𝐈𝐍 𝐓𝐇𝐄 𝐌𝐎𝐑𝐍𝐈𝐍𝐆

VII

Lisa pov
Mi sdraio sul letto a pensare come attuare il piano. Devo chiamare le ragazze. Ma mi hanno preceduta.
Entrano in camera mia.
-Dobbiamo agire-
-Andiamo ora?- chiede Jisoo.
-No, prima andiamo a mangiare. A me piace lavorare con la pancia piena-
-Concordo- assecondo.

Andiamo in cucina per vedere cosa possiamo cucinare. C'è del ramen.
-Chi cucina? Io no- inizio
-Io no- continua Jennie.
-Faccio io tranquille- dice Jisoo mettendosi il grembiule.
-Allora, io propongo di sbirciare per vedere se ci sono telecamere.- propongo.
-Se ci sono chiamiamo Hueninkai, tanto lui è un'esperto di queste cose- continua Jennie.
-Non è meglio non andarci, se ci scoprono siamo letteralmente fottute- dice Jisoo.
-Se non vuoi venire non venire- le dico.
-Non è che non voglio venire, sono preoccupata- ribatte.
-Se dovevi comportarti così non venivi qui-
-Sei tu che l'hai chiesto-
-Potevi anche rifiutare, come ha fatto Minnie-
-Ragazze basta- interviene Jennie.
-Scusami se volevo aiutare una delle mie migliori amiche, che non voleva neanche essere in questa casa e che scopa con un mafioso che neanche conosce. Scusami tanto.- continua ignorando Jennie.
-Mi stai giudicando? Guarda che lo sto facendo per il lavoro.-
-Chi vuoi prendere in giro, si vedeva quanto eri contenta quando ci raccontavi quelle cose-
-Non litighiamo, dai- ci interrompe Chae.
-Sbaglio o sei tu che mi hai incoraggiato?-
-Non sapevo che la situazione sarebbe arrivata fino a questo punto. Volevo essere di supporto- sta iniziando a piangere.
-Lisa non ribattere- dice Jennie. Sa già che sto per fare una cazzata. Mi conosce troppo bene.
-Avrei avuto le altre- ribatto senza nemmeno pensarci.
-Va bene, fatti aiutare dalle altre allora. VAFFANCULO- e se ne va piangendo.
Chae mi guarda delusa e la segue.

-Sai che ti voglio bene, ma sei stata stronza. Ti avevo detto di non ribattere- e se ne va seguendo Chae.

Evviva, sono sola.

Mi dispiace per quello che ho detto, ma quando sono arrabbiata dico cose che non penso o che non sono vere. Uno dei miei più grandi difetti è questo.

Ma davvero ero contenta quando parlavo delle robe che ho fatto con Jungkook?
Non è questo l'importante. Devo mangiare e dopo chiedere scusa a Jisoo. Ma come si prepara il ramen?

🍙

Ho cercato su internet perché non capivo nulla dalle istruzioni.

Eccomi qua, da sola in cucina a mangiare del ramen mentre formulo la frase di scuse per Jisoo.

Vengo interrotta dalle ragazze che entrano in cucina. Tutte tranne Jisoo.

-Come sta?-
-Si è calamata- risponde Chae.
-Dai, come facciamo?- chiede Jennie prendendo la sua porzione di ramen.
-Veramente vogliamo fare finta di nulla? Sgridatemi e ditemi quanto sono stata stronza. Ditemi che non merito lei come amica. Ditemi che faccio schifo. Fatemi la ramanzina, per favore-
-Lo sappiamo tutte che quando sei arrabbiata fai e dici solo cazzate, ma potevi ascoltarmi. Io non sono arrabbiata con te, perché lo so che non lo pensavi davvero- risponde Jennie sedendosi a tavola.
-Lo penso anche io, ma comunque sei stata stronza- concorda Chae.
-Che fa ora?- chiedo.
-Sta giocando. Sai che giocare le leva tutti i suoi problemi per un po'- risponde Jennie.
-Non mangia?-
-Ha perso l'appetito-
-Mi odia?-
-No, l'hai solo ferita-
-Ci aiuterà?-
-Non lo sappiamo-
-Ragazze, sembra un interrogatorio- dice Chae. Sorrido.

-Secondo me dovremmo vedere se ci sono telecamere o anche impronte digitali- dico posando la ciotola.
-Okay, aspetta che finiamo.-
-Ho già controllato io ed ci sono delle telecamere ed una porta nera con un lettore d'impronte. L'ho visto dalla fessura della serratura- dice Jisoo entrando in cucina. Ci giriamo tutte verso di lei.
-Non volevo essere inutile- continua. -Fra poco Hueningkai viene per disattivarle, ma il problema è l'impronta-
-Sarà sicuramente quella di Jungkook, ma è partito- ipotizza Jennie.
-Lisa, devi avere qualcosa con la sua impronta, no?- chiede Rosè.
Qualcosa con la sua impronta?

Flashback

Apre il portafoglio e tira fuori una carta di credito.
-Tieni, compra tutto quello che vuoi-
-Ti devo ricordare che ho dei genitori imprenditori di alto livello? Stupido-
Lui alza le mano in segno di arresa.
-Scusa- e se ne va.

Fine flashback

-La carta!- urlo. Tutte e tre mi guardano confuse. -Jungkook prima di andare voleva darmi la sua carta per comprare robe-
-La toccata solo lui?- Chiede Chae.
-Si, ma l'ho rifiutata. Forse l'ha messo da qualche parte in caso cambiassi idea-
Vibra il telefono di Jisoo.
-Hueningkai è qui- annuncia.
-Ok, Lisa e Jennie andate a cercare la Carta, mentre io e Jisoo accoglieremo Hueningkai, ok?- Chiede Chae. Annuiamo tutte ed io Jennie andiamo in camera mia.
Entriamo e ci mettiamo a cercare.
-Ma quanti preservativi ha Jungkook qui dentro?- chiede Jennie. Mi giro e la vedo nei cassetti dei comodini.
-Evidentemente prima di me scopava tanto- rispondo. -Forse anche Cagnolino c'è li ha così tanti-
-E queste mutandine, sono tue?- chiede alzandole. Non sono mie quelle. Che ci fa con quelle nel suo comodino?-
-Non lo so-
-Vabbè, continuamo a cercare-

-Trovato- dico indicandolo sopra uno scaffale la libreria.
Vado in bagno e trovo dei guanti, proprio quelli che mi servono.
Prendo la carta, vado in soggiorno e lo poso sul tavolo.
-Jennie mi dai dello scotch?-
Mi passa un pezzo e lo incollo nella parte in cui l'ha toccato. Presso un po' e lo stacco.
-Fatto- dico alzandolo sorridendo. -Andiamo a vedere se altre hanno finito-
-Ragazze avete fatto?- chiede Chae venendo verso di noi. Glielo mostro e lei sorride. -È perfetto, Hueninkai ha già disattivato tutto-
-Andiamo-
Ci dirigiamo verso la porta e la apriamo. C'è un corridoio lungo buio pieno di telecamere accese. Guardo Hueningkai confusa.
-Tranquilla, è come se non ci fossimo qui. Ho trovato pure dei microfoni e sensori di movimento che ho disattivato- spiega. Quanti allarmi aveva qui Jungkook.
Andiamo avanti fino alla porta con l'impronta digitale da mettere. Sospiro e guardo le altre. Loro annuiscono.

Speriamo funzioni.