Capitolo 11

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-credi che dovremo svegliarli? - chiese

- no lasciamoli dormire, prima o poi si sveglieranno - risposi

-speriamo poi... - disse con aria maliziosa avvicinandosi a me per un bacio

-uno solo Tomlinson - lo stuzzicai

-dai, ieri volevi farlo e oggi... No? - si lamentò mettendo il labbro inferiore in fuori e gli occhi da cerbiatto

-smettila di guardarmi così! - lo rimproverai, ma non smetteva perciò gli dissi

-dai andiamo in camera mia... -

Il suo broncio si trasformò in un meraviglioso sorriso.

In quel momento però si svegliò Liam. Merda
-avevi detto poi - mi lamentai a bassa voce e lui fece spalluce

-ciao ragazzi che ore sono? - chiese Liam

-le 15:00 - dissi

- come le 15:00?! - urlò svegliando gli altri

-zitto! -lo ammutolii ma ormai aveva già svegliato tutti

-niall mi ha detto di ieri sera e allora vi abbiamo lasciato dormire -continuai

-si, stamattina vi ho trovati ammucchiati sul letto, come siete ora - aggiunse Louis indicando gli altri con la mano

-ora vado a farmi una doccia - concluse Liam

Uscii dalla stanza portando con me Emma. Si fece una doccia e mangiò, sembrava una specie di zombie

Ah ah ah!

Ero stanchissima ma dovevo studiare, proprio mentre stavo per prendere i libri bussano alla porta

Aprii, era Harry

-ciao Charlotte, devo dirti che domenica sarà il mio compleanno e darò una festa, ci sarai vero? - supplicò quasi

-certo non potrò mai mancare! -dissi sfoggiando il mio miglior sorriso

-ora devo studiare, ci vediamo in giro... - concluse facendo l'occhiolino

Restai a studiare per più di due ore con Emma, appena finito volevo prendere i libri e bruciarli ma non ne valeva la pena

Guardai l'ora erano le 18:00

Così decisi di guardare un film e dopo mangiare, per una volta non faceva male andare a dormire prima

La mattina seguente mi svegliai sempre alle 7:45 perché avevamo scuola

Le lezioni passavano e la noia aumentava, ora capisco perché danno sempre tutte queste feste, i compiti non sono un buono svago ma con tutto il tempo libero che ho avuto me li sono avvantaggiati per tutta la settimana

Dopo pranzo incontrai Emma

-allora stasera andiamo a cena fuori ci sei? - chiese

- certo ho bisogno di svagarmi un po- risposi, meno male...

- va bene io ora devo andare ci vediamo dopo, fatti trovare pronta qui per le 19:00 e mi raccomando, puntuale! - concluse per poi andarsene

Ma erano ancora le 14:15... Che facevo?

Decisi di andare in camera dei ragazzi per chiacchierare un po.

Bussai e mi aprii Harry

- sono da solo, vuoi entrare? - chiese

- si grazie è che sono da sola anche io e mi sto annoiando... -

Mi fece accomodare, ci sedemmo sul divano e mangiammo qualcosa, avevo completamente scordato la mia '' storia '' con Harry ma poi mi disse

-Charlotte devo scusarmi per quello che è successo tra noi, credo che mi sia sfogato su di te e non va bene per ciò mi scuso... - era imbarazzo ma lo capivo

-certo non preoccuparti, saremo sempre amici - dissi

Continuammo a parlare e poi a guardare un film fino a che non guardai l'orologio, erano le 18:00!

- Harry scusa, sono le 18:00 e devo farmi una doccia ci vediamo dopo a cena ok? -

- certo a dopo -

Uscii dalla stanza per andare nella mia, mi feci una doccia veloce, mi ascugai i capelli facendomi una messa in piega per arricciarli e mi vestii, guardai l'orologio erano le 18:55! Cavolo che precisione, scesi di corsa giù e arrivai in sieme agli altri alla 19:00 precise.

Andammo in un ristorante italiano, molto buono, ordinammo tutti gli spaghetti con le salsa di pomodoro e con le polpette creando una scena simile a ''Lilly e il vagabondo'' tornammo al campus per le 21:00 poi Liam chiese

- oggi Justin da una festa è cominciata da un po che ne dite di andare? -

Louis mi rivolse un'occhiata da

'' non venire che ci divertiamo da soli '' e gli diedi retta

-scusate ragazzi ma è mercoledì e domani c'è scuola, non consideratemi noiosa... - dissi

- neanche io vengo ci sarà sicuramente zayn e ancora non voglio parlargli - aggiunse Louis

-ok allora andiamo, ci vediamo domani - disse Emma prendendo sotto braccio niall c'era del tenero fra loro

Quando fummo sicuri che gli altri fossero andati via Louis mi prese e mi attaccò alle sue labbra chiedendo acceso alla mia bocca che non fu negata poi mi disse

- mi sei mancata piccola -

- anche tu playboy -

Ci dirigemmo a passo svelto verso la mia camera mi attaccò alla porta chiudendola dietro di lui baciandomi con foga, uno di quei baci passionali che solo lui poteva darmi e scatenare quel fuoco

-spogliati - ordinò

Gli cominciai a togliere la maglietta timorosa

-non aver paura - mi rassicurò

-dai ora spogliami - continuò

Lo spogliai senza paura e lui spogliò me eravamo uno davanti all'altro lui con i boxer io in biancheria intima

-ora sdraiamoci sul letto - istruì...

Saving Love || Louis TomlinsonWhere stories live. Discover now