CAOS ||BEFORE

4

-sta sera dormi da me?- chiedo a Michelle una volta uscite da scuola, lei mi rivolge uno sguardo leggermente impacciato
- fammi indovinare viene Giulio - dico e lei nega con la testa
- no viene lei da me - dice Giulio spuntando da dietro, annuisco
- vieni pure tu - aggiunge posando il braccio sulla spalla della mia amica
- a fare la candela, non ci tengo - dico sistemando lo zaino in spalla
- ci sarà anche Luca - dice
sono ormai passati 3 mesi da quando ci siamo conosciuti abbiamo continuato a uscire con i nostri rispettivi amici ma niente di più
- menomale guarda, ora ho una voglia di venire - dico sarcastica
-non esagerare, sabato scorso non avete litigato - dice Michelle
-non abbiam parlato - dico
-non siete costretti a farlo - dice Giulio
-va be dai a che ora? - chiedo
- alle 7 - dice Michelle ed annuisco salutandoli, dopo poco arrivo a casa così pranzo velocemente con un insalata e inizio a studiare tutto il pomeriggio fino circa alle 17 quando ho lezione di canto, il canto è una mia grande passione da quando sono piccola respiro ossigeno e musica ricordo di cantare da quando ho iniziato a mettere insieme frasi di senso compiuto guardo "AMICI"  da anni ormai e il mio sogno è parteciparvi però ho deciso di farlo quando finirò la scuola in modo che non debba recuperare niente e possa godermi l'esperienza a pieno, rimetto le scarpe e mi dirigo da Sofia la mia insegnante di pianoforte e canto
- ciao tesoro - mi saluta appena entro lei è come una seconda mamma, è la mia madrina una amica importante di mamma credo di passare più ore con lei che con mia mamma
- ciao Sofi - la saluto per poi iniziare con le nostre due ore di lezione giornaliere
- sei davvero migliorata - osserva quando ho finito appuntando qualche piccola correzione
- per quanto riguarda Amici? - chiede passandomi una bottiglietta d'acqua
-ho deciso di provarci quando finirò la scuola così da non accavallare gli impegni  e da non dover recupererà niente così mi godo l'esperienza in caso entrassi - spiego bevendo un sorso d'acqua
Lei annuisce e mi rassicura dicendo che è d'accordo
- io scappo che dei miei amici mi aspettano - dico raccogliendo nello zaino quaderno e penna, ci salutiamo mi dirigo verso casa di Giulio a piedi

- Greta - mi sento chiamare dopo un po' che cammino
-ciao - dico togliendo la cuffia
-doveva vai? - chiede il ragazzo in auto
-vado a casa di Giulio - dico
-ti do un passaggio dai - dice facendo cenno di salire
-no non ti preoccupare - dico
-vieni sali è di strada, ti lascio fuori al viale - dice ed annuisco salendo
-sta ancora con Michelle? - chiede ed annuisco
-tu stai ancora con quella ragazza? - chiedo ed annuisce, dopo circa cinque minuti siamo arrivati
-grazie Ale - dico scendendo dall'auto
-non ti preoccupare - dice
- ciao - aggiunge e lo saluto con un cenno della mano , mi avvicino alla porta e suono, ad aprirmi c'è l'ultima persona che speravo
- chi si vede - dice
-già posso entrare o disturbo e resto qui? - chiedo
- resta qui, disturbi - dice chiudendo la porta
l'altra sera sembrava che andavamo verso un rapporto civile ma oggi lo ammazzo
Dopo poco riapre la porta
-ah sei ancora lì? Perché non fai tornare quel ragazzo a prenderti - chiede
-mi spiace che il fatto che abbia amicizie ti turbi - dico cercando di entrare
-non m'interessa grazie - dice
-benissimo, vuoi farmi entrare o mi osservi un altro po'? - chiedo
-devi pure entrare? - chiede
-ci sei nato con questa ironia o l'hai acquisita ? - chiedo
-è naturale non preoccuparti - dice
-mi dispiace per te - dico
-chi ti ha invitato sta sera scusa? - chiede
-il proprietario di casa - dico
-che non sei tu - aggiungo
-pensa un po' come è sceso in basso - dice
-un po' come la ragazza che ti sei limonato ieri sera? - chiedo
-mi chiedo come l'hai convinta, l'hai forse drogata? - aggiungo
-no, non tutte sono come te - dice
-intelligenti? Normali? - chiedo
-stronze - dice lui
- non ho intenzione di passare un altra serata a mandarci frecciatine quindi se non ti dispiace - dico cercando di entrare ma lui è lì davanti
- Greta entra e lascialo perdere - la voce della mia migliore amica mi richiama entro e saluto, mi siedo sul divano tenendomi a distanza da Luca ma il mio piano fallisce visto che si siede  poco distante da me
-chi era quel ragazzo? - chiede
-e a te che interessa? - chiedo sistemandomi meglio
-non si può fare una domanda? - chiede
-ti ho dato la risposta - dico
-piuttosto chi era quella di ieri? - chiedo
-e a te che interessa? - chiede
È vero però, a me che interessa?
- per sapere, l'avvertivo del soggetto - dico
-ok serve qualcuno che va un attimo dal tabacchino - dice Giulio
-che manca ora? - chiedo
-un pacchetto di sigarette - dice
-vado io - dico alzandomi, lui annuisce prendendo i soldi
-ti accompagna Luca - dice Michelle
-perché? - chiedo
-è sera - dice e dopo miei vari rifiuti usciamo di casa e andiamo a piedi verso il primo tabacchino

-tu fumi? - chiede
-occasionalmente - dico
-tu? - chiedo ed annuisce avvicinandosi leggermente per poi prendermi una cuffietta
-cremonini? - chiede ed annuisco
-scontato però ci sta - aggiunge e la canzone finisce poco dopo passando a cold water
-Justin Biber? - chiede
-lo chiamano così - dico
-questo mi piace - dice
-menomale non lo toglierò dalla playlist allora - dico
-mamma mia sempre scontrosa - dice e lo fulmino con lo sguardo ridendo e raggiungiamo il tabacchino prendiamo le sigarette ed usciamo rimettendoci in marcia
-tieni ja - dice togliendosi la felpa, lo guardo interrogativa
-prima ti ho sfiorato il braccio stavi gelando - dice passandomela
-non c'è bisogno - dico
-non vorrei disturbarti troppo - aggiungo
- te la sei tenuta - dice
-prendila che vai in ipotermia - aggiunge e dopo averci riflettuto qualche secondo la indosso, ok forse va meglio
-ti ringrazio ma non prenderla troppo seriamente - dico ed annuisce ridendo
-non sia mai - dice ed arriviamo a casa

- io vado - dico dopo circa due ore
-ti accompagno? - chiede Luca
- vado sa sola non sia mai ti rechi troppo disturbo la mia presenza in auto - dico mettendo la giacca
- Ancora, io scherzavo - sussurra
-ci metto dieci minuti - dico
- è tardi e piove accompagnala non ascoltarla - dice Michelle salutandomi, subito dopo saliamo in auto
-dopo aspetto solo un altro grazie - dice ridendo
-tarderà ad arrivare - dico
-posso aspettare - dice
-dovrai farlo molto - dico e lui senza dire niente apre le sicure
-o grazie o scendi - dice
-guarda che preferisco scendere - dico
-prego - dice
-chiudi le sicure - dico ridendo d lui nega con la testa
-ti dà fastidio? - chiede ed annuisco
-allora le lascio aperte - dice
-tanto siamo arrivati - dico e esco
-grazie - dico
-l'hai detto - dice ridendo
-educazione - dico
-goditelo, non ne avrai più - dico ed esco tornando a casa entro e mi precipito in bagno sotto la doccia mi lavo e strucco indosso il pigiama e vado sotto le coperte dove posso finalmente dormire

___________________________________________
Che ne pensate?