Chapter 25: Poison.

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~ ...ti amo Laura, fin dal primo giorno in cui sei entrata in quella classe. Sei stata l'unica a fidarsi di me. Sei stata l'unica persona che c'è stata per me. Ti amo."
23:59:58.
Poggio le mie labbra sulle sue e in quel momento sento il suono del mio cellulare che segna la mezzanotte.
Mi stacco dalle sue labbra.
I suoi occhi sono chiusi e le sue labbra leggermente schiuse.
Il suo petto non si muove più.
"ROSS!"
Lacrime iniziano a scendere dai miei occhi.
Ross è steso a terra. Senza vita.
Ed io sono paralizzata.~

_Laura's pov

"Ross svegliati! Ti supplico! Non lasciarmi anche tu!" Continuo a piangere.
00:00:18.
"Io ti amo." Affondo il viso nel suo petto.
Un tuono risuona nel cielo.
Alzo lo sguardo, spaventata. Il cielo è coperto, non si riescono più a vedere le stelle.
Altri tuoni e lampi si susseguono, ma non cadono gocce di piogga. Improvvisamente, un lampo più splendete degli altri, illumina le nuvole.
Una scarica elettrica colpisce il corpo di Ross.
Lancio un grido.
Un sospiro pensante, come intrappolato nella sua gola, esce dalle sue labbra e il suo petto riprende ad alzarsi ed abbassarsi.
Mi tiro a sedere e guardo il suo viso.
I suoi occhi si aprono di colpo.
Mi fissa, confuso.
Poggio velocemente le mie labbra sulle sue e, nonostante lo stupore, risponde al bacio.
Mi accarezza dolcemente la schiena.
Appena le nostre labbra si dividono, lo vedo sorridere.
Gli do un pugno, nel petto.
"Ma...?"
"Come hai osato spaventarmi fino a quel punto! Ho pensato fossi morto!"
"Scusami, ma non pensavo che avresti ricambiato i miei sentimenti eh!"
Poi, tutto d'un tratto mi stringe a se, riempiendomi il viso di baci.
Rido debolmente alla sua azione.
Improvvisamente una domanda mi assilla la testa.
"Ross..."
"Sì?" Dice lui, continuando a baciarmi.
"C-cosa siamo o-ora?" Domando, un po' imbarazzata.
"Ehm... non saprei..." Risponde lui, pensieroso.
"Oh." Mi limito a dire.
"Vorresti essere la mia ragazza?" Domanda Ross. Mi volto a guardarlo e anche se è buio, immagino che le sue guance siano rosse.
"Certo." Rispondo.
Un sorriso a trentadue denti gli compare in viso.
"Dovremmo tornare a casa." Dico. Lui annuisce, ma improvvisamente si porta una mano sul petto.
"Ross che succede?" Domando, preoccupata.
Una fiamma divampa dalla sua mano e si deposita al suolo.
Riesco a vedere meglio, ora.
Una grande macchia nera si estende lungo il suo petto.
"Cosa ti sta succedendo?!"
"Laura... è il veleno... ora che la maledizione è rotta, deve andarsene dal mio corpo!"
"E che significa?!"
"Che il veleno sta trovando un modo suo per andarsene!"
Il corpo di Ross viene colpito da fremiti e finisce per accasciarsi a terra.
Un liquido nero gli esce dalla bocca, come se fosse vomito.
"Ross!" Mi inginocchio al suo fianco.
Continua a tossire e il veleno - come lo ha chiamato lui - continua a riversarsi sul terreno.
Un urlo di dolore squarcia l'aria.
Ross spiega le ali ed esse si protendono verso l'alto.
Dalle piume gocciola sempre quella sostanza. La parte posteriore della sua maglia si macchia, esattamente sulle scapole.
Nel frattempo continua a vomitare.
"Ross, respira! Non preoccuparti! Non è niente... starai meglio." Cerco di tranquillizzarlo, fallendo miseramente. "Quanto veleno hai in corpo?"
"Non era... tanto... ma dopo... quattro... anni... si è espanso... questo è anche... mio sangue..." Dice, fra un conato di vomito e l'altro.
Riesco a capire chiaramente il dolore che continua a colpire il corpo di Ross.

Sono le 04:00 del mattino. Ross ha continuato ad espellere veleno per quasi tre ore.
Le sue ali iniziano improvvisamente a tremare.
"Cosa succede?" Domando.
Nel frattempo, Ross ha smesso di vomitare, ma è debole.
"Againstalife."
"Cosa?!"
"Sono qui vicini. Le mie ali riescono a sentirli." Dice.
"Ross, dobbiamo andarcene!"
"Non faremo mai in tempo. Sono troppo vicini."
"Quanti sono?"
"Due, probabilmente." Dice, toccandosi il petto.
Ci rifletto su. Non posso permettere che si avvicinino a Ross, non sarebbe in grado di combattere.
"Ross, dimmi un posto in cui non posso entrare gli Againstalife."
"Ehm... la Corte Angelica e... il Circolo degli Arcangeli..." Bisbiglia Ross.
"Dobbiamo nasconderci nella Corte Angelica!"
"Ma ci vorrà troppo e... sei un genio! Per arrivare alla Corte ci sono tre passaggi: il "Blue Angel" in centro, la Walk Of Fame e l'osservatorio nel bosco! Andiamo!" Si alza a fatica e poi corriamo verso l'osservatorio.
A Ross capita di incespicare sui suoi piedi.

||Paralyzed|| A Raura Fanfic.Where stories live. Discover now