CAOS ||BEFORE

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Mi rigiro nel letto e sistemo le coperte togliendole per la centesima volta,
le abbasso, i brividi mi percorrono il corpo
Le alzo, una vampata di calore mi inonda, mi alzo e cercando di riacquistare lucidità cerco un termometro e le metto sotto al braccio
38,5° bhe che mi aspettavo facendo il bagno a fine aprile però pensavo fosse scesa da stamattina , mi rimetto a letto e
stropiccio leggermente gli occhi e mi giro verso il mio telefono, controllo l'ora, le 14:20
Apro le notifiche e vedo i vari messaggi non letti la maggior parte presumo siano di Michelle che chiede perché non sono andata a scuola, risponderò dopo, mi alzo e prendo velocemente la medicina per poi tornare a letto e aprire i messaggi

Mimi💙 7:45
Gre non vieni oggi?

Mimi💙8:30
tutto bene?

Mimi💙 12:47
Mi chiami appena ti svegli sono preoccupato  grazie <3

Mamma 11: 25
La febbre è ancora alta?

Luca 12:35
Oggi non sei venuta, va tutto bene?

Luca 12:40
Parliamo, per favore?

Rispondo a Michelle spiegandogli che ho la febbre però mi limito a dirle che è stato un colpo di freddo senza spiegarle i dettagli del "colpo di freddo"  fortunatamente sono riuscita a limitare la nostra conversazione a due o  tre messaggi quindi ritorno un po' su instagram anche se la testa mi fa talmente male che quasi non capisco quello che vedo, accendo la tv e metto netflix magari riuscirò a capire qualcosa scrollo un po' la home e scelgo la serie TV quando suona il campanello
Mi alzo per andare ad aprire
- Greta so che sei lì quindi potresti aprire la porta perfavore - dice Michelle da fuori
- ho la febbre, te la mischio - cerco di convincerla ad andare via vorrei stare sola in questo momento
-non mi ammalo da anni - dice
-fammi entrare - aggiunge
-sto bene, non preoccuparti - dico
-fammi entrare - dice, cedo e la faccio entrare non ho le forze per una polemica
andiamo in camera mi metto sul letto e lei vicino a me
-  ieri dove sei stata ? - domanda accarezzandomi i capelli
-  al mare - dico
- ci vai da sola solo quando sei triste- riflette
-ti va di raccontarmi cosa succede con Luca - chiede
Annuisco
- sai meglio di me come è andato il nostro primo incontri ma poi mi spiegò il perché di questa cosa poi ci furono altre frecciatine e litigate che però mi divertivano tra virgolette poi quando uscì con Simone e mi venne a prendere passammo tutta la serata insieme è da lì bhe non lo so che succede ogni volte che stiamo insieme una sensazione strana si fa viva dentro di me, ho i brividi e arrossisco in modo spropositato in questo momento, è sia l'ultima che la prima persona con cui vorrei stare , lo so sono parecchio confusa vorrei dare la colpa alla febbre ma non posso ragiono perfettamente e a volte vorrei solo che tornasse tutto come prima quando ci odiavano era più semplice ma poi capisco che non ci siamo mai odiati davvero poi l'altra sera mentre parlavamo è arrivato Mirko con cui ho scambiato qualche parola e quando sono entrata stava baciando una ragazza e ballando con due - dico tutto d'un fiato, una lacrima riga la mia guancia dopo un attimo di silenzio
- non sono io a doverti dire che l'amore è complicato - dice ridendo e abbracciandomi più forte
l'amore è complicato, fin troppo
- avete litigato? - chiede
Nego con la testa
-un po' forse - dico
-alla festa stava ballando con delle ragazze fin qui tutto ok, però si sono baciati - aggiungo
- non voglio giustificare nessuno- dice
-però sai a quella festa abbiamo bevuto tutti quindi la maggior parte della colpa va all alcool - aggiunge ed abbasso lo sguardo
-dovevo aspettarmelo , non avrebbe perso molto tempo dietro me - dico
- non ci saresti rimasta così e non ti faresti complessi se solo avessi visto almeno una volta come ti guarda credimi - dice
La guardo interrogativa
- Greta entrambi quando vi guardate avete gli occhi a cuoricino che brillano, ogni volta che manca l'uno l'altro lo cerca, sai quante volte da stamattina mi ha chiesto di te? almeno 20 - dice
- eh che ti ha chiesto? - chiede provocandole una leggera risata
- verso le sette se venivi a scuole, alle 8 perché non sei venuta e alle 13 se avessi notizie di te gli ho detto che avevi la febbre ma senza allarmarlo - dice
Quindi mi ha cercata
- e lui che ha detto? - chiedo
- mi ha chiesto di venire a vedere come stavi visto che probabilmente non volevi vederlo, non fraintendere eh sarei venuta lo stesso - dice
inizio a ridere su quest'ultima parte per poi restare con un sorrisino
- sei innamorata - dice
- cosa? - chiedo
- sei innamorata - dice
-forse - dico ridendo
- Ora devo tornare a casa - dice controllando il telefono
Annuisco salutandola per poi tornare a letto quando sento nuovamente suonare il campanello

Luca 15:10
"so che probabilmente non vuoi nemmeno vedermi e fortunatamente sono riuscito a capire il perché, ma volevo solo dirti  che non so nemmeno perché ho baciato quella ragazza davvero ero come dire arrabbiato? Si può dire così dopo che ho visto quanta complicità avevi con quel ragazzo e dopo che sono entrato l'alcool e la rabbia hanno preso il sopravvento" 
-se mi lasci entrare ne parliamo - aggiunge da fuori
, le mie mani si muovono sole
apro la porta e lui resta sulla soglia
-come stai? - chiede
-ho la febbre, ma meglio - dico e lui annuisce
-resti fuori? - chiedo ridendo, per poi fargli un po' di spazio per entrare gli chiudo la posta alle spalle
-non vuoi fare niente? - chiedo sorridendo leggermente, lui nega con la testa stringendomi in un abbraccio, il mio viso si nasconde nell'incavo del collo mascherando il viso rosso e le mille sensazioni , mentre il suo profumo mi pervade le narici
"mi sei mancato" sono le uniche parole che riesco a pensare
- non respiro così - dico sorridendo
Mi lascia un bacio sulla testa e poco dopo mi allontano
- se non ti dispiace preferirei tornare a letto - dico ed annuisce prendendomi la mano
vado verso la mia camera ritornando a letto
- parliamo ? - chiedo e annuisce
Mi siedo sul letto con le gambe incrociate e inizio involontari a mangiarmi le unghie per il nervoso
- non so perché mi sono comportata così - inizio subito
- è stata una reazione esagerata scaturita da altre pressioni non sentirti in colpa eccessivamente - dico
altre pressioni, quali pressioni? È successo tutto perché ha baciato quelle due ragazze questa cosa ha eretto un muro tra noi, spezzando così ogni legame che ci legava in pochi secondi
o almeno quasi riuscendoci
Annuisce
-possiamo lasciarci l'ennesima cosa alle spalle - dice
- o possiamo chiarirla - dico
-ho sbagliato a reagire così - dice
- anche io - dico
-risolto? - chiede ed annuisco gettandomi in un altro abbraccio
-ti voglio bene - dico con la voce ovattata
-anche io, tanto - dice lasciandomi un bacio sulla testa
-non voglio litigare - aggiungo ed annuisce, dopo poco mi sdraio
anche lui si poggia vicino a me accarezzandomi i capelli
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Che ne pensate?