Parte 6

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|mi appartieni.|

Parte 6

|Pensieri Edoardo|

Edoardo:maronn che cazz e fatt mo.
Mi buttai sul letto coricato con il braccio sugli occhi stanco morto
Ciro:'o strunz Edoa. Chello che stai a fa' i quann si cca
Raccolse i vestiti Ciro mettendoli nell armadio
Edoardo:nun teng vojjia ì pazzià ciru ja. Nun me rumpere u cazz
Mi girai dalla parte del muro sbuffando

Avevo ragione, viola gli avrebbe fatto del male, e non potevo permettermi una cosa del genere. La dovevo tutelare. A sto punto la doveva tutelare pure Naditza mentre invece, beh l'ha fatta andare.

Guardai il soffitto sconfitto
Edoardo:Ciru.
Chiamai Ciro mentre chiuse gli occhi
Ciro:mh Edo dici.
Edoardo:se viola fa del male a nicole e io me la caccio davanti nun ta prendere cu me.
Dissi tutto d'un fiato alzandomi andando al piano di sotto

|pensieri Nicole.|
Nicole:devo passare Edoa.
Lui mi prese dal fianco giù per le scale e io sbuffai
Edoardo:te secca parlare cu me mo?
Nicole:movat e lassa ì. Aggi na wagliuna alla casa.
Edoardo:smettil i far a prepotente con chi lo è più di te.
Ricordatillo, e semp ottenuto ciò che mi pareva e piaceva.
Nicole:ok, me fa ì mo? Devo porta il caffè a viola dai.
Edoardo:che sei diventata mo? A serva suia.?
Mi tenne dai fianchi
Nicole:Edoa.
Mi provai a liberare scuotendo la testa

Edoardo:Edoa o' cazzo Edoa. Nun far minchiate.
Mi liberai e scesi sotto mentre lui chiuse gli occhi

La vita era la mia. Sapevo bene come comportarmi
Cosa fare
Cosa non fare
Presi il caffè andando al piano di sopra
Edoardo:servita e riverita!
Guardò storto viola
Edoardo:tu mo vien cu' me.
Io gli lasciai il caffè provando ad andare al mio letto
Edoardo: m aggia scassato o' cazzo chista a me.
Mi prese dal fianco di dietro girandomi avanti facendomi uscire controvoglia dalla cella

Liz:che ci fai qua michelangelo?
Nicole:lo stesso romanticismo di Michelangelo tiene.!
Mi provai a liberare dicendo ironicamente
Edoardo: abituat a mi vede cchiu spesso allura.
Rise tenendomi appoggiandomi all ascensore
Edoardo:e tu nun me fa incazzar ca è mejj piccerè
Mi disse lui guardandomi
Nicole:chiami tutte così.
Edoardo:e mo?
Rise lui vedendomi gelosissima
Io alzai lo sguardo e il sopracciglio

Nicole:famme ì Edo. Nun teng voglia propr
Dissi provandomi a spostare ma si mise davanti a me
Nicole:Edo pe piacer.
Dissi sbuffando
Edoardo:ancora pierd tempo però.
Rise lui non facendomi passare
Nicole:infatti, perdere tempo con te è una cosa che non voglio. Quindi spostat
Scurdat e me
Dissi passando mentre lui mi guardò con gli occhi dispiaciuti
Edoardo:over faje?
Mi prese dal polso sbuffando
Nicole:ancora a mi scassa 'o cazz è.!
Dissi sbottando provandomi a liberare
Edoardo:cum se a te nun te piacess.!
Mi mise davanti a lui
Io sbuffai guardando di lato e mi girò il mento incazzato
Edoardo:me song svegliato stamattina ca vuliva 'e coccole. Che faccio? Me e faccio fa' i nata? Tanto nun teng sulu a tia cca.
Mi disse presuntuoso
Io lo guardai facendolo subito pentire da ciò che aveva detto
Nicole:chi tien cca Edoa?
Dissi con gli occhi lucidi
Lui si lecca le labbra triste guardando fuori dalla finestra
Nicole:omm 'e merda, sulu chisto si.!
Mi liberai e mi provò a prendere dal polso sbuffando sofferente
Io mi liberai andando in cella.

Che ne pensate?

•Mi appartieni• MatteoPaolillo |mare fuori| (FINITA)Where stories live. Discover now