhio scuotendo la testa
Edoardo:glielo potevi dire comunque a chell infame e merda i ire a iocà cchiu in la.
Mi guardò disgustato

Nicole:braian dici?
Edoardo:braian dico Braian dico.
Si attacca a me con le braccia incrociate al petto guardandomi severo
Nicole:che ha fatto di male.?
Risi in faccia a lui
Edoardo:Nicole. Sta pazzian o cosa?
Mi guardò incazzato

Nicole:nun vedo niente 'e male tutto cca.!
Edoardo:beh io si. Gli amici così non si abbracciano Nicole.!
Si sposta andando per il corridoio
Nicole:infatti lui è il mio ex non un mio amico
Gli urlai contro e lo vidi fermarsi e tornare indietro
Edoardo:come scusa?
Si mise davanti a me non facendomi passare

Nicole:teng suonno edoa
Sbuffai io ridendo
Edoardo:ririti 'o cazzo Nicole ok?
Mi alza il mento mentre chiusi gli occhi e mi strinse le guance
Edoardo:vaffanculo a me pure che mi sono pentito di essermi chiavato Teresa oggi.
Detto queste parole si allontanò da me andando sopra

Le lacrime iniziarono a scendere dopo quella frase, con un figlio che gli era nato, era andato a scopare Teresa, capii che nessuno poteva allontanarlo da quella, ne io, ne suo figlio e ne Carmela.
Il problema non stava più in lei, ma in lui.
E dopo questo, mi aveva dato la mazzata finale.
Lo amavo ok, più di me stessa. Ma farmi sentire ancora più piccola di quanto lo ero anche no.

|pensieri Edoardo.|
Edoardo:vaffanculo a te e a me che ti muoio dietro come un cane.
Tirai il giubbotto sulla scrivania guardando un punto fisso
Pirucchio:oh edo..
Si sveglia stropicciandosi gli occhi
Edoardo:scusa piru. Scusami.
Mi misi le mai alla faccia sbuffando gelosissimo di lei.
Si perché ne ero geloso, talmente tanto da spaccare il mondo se qualcuno l'avesse sfiorata con un solo dito.

Edoardo:sto impazzendo.
Andai in bagno prendendomi il pigiama mentre pirucchio mi guardò sconcertato non riconoscendomi

non aveva tutti i torti, non ero io quando facevo così.
Mi lavai i denti pensieroso provando uno schifo al di fuori dal normale per lei.
Certo, il tuo ex ti viene a trovare in carcere, e tra l'altro sei qua per lui? E me lo dici pure ridendo?

Mi misi il pigiama mettendo le cose a lavare raggiungendo la cella
Comandante:ancora cca si?
Edoardo:sto andando comanda, nun scassà pur tu 'o cazzo
Sbroccai contro il comandante
Tanto che mi prese dai capelli di dietro e mi spinse indietro
Comandante:ca ritto.?
Edoardo:che sto entrando, se mi molli entro.
Mi spostai entrando in cella mentre massimo scosse la testa chiudendo le celle

Cazzo nessuno si meritava questo.
Pirucchio:edoa
Edoardo:mmh?
Mi misi il cuscino sulla faccia
Pirucchio:c succere?
Mi guardò
Edoardo:dormi pirù.
Mi tolsi la maglietta coricandomi e mettendomi a pancia sotto chiudendo gli occhi sbuffando

Vaffanculo a tutti: a lei. A lui, a me e a sto carcere di merda.!

|pensieri Nicole|
Nicole:si è portato a letto per la millesima volta Teresa nadi..
Dissi io alzando la voce piangendo a singhiozzi
Naditza:hai detto bene ni, per la millesima volta. Come ti fai a fidare di uno così? Io te l'ho detto, finché non ti riprendi io da qua non mi muovo
Si mise il pigiama vedendomi in lacrime
Nicole:mi riprenderò..
Guardai il vuoto affranta

Non avevo mai conosciuto una merda del genere, che dell'essere umano aveva ben poco, non aveva un minimo di rispetto per se stesso, per il figlio, per Carmela, figuriamoci per me.

Così tra le lacrime mi addormentai tra le braccia di Naditza

Liz:sveglia. Ci stanno le attività.
Ci tolse le coperte a me e naditza e c'è le mettemmo subito
Lui sbuffa togliendocele.
Liz:fra cinque minuti vi voglio pronte, con il letto fatto.
Ci disse
Io incazzata mi alzai così anche naditza

Mi presi una gonna corta con le calze e la maglietta corta sopra andando in bagno a farmi la doccia

Passai davanti alla cella di Edoardo trovandomelo davanti e andammo ognuno per la sua strada sbattendoci spalla spalla

Nicole:nun o tollero.
Dissi a bassa voce a naditza
Lei mi fa stare zitta con un solo sguardo
Andammo in bagno facendoci la doccia e asciugandoci i capelli e vestendoci
Mi pettinai i capelli legandomi e raggiungemmo i corridoi
Sentii un braccio bloccarmi il passaggio prendendomi dal fianco
Mi morsi le labbra girandomi di spalle riconoscendo la presa di Edoardo

Edoardo:con la gonnellina vuoi mettere in gioco la mia pazienza?
Mi chiese all'orecchio
Senza rispondere mi spostai da la
Edoardo:mi preparo a una scenata di gelosia? Che ne dici?
Mi chiese ricordandomi della scopata con Teresa e io chiusi gli occhi andando avanti uscendo fuori andando con Naditza in sala attività

\\
Edoardo:bella eh?
Gli diedi uno schiaffo alla guancia a Totò.
Totò:nun a stavo guardando.
Vidi pirucchio ridere
Edoardo:lassa sta.
Vidi Filippo troppo vicino a lei
Quest'altro era fidanzato cazzo. E io gli stavo salvando la vita, così mi stava ripagando?

Sbuffai continuando a lavorare con l'argilla

Totò:ca aie fatto.
Rise Totò
Edoardo: 'o scemo.
Dissi senza pensarci un altro minuto
Totò:ovvero?
Edoardo:quante ne vuoi sapere Totò mamma mi.

Mi spostai da la andandola a prendere nostalgico di lei dal polso togliendola da vicino a Filippo

\\

|pensieri Nicole|

Nicole:sto parlando edoa
Dissi non degnandolo di uno sguardo continuando il discorso "naditza a Milano" con Filippo

Edoardo:ti avvicini un attimo per favore?
Chiese incazzato guardandomi appoggiato al tavolo
Lanciò uno sguardo a Filippo che si spostò spaventato

Edoardo:ora mi ascolti però.
Mi prese dal fianco mettendomi in mezzo alle sue gambe
Nicole:liev e mani
Gliele spostai spostandomi
Lo vidi sbuffare
Edoardo:dammi un bacio che mi metto pure in ginocchio a chiederti scusa se ne vale la pena
Mi disse guardandomi sincero
Nicole:tu nun aie capito nu cazz edoa.
Edoardo:cosa non ho capito dimmi.
Si mise sul tavolo

Nicole:scuordat 'e me ra oggi edoa.
Mi spostai lasciandolo là mentre abbassò lo sguardo facendo si con la testa rimasto male

Che ne pensate?