•Mi appartieni• MatteoPaolillo |mare fuori| (FINITA)

Parte 16

|mi appartieni.|

Parte 16

non riuscivo a capire cosa ci trovavano di divertente ad usare la violenza per tutto. Ad usarla quando uno guardava dove non doveva guardare o che diceva una cosa che a loro sembrava scomoda.
Non lo riuscivo a capire. Io l'avevo usata, ma per difesa, e tornando indietro non avrei premuto quel grilletto, però il lato positivo c'era sempre, se non lo avrei premuto non entravo in questo carcere minorile e non conoscevo Edoardo.!
Che a tratti sembra un ragazzo violento, ma è tutto tranne violento.
Edoardo è un ragazzo con tremila insicurezze e paure che li nasconde dietro la violenza che anche se fa male dirlo, l'ha imparata stando qua dentro.

Mi svegliai di colpo facendo un incubo
Buttai la testa indietro sbuffando
Naditza:stavamo provando a svegliarti in tutti i modi
Rise la mia compagna di cella
Nicole:mi song addormentata tarda
Liz mi guarda scuotendo la testa
Nicole:c re?
La guardai stropicciandomi gli occhi
Liz:ti sei addormentata tardi o ti sei sfogata con Edoardo?
Io alzai il sopracciglio mentre Naditza e serena ridevano
Naditza:confermo io. È stata in stanza
Rise lei
Nicole:sono una brava ragazza io.!
Liz:si certo per questo ti hanno arrestato
Mi urlò innervosita da qualcosa da dietro

Liz:Edoardo.!
Lo scoprì liz e vidi che era a petto nudo
Quegli addominali che mi stavano facendo fottere la testa.! Quanto era bello?
Edoardo:mh.
Si mise il cuscino sopra la testa girandosi dall'altro lato privandosi a coprire di nuovo.
Sorrisi pensando a quanto era rimasto bimbo ancora. Ed era una delle cose che mi piaceva di più di lui

Liz:EDOARDO.!
Urlò Liz mentre io andai in bagno lavandomi a pezzi mettendomi le calze lunghe con dei pantaloncini e una maglia dentro legandomi i capelli
Uscii dalla cella andandomi a lavare i denti
Tornai tra i corridoi
Edoardo:buongiorno..
Si stiracchia già pronto
Io lo guardai
Nicole:buongiorno Edoardo.
Sorrisi antipatica andando nella mia cella
Edoardo:a-aspetta.
Mi disse con la voce ancora del sonno attaccandomi al muro appoggiandosi alla mia spalla guardandomi con la coda dell'occhio

Edoardo:ho esagerato parecchio ieri vero?
Mi chiese triste
Nicole:tanto proprio.
Lo guardai storto
Lui mi sorrise antipatico
Edoardo:cercherò di migliorare
Io annuii mentre lui mi guardò con il sorrisetto antipatico
Io gli accarezzai sbuffando la nuca
Edoardo:nun ce a fai a starti luntan 'e me tanto
Mi accarezza il collo alzando la testa avvicinandosi alle mie labbra
Indietreggiai la testa mentre lui mi attaccò la testa al muro agguantandosi alle mie labbra senza il mio consenso

E non so, forse era ciò che volevo. I baci che volevo. Quelli che nonostante mi convincevo che non li volevo la mia faccia diceva tutt'altro

Mise la lingua tra i miei denti e la attaccai subito volendola tutta per me finalmente.

Edoardo:se ti metti il costume il comandante mi ha dato il permesso di portarti al mare
Mi disse tra un bacio e un altro
Io lo guardai alzando il sopracciglio
Edoardo:over dic, può chiedere tranquillamente a isso.
Mi disse con le mani intorno ai miei fianchi assonnato
Nicole:si sicuro?
Lui mi fece di si con la testa guardandomi con gli occhi dolci

Girai lo sguardo sapendo che era una sua tattica
Edoardo:me faccio perdonare.
Mi disse al collo leccandosi le labbra alzandomi la maglietta coprendomi la scollatura
Nicole:fammelo mettere.
Gli accarezzai il collo
Edoardo:muoviti
Mi da un bacio al collo spostandosi e io entrai in cella prendendomi il costume andando in bagno mettendomelo
Nicole:come mi sta?
Lui mi guarda sorridendo
Edoardo:ora capisci pecche song geloso e te?
Rise lui stropicciandosi gli occhi
Io sorrisi scuotendo la testa mettendomi i pantaloncini e una maglietta corta uscendo dalla cella sotto lo sguardo di Edoardo che mi squadrò dalla testa ai piedi

Edoardo:mannaccia oh.
Mi spinse a lui accarezzandomi i capelli attaccandomi al suo collo baciandomi alla testa

Nicole:mh?
Lo guardai sorridendo
Edoardo:di perfetta piccerè
Mi disse annusandomi sotto il collo stampandomi un bacio sulle labbra

Edoardo:comanda, noi andiamo.
Mi prese la mano
Le farfalle nello stomaco
Non lo aveva mai fatto prima d'oro
E anche se era un piccolissimo gesto per me voleva dire tanto. Troppo

\\

Edoardo:che fai ti vergogni di me ora?
Mi disse in acqua divertito guardandomi ancora vestita
Io lo guardai sorridendo scuotendo la testa
Lui andò sotto l'acqua mentre io mi tolsi la maglia e i pantaloncini entrando in acqua
Nicole:è fredda.
Sentenziai io mentre lui mi guardò aprendo un braccio
Edoardo:ti riscaldo io se proprio devo.
Rise avvicinandomi a lui dai fianchi attaccandomi alle sue labbra stringendomi le guance rubandosi i baci a ripetizione
Misi la lingua stuzzicandola sua mentre lui emise un lamento spingendomi la testa in dentro
Edoardo:te lo aspettavi che mi fottevi così?
Rise lui
Nicole:e tu?
Risi guardandolo

Edoardo:mm diciamo
Ci dammo baci a dire basta

Che ne pensate?