Saving Love || Louis Tomlinson

Capitolo 40

Cosa voleva ora Liam? Con un ragazzo poi...
Il tempo di vestirsi che bussarono alla porta
- scusate ragazzi, c'è un mio amico che vorrebbe vedervi - gridò entusiasta Liam dall'altra parte della porta
Vedo Charlotte alzarsi dal letto per andare ad aprire.
Tirò la porta verso di lei, individuò il ragazzo e si coprì la bocca per lo stupore.
-Louis! Credo che tu voglia conoscere Callum - gridò Charlotte dopo essersi ripresa un attimo. Spaventato mi diressi da lei e vidi davanti a me un ragazzo dai capelli neri, la pelle un po olivastra e gli occhi leggermente a mandorla.
-piacere Louis, sono Callum - si presentò. Avevo un'aria familiare, lo avevo visto da qualche parte ma non ricordo dove.
- Louis lui è il panettiere che ho chiamato quel giorno piangendo, lui ti ha salvato la vita - mi rinfrescò le idee Char
- quel giorno mi ha detto anche che conosceva Liam e che, grazie a lui, sarebbe entrato in questo college - spiegò ancora. Imbarazzato strinsi la mano al ragazzo e dissi
- emh... Grazie mille, ti devo la vita - sforzai un sorriso.
Liam sembrava soddisfatto e dopo un secondo di silezio propose
- ragazzi oggi c'è una festa e ho promesso a Callum di portarlo volete venire? -
Dissi '' no grazie '' nello stesso momento in cui Charlotte disse entusiasta ''volentieri''.
Mi guardò, si girò verso i due ragazzi e disse
-quello che io e Louis vogliamo dire è che ci piacerebbe molto venire alla festa - chiarì le idee, le diedi una piccola gomitata per scherzare e lei fece la finta offesa, si massaggiò il braccio e si girò dalla parte opposta.
-ok, allora alle 20:00 vi veniamo a prendere - interruppe Liam il nostro giochino, Callum sorrise di nuovo e uscirono svelti dalle camera
- bene serata rovinata - esclamai buttandomi sul letto e rilasciando un grande sospiro
-che dici, vedrai che ci divertiremo e ora vado a prepararmi - disse con fare autoritario prendendo dei vestiti e chiudendosi in bagno pronta a diventare perfetta... Ma cosa dico, lei è sempre perfetta.
Aprii l'armadio in cerca di qualcosa di decente da mettere alla festa non che me ne fregasse tanto ma sapevo che Char ci teneva.
Presi una camicia a maniche corte e dei jeans.
Aspettai per un pò sdraiato sul letto Charlotte che si stava ancora preparando per questa festa che a parere suo era importante.
Dopo poco eccola lì uscita dal bagno perfettamente truccata con addosso una gonna grigia a vita alta e una maglietta bianca leggermente corta con scritto '' yes'' in nero sopra.
- ehi dove vai tutta scollata? - dissi cingendola a me
- io... Pensavo ti piacese -balbettò guardandosi il vestito
- scherzo, scherzo , sei bellissima - la tranquillizzai. Sinceramente l'avrei tenuta tutto il tempo vicino a me in modo che nessuno potesse guardarla...
Liam bussò alla porta con insistenza finché non andai ad aprire. C'erano lui con dietro come un cagnolino Callum, sembrava eccitatissimo per la sua prima festa al campus. Stai tranquilla amico tra 2 mesi rimpiangerai i week end tranquilli.
Dopo poco Charlotte comparve alle mie spalle e il profumo che si era appena messa mi invase le narici.
-allora andiamo? - esclamò
Liam annuì e uscimmo dalla camera ormai diventata anche mia.

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- Charlotte?! Dove sei?! -
Cazzo, era sparita. La cercai ovunque. Non era possibile l'avevo fatta scappare, di nuovo. Sono uno stronzo

Charlotte's pov

Arrivammo ad una delle grandi case dove si svolgevano le feste di solito.
Era già piena, gente che ballava e beveva ovunque, entrai e strisciai contro un paio di corpi sudaticci e mi ricordai, allora, perché non mi piacciono le feste.
Seduti su un tavolo c'era il resto dei miei amici. Jessica mi vide per prima e mi venne incontro per abbracciarmi
- a cosa devo tutto questo entusiasmo? - chiesi ridendo. Ero contenta che era felice e sapevo anche il motivo... Zayn l'aveva resa felice.
C'è amore nell'aria, sì ma chissà quanto durerà...

Note dell'autrice
Ciao sono tornata con un nuovo capitolo. La mia amica ha preso la febbre perciò questo lo ho scritto io e a sua insaputa lo ho pubblicato prima.
Ve se ama.

~Beatrice