Chapter 09: Rydel's Tea Party.

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Ross mi ha rinvitata a casa sua.
I suoi fratelli sono molto simpatici, solo che spesso si comportano come se lui non esistesse.
"Allora Laura, ti va di venire a fare un giro con me, Lori e alcune amiche?" Mi domanda Rydel.
"Ehm... non so..."
"Oggi pomeriggio avevo deciso di organizzare un Tea Party..." Tutti i fratelli sbuffano. Evidentemente non è la prima volta che l'organizza. "... e mi sarebbe piacere che partecipassi anche tu!" Dice tutta felice.
"Beh... allora va bene. Anche se non so cosa si deve fare ad un Tea Party. L'unico party a cui sono stata è stato quello dopo un concerto dei Green Day..."
"Oh... comunque, chiamo le altre. Non ti preoccupare, sarà divertente!"
"Del, non ti sembra strano che le nostre ragazze, siano le tue migliori amiche?"
"No!"

Dopo una ventina di minuti, qualcuno suona al campanello.
Rydel corre ad aprire.
"Sav, Ann, Lex!"
"Hey Del!" Si salutano, con uno strano gesto della mano.
Ho seriamente paura...
"Ragazze, lei è Laura. Laura, loro sono Savannah, ma chiamala pure Sav." Dice, indicando una ragazza alta quanto lei, con lunghi capelli neri. "Lei è l'altra Savannah, ma puoi chiamarla Ann." Indica la ragazza centrale. È poco più alta di me, con capelli lunghi fino a metà schiena. "Infine lei è Alexa, ma puoi chiamarla Lex." L'ultima ragazza è bionda, alta quanto me e con grandi occhi azzurri.
"Hey ragazze!" Una voce sopraggiunge dalle scale. Lori.
Lei si unisce alle ragazze.
Io fisso le cinque, con aria quasi terrorizzata.
Loro cinque sono fantastiche, mentre io sembro uno schifo.
Il telefono mi vibra in tasca. Apro distrattamente il messaggio.
《Non preoccuparti. Tu sei più bella.》 Mi volto e vedo Ross, seduto in cucina, con un sorriso allegro sul suo viso.
Presto nuovamente attenzione alle ragazze.
"Allora Laura, tu sei la ragazza di Ross?" Mi domanda la Savannah più alta.
Sento un colpo di tosse dietro di me e vedo Ross che cerca di sputare qualsiasi cosa gli sia andato di traverso.
"Cosa? No! Siamo amici." Sento Ross che tossisce ancora. "Scusate un secondo." Mi avvicino a Ross e gli do qualche colpo sulla schiena.
"Anche se non soffichi è uguale, eh."
Quando smette di tossire mi allontano.
"Ah... allora, usciamo Laura?" Domanda Alexa.
"Io... insomma... non..."
"Dai Laura! Vieni!" Lori mi prende per il polso e mi trascina fuori di casa.

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"Allora Laura, di quale elemento fai parte?" Mi domanda Sav.
"Intendi il segno zodiacale?" Domando.
"No. L'elemento. Fuoco, terra, acqua..."
"Sav, Laura è come Ell." Dice Rydel.
"Oh... quindi sai tutto?"
"Sì, tranquille." Riprendiamo a camminare lungo il centro commerciale.
Mi sto annoiando. Io non sono da centro commerciale. Io sono più da bosco.
"Ragazze, vado a cercare gli abiti per il mio Tea Party! Aspettatemi qui!" Dice Rydel, entusiasta.
Le altre ed io ci sediamo su una panchina.
Mi vibra il cellulare.
《Come sta andando il pomeriggio "Cose da ragazze"?》
《Smettila. Preferirei essere con te.》
《Awe. Anche io vorrei essere con te. Io mi sto annoiando, i miei fratelli mi stanno ignorando, peggio delle altre volte.》
《Mi dispiace.》
《Tranquilla. Ci vediamo dopo.》
《Okay.》

Dopo una decina di minuti Rydel ritorna, con sei borse diverse.
"Ma che hai preso?!" Domanda Ann, sorpresa.
"I nostri vestiti per il Tea Party!" Dice Rydel, entusiasta.
"Ma avrai speso l'ira di Dio!" Esclamo io.
"Nah, ho preso la carta di credito di Riker."
"Ma poverino!" Protesta Ann.
"Lo dici solo perché è il tuo ragazzo." Dice Rydel, facendole la linguaccia.

Quando torniamo a casa, i ragazzi sono tutti in giardino. Eccetto uno.
Insieme ai fratelli di Ross c'è un ragazzo alto, con capelli castani. Ha l'aria di essere simpatico (A/N: ovvio che lo è *^*).
"Halleluja! Sono le 15:00! A che ore volete iniziare questo Tea Party?" Domanda Rocky.
"Zitto fratellino! Noi andiamo a prepararci."
Saliamo le scale e andiamo in camera di Rydel.
Un confetto.
È tutto rosa. Persino la cabina-armadio.
Rydel ci passa le buste.
Vedo del gran tulle sbucare dalla sportina. Ho paura.
Rydel ci fa l'occhiolino, poi entra nella cambina-armadio.
In meno di un minuto esce. Indossa un vestito rosa, con la gonna svasata, lunga al ginocchio. La gonna in tulle, con dei fiorellini sopra.
Un nastro in raso - sempre rosa -, circonda la vita e sale fino a dietro il collo.
"Wow Delly! Sei bellissima!" Dice Lori.
Dopo di lei, le altre entrano insieme.
Io aspetto, rigirandomi i pollici.
Appena escono, rimango a bocca aperta.
Lori indossa un abito viola lungo fino a metà coscia, tagliato al seno, con il corpetto e la gonna decorati.
Sav indossa un abito rosso e come quello di Rydel, è lungo fino al ginocchio.
Ha la gonna in tulle, una cinta in diamantini. Una sola spallina in tulle, che ricade su un lato.
Alexa indossa un abito verde, arriva poco prima della coscia. Una piccola cinta argento. Un corpetto superiore argentato con dei diamanti.
Ann indossa un abito blu, con la gonna svasata. Un fiocco in tulle parte dalla schiena e si incrocia sul seno.
Io resto a bocca aperta, mentre le guardo.
"Dai Lau, tocca a te!" Sav e Rydel mi prendo per i polsi e mi trascinano nella cambina-armadio.
Chiudono la porta, appena escono.
Tiro fuori il vestito dalla borsa.
È un abito lungo, a differenza di quello delle altre. È giallo. Tre piccole cinture sul corpetto, lo tengono stretto. La scollatura fatta a triangolo, con un gancio argentato sulle spalline, per collegare la parte davanti a quella dietro.
Mi sfilo i vestiti e scivolo dentro l'abito.
Non ha nessuna zip ed ha un spacco sulla schiena.
Mi guardo alle specchio.
Dio, mi sento in imbarazzo.
L'unico lato positivo è che ho messo le convers gialle.
Esco timidamente.
Le ragazze smettono di truccarsi e mi guardano, stupefatte.
"Sei bellissima Laura!" Dice Ann, sorridendomi.
"G-grazie." Incrocio le braccia sul petto.
"Aspettate qui! Voglio vedere le facce dei miei cari fratelli, appena vi vedranno!"
"Oh Rydel, smettila..." Dico, imbarazzata.
Lei esce dalla stanza e noi la seguiamo.
Io rimango più indietro delle altre, a disagio.
Appena scendo dalla scala, gli occhi di tutti si posano su di me.
Smettetala di guardarmi!
"Io... devo andare in bagno." Corro su per le scale.
Raggiungo la camera di Ross e busso. "Ross, sono io."
La porta si apre quasi subito. Quando mi vede rimane a bocca aperta e inizia a fissarmi da capo a piedi.
"Non anche tu..."
"Sei... bellissima..." Dice lui, balbettando.
"Ti prego, vieni anche tu. Mi fissano tutti." Dico, nuovamente imbarazzata.
"E che male c'è ad essere guardati?"
"Nella mia vecchia scuola mi guardavano tutti. Ma non in senso buono..." Sento gli occhi pizzicare.
"Okay, starò insieme ai miei fratelli, solo per te."
Scendo, seguita da Ross.

"Hey Laur... Ross?" La voce di Rydel cambia, vendendo suo fratello.
Lui non la degna di uno sguardo.
"Ehm... gli altri sono... fuori..."
Ross apre la porta-finestra della cucina e raggiunge i fratelli e il ragazzo di Rydel.
Io mi unisco alle altre. Stormie ci sorride dalla cucina.
Il tavolo della cucina è ampiamente decorato, con fiori di vari colori.
Ci sono tazzine da the, con i sotto tazza e posate riccamente decorate.
Ci sediamo a tavola.
Fingo modi eleganti, mentre bevo il the.
Dio, fa schifo il sapere del the. È troppo caldo.
Io ammazzo Ross, per avermi invitato proprio oggi.

Appena finiamo di bere il the, Rydel mette un po' di musica.
In quel momento Stormie fa capolineo dalla cucina.
Loro cinque si mettono a ballare.
Sono sorridenti, allegre. È davvero così che si è quando si è davvero felici?
Mi unisco a loro. Ann ed io iniziamo a ballare a ritmo di Shake It Off, di Taylor Swift.
Lori balla anche peggio di me.
Sembra un momento perfetto, ma le cose belle non durano.
Da fuori si sente una voce, che sta urlando contro qualcuno.
Non ci vuole molto a capire chi sia quel 'qualcuno'.
Accorriamo fuori.
"...seriamente! Siamo la tua famiglia! Qual è il tuo problema?!" Mark, il padre di Ross, è rosso in viso e guarda con rabbia quest ultimo, che nemmeno gli presta attenzione.
"Sei una delusione! Ma dove abbiamo sbagliato con te?!" Ross non si sposta di un millimetro.
"Peccato che Beth non sia qui! Sarebbe proprio contenta di vederti! Ma giusto, tu l'hai uccisa!"
Ross si alza di scatto e guarda il padre, con odio nello sguardo.
"Sei un assassino Ross! Lo pensiamo tutti!"
Una fiamma parte dalla mano di Ross e si ferma davanti al piede del padre.
Ross si incammina verso il cancello e si dirige verso il bosco, quasi correndo.
"Ross!" Inizio a corrergli dietro.
"Sei impazzito?!" Sento urlare, Rocky.
"Perché gli hai urlato quelle cose?!" Domanda a sua volta Riker.

"Ross fermati!" Appena riesco a raggiungerlo, afferro il suo braccio.
Lui volta il viso. Le guance sono rigate da lacrime e il suo naso è rosso, a causa del pianto.
"Hey... non piangere." Mi avvicino a lui. Lui si abbassa leggermente e mi stringe a se.
"Non ascoltare tuo padre. Tu non sei un assassino e sono sicura che non pensasse le cose che ha detto."
"Le pensano tutti. Tutti sanno che mostro sono." Dice Ross, con la voce ancora singhiozzante. "Guardami... sono debole. I deboli piangono."
"Non è assolutamente vero. Non si piange perché si è deboli, ma perché si è stati forti per troppo tempo." Gli accarezzo la schiena.
"Ti v-voglio bene... Laurie." Dice Ross, ancora singhiozzante.
"Anche io."

~Angolo autrice:
Come ve la passate? :3
Io bene/male.

Ho fatto una figura di merda colossale...
Ho sclerato perché non si sanno ancora le date del tour europeo degli R5, con una mia compagna di classe. Sono sembrata una psicopatica. Mi volto e vedo la mia prof d'italiano che mi guarda e scuote la testa :')

Immagino che non ve ne freghi una cippa, ma okay.
Volevo condividere con voi il mio disagio xD

Tralasciando... votate e commentate ;)~

Ellingtons-wife

||Paralyzed|| A Raura Fanfic.Where stories live. Discover now