CAOS ||BEFORE

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Mi alzo e vado in bagno come ogni mattina poi mi siedo nuovamente nel letto prendendo il telefono e apro Instagram scrollando un po' la home quando sento le coperte muoversi leggermente è il segno che la persona accanto a me si sta svegliando
- Buongiorno - dice con voce assonnata strofinandosi gli occhi
- giorno - dico
- ti è piaciuto il tuo compleanno? - chiede disegnando dei cerchi immaginari sulla mia gamba
Annuisco sorridendo
- ore? - chiede
- 6 e 40 dovremmo alzarci - dico alzandomi dal letto
- due minuti - dice mettendosi il cuscino in testa
Nego con la testa entrando in bagno, mi lavo il viso e metto un velo di correttore sulle occhiaie e un po' di mascara non  soffermo a guardare se ho sbavato sono ancora troppo assonnata per ragionare dopo poco esco per andare a prendere dei vestiti
-sei ancora a letto - impreco contro di lui
-  un secondo - sbuffa
- muoviti - dico poi vado verso l'armadio 
Indosso dei mom jeans color jeans e un top a mezze maniche bianco le converse sotto e prendo lo zaino andando in cucina a fare il mio solito caffè dopo poco mi raggiunge anche Luca
- vuoi? - indico il caffè
- faccio io non ti preoccupare - dice dandomi un bacio sulla testa
Annuisco bevendo il mio, dopo poco fortunatamente in orario riusciamo ad arrivare a scuola
- buongiorno - mi saluta michelle
-giorno - la saluto
- io vado - Luca mi saluta con un bacio a stampo per poi entrare essendo che la loro classe entra alle 7:50 noi alle 8:00
- qualcuno qui si è divertito - dice Michelle
- che intendi? - chiedo lei con la fotocamera del cellulare mi fa notare un succhiotto sul collo
- non pensare male - dico
Cerco di coprirlo con i capelli con scarsi risultati
- sta sera usciamo - dice Michelle dal tono capisco che non è una richiesta quindi mi limito ad annuire
Passiamo la mattinata per poi vederci fuori la scuola con Luca e Giulio
Michelle ci dice i dettagli della giornata e poi torno a casa come ogni giorno
Pranzo, studio e lezione di canto riesco a coprire il succhiotto con un po' di correttore e vado a casa di Sofia
- allora- chiede dopo due ore di prove au a te
- tu non me la racconti giusta - dice
so perfettamente a cosa si riferisce
-sembri troppo nel pezzo - aggiunge
- mi sono fidanzata da un mesetto- dico per poi raccontarle tutto, come ci siamo conosciuti, i litigi, la festa e anche il mio compleanno per il quale lei mi ha regalato una collana con una nota musicale e un microfono
Dopo un po' ci salutiamo e corro a casa per poi prepararmi indosso un tubino nero con degli anfibi bianchi  e una borsetta dello stesso colore, un po' di trucco e sento il clacson suonare fisico il trucco e poi
Scendo andando in auto
- finalmente - dice sbuffando
- hai aspettato 10 minuti - dico
-ne è valsa la pena comunque - dice osservandomi
-  non capisco perché perdi ore a truccarti se sei bellissima al naturale - dice facendomi arrossire nuovamente, per poi far unire le nostre labbra dopo poco veniamo interrotti da uno squillo di Michelle quindi decidiamo di partire e dopo poco arriviamo in questo ristorante entriamo e ci sediamo al tavolo mi siedo vicino a Luca con Michelle di fronte
- Allora - dice quest'ultima
Oh no
- Luca ho una serie di raccomandazioni per te - dice sistemandosi meglio e tirando fuori un foglietto
- allora
Prima cosa se la fai soffrire in qualche modo sei morto
Seconda cosa se la sfiori anche solo con un fiore o solo pensi di farlo sei morto
Terza se solo ti azzardi a tradirla o qualcosa del genere sei morto
Quarto ogni lacrima che le fai versare è uno schiaffo da parte mia
Quin- la interrompo
- ok può bastare così forse - dico
- erano solo avvertimenti comunque siete davvero carini - dice posando il foglietto
Dopo poco fortunatamente arriva il cameriere e ordiniamo i rispettivi piatti e bevande
- ieri non ti ho visto proprio - dice Giulio a Luca
- sono stato tutta la giornata con Greta - dice mettendomi un braccio dietro al collo
- ho dovuto sopportare Giulia e Davide da solo tutta la giornata - dice ridendo
- beh pensa a me che ho dovuto sopportare lui una giornata intera - dico sarcastica
- mi hai dovuto sopportare - dice lui girandosi verso di me
Annuisco
- prenderò nota allora queste giornate da sopportare non si ripeteranno più - dice
- menomale - dico
- sicura? - chiede
- sicurissima - dico
- allora io vado - dice
- eh vai ciao - dico
- stasera dormi da sola allora anche se c'è troppo vento - dice
- guarda che non resisteresti un giorno senza di me - dico
- non credo proprio - dice
-ma stai zitto che sei un sottone di merda -  interviene Giulio
- l altro giorno mi chiami disperato "Greta non mi risponde" e se è successo qualcosa - dice imitandolo
-  io scherzavo - dice Luca
- ah si si scherzavi- dice Giulio
-ma quando? - chiedo
- qualche giorno fa - dice Giulio
- ah si stavo dormendo - dico ridendo
- seriamente? - chiede Luca ridendo
Annuisco ridendo per poi far unire le nostre labbra
- per stasera può bastare - dice Michelle separandoci
- e ti ricordo che Greta è ancora mia - dice marcando l'ultima parola può sembrare esagerata ma in realtà so che lei ci tiene tantissimo a me e vuole solo proteggermi
Dopo poco paghiamo e usciamo tornado nella solita spiaggia sull altalena a cerchio, oggi tira vento difatti sto morendo di freddo
- quindi sta sera sei da sola - dice
- no dai scherzavo - dico
- anche io - dice
Dopo poco si toglie il giubbotto
- mettilo - dice
- perché? - chiedo
- stai tremando - dice poggiandolo sulle mie spalle
Sorrido per poi lasciargli un bacio a stampo
- andiamo a casa? - chiedo dopo un po'
Annuisce e saluto Michelle e Giulio per poi andare a casa
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Che ne pensate?
Scusate se ieri non ho aggiornato ma ero uscita con amici e quindi non ho avuto tempo di scrivere