Saving Love || Louis Tomlinson

Capitolo 10

- allora, vieni - dissi incoraggiandolo

-emh...eccomi - rispose imbarazzo o sorpresa dalla mia... Voglia?

Entrammo in una delle tante camera, volevo dimostrare che non ero più la ragazza timida che aveva paura

-cosa dovremo f... - non fece in tempo a finire la frase che lo catturai attaccandolo a me e baciandolo

Quel fuoco

Risentivo ancora quella sensazione, ma era solo lui a darmela? Se è così voglio provare a fargli sentire quel fuoco anche io... Volevo fargli provare qualcosa

- oh Char - sussurrò

Lo buttai sul letto muovendomi su... Su di lui

- se continui così io... Io vengo -

Volevo farlo venire era quella la mia intenzione

Louis's pov

Continuava a muoversi su di me.

Se continuava così sarei venuto, così capite le sue intenzioni mi levai i vestiti rimanendo in boxer poi feci lo stesso con i suoi jeans e la sua camicetta facendola restare in biancheria intima, era così sexy.

Portai le mano sui suoi capezzoli : volevo ricambiare il favore

Non feci in tempo a fare del mio meglio che venni nei boxer, gli strinsi i capezzoli facendola ridere

Era divertita e anche migliorata, modestamente sono un buon insegnante e lei una brava alunna... Molto brava

Scesi dal letto vestendomi, vidi che mi guardò male, forse aveva paura che non mi era piaciuto

-ora è meglio che andiamo se no avranno troppi sospetti e Liam mi pesterà a sangue - dissi tranquillizzandola con un mezzo sorriso

Annuì, si rivestì e scendemmo ma sicuramente saremo stati di sopra troppo perché i ragazzi non c'erano più e la casa era quasi vuota, guardai l'orologio ed erano le 23 : 15

- non c'è più tanta gente che ne dici se andiamo via?- chiesi gentilmente

- si certo, ma possiamo andare andare in una camera dove possiamo stare da soli - rispose, quella ragazza diventava sempre più strana

-ok, ho le chiavi della stanza di Luke, lui vive da solo e questo fine settimana e fuori dai suoi - spiegai

-ok allora andiamo lì -

Salimmo sulla mia macchina dirigendoci nella camera di Luke, non sapevo cosa aveva intenzione di fare ma mi intrigava

-che facciamo... - chiese con aria maliziosa appena errivati in stanza

-non so se è il momento... - risposi, non volevo che fosse così, lei non era come le altre, certo, volevo farla mia dal primo momento che la ho vista ma oggi non era il momento giusto

-ok scusa non so che mi è preso - disse rendendosi conto di quel che aveva fatto

-non preoccuparti -

- forse ora è meglio se vado, sono molto stanca -

- ok a domani - non volevo costringerla a rimanere con me

Rimasi lì per un po, prima di ricordarmi che quella non era camera mia, così andai nella mia vera stanza per dormire

Charlotte's pov

Uscii da quella camera senza spiegare i miei comportamenti, non volevo spiegarli

Mi spogliai e mi misi a letto quello che volevo in questo momento era solo dormire

Mattina seguente

Mi svegliai alle 7:45 perché avevamo lezione, mi alzai per svegliare Emma ma non c'era, ieri non ci avevo fatto caso

Mi feci una doccia pensando a ieri sera, mi vestii e andai alle lezioni senza pensare a dove si trovava Emma, sapevo che l'avrei vista a filosofia alla prima ora, ma non era così a lezione non c'era.

Passarono letteratura, matematica, chimica e storia ma di loro nessuno traccia, forse ieri saranno usciti, avranno fatto tardi e oggi non saranno venuti a lezione.

Però mi stavo preoccupando anche se non dovevo, erano adulti...

Allora di pranzo scorsi tra i tavoli i capelli biondi di niall così gli corsi incontro

-niall! - urlai da lontano facendogli un segno con la mano di saluto

-ehi Charlotte, come va -

- bene grazie, non ti ho visto alle lezioni, tutto ok? -

- si tutto ok ieri dopo la festa, verso le 23:00 siamo andati in un altro locale e ci siamo ubriacati per fortuna lì abbiamo trovato zayn che ci ha riportati al campus - spiegò

Mentre mangiavano parlammo del più e del meno ma mi resi conto ancora di non sapere dove si trovavano Emma e gli altri così chiesi

- niall, ma dove si trovano gli altri? -

- non lo so io io mi sono svegliato in camera mia e sono venuto a lezione ma gli altri non li ho visti -

- ok, grazie per la compagnia ora torno in camera - salutai e andai in camera ma Emma non c'era così decisi di andare in camera di mio fratello, bussai ma la porta era aperta entrai e c'erano sdraiati sul letto i ragazzi, apparte zayn niall e Louis, quest'ultimo entrò poco dopo

-ciao, che ci fai qui? - chiesi

- ci vivo, tu invece -

Giusto, quella non era la mia stanza

- scusami, ero sovrappensiero -

- me ne sono reso conto!- scherzò