𝐈𝐍 𝐓𝐇𝐄 𝐌𝐎𝐑𝐍𝐈𝐍𝐆

XIX

Jungkook pov
Mi sveglio con la mia sveglia che suona.

-Chi è il matto che mette la sveglia di sabato?- chiede Taehyung.
-Sono così strano?-
-Si, lo sei. Spegni quel robo e levati da me- dice spostandomi. In effetti ero appiccicato a lui.

Ci siamo addormentati sul divano con il tavolino pieno di schifezze e la tv ancora accesa. Che disastro che siamo.

Dato che qui non è gradita la mia presenza, mi alzo spengo la tv e vado in camera. Da quello che so le ragazze sono state in camera mia quindi potrei trovarle tutte lì. Oppure se ne sono andate a dormire da un'altra parte. O si sono separate.

Jennie è scesa, ovviamente lanciandomi uno sguardo truce, a salutare Taehyung e a dargli il bacio della buonanotte. Disgustosi ma troppo carini. Sono fatti l'uno per l'altro. Quindi evidentemente ha dormito in camera sua.

Entro in camera e vedo Lisa sdraiata sul letto. Sta ancora dormendo. Mi siedo sul letto e mi avvicino a lei. È bellissima. Ogni volta che la guardo è sempre più bella. I suoi occhi bellissimi, il suo nasino che ogni volta lo accarezzo con il mio, le sue labbra che ogni volta che le vedo mi viene voglia di baciarle. Tutto di lei è bellissimo.

Abbasso gli occhi e vedo quello che quei coglioni hanno fatto. Tutto per colpa mia.

Avvicino la mano e sfioro ogni livido che le hanno fatto. Senza che me ne accorga mi scende una lacrima. Tutto per colpa mia.

-Ei, perché piangi?-

Alzo gli occhi e la vedo sveglia. Tolgo subito la mano e mi asciugo la lacrima.

-Niente, tranquilla. Buongiorno-
-Anche a te-
-Hai dormito bene?-
-Vogliamo ignorare quello che è successo ieri? Jungkook dobbiamo risolvere-
-Lo so e mi dispiace molto di quello che ti è successo. Giuro non volevo che andasse a finire così-
-Ma è andata a finire in questo modo-
-Mi dispiace-
-Ei, va tutto bene. E anche colpa mia. Potevo liberarmi di loro ma in mente avevo altro-
-Perché sei così calma con me? Mi sarei aspettato che tu mi arlassi addosso-
-Come ho fatto l'ultima volta?-
Annuisco.
-Urlare rende il tutto più difficile da sopportare e dico cose che non penso. La maggior parte delle volte faccio così-
-Ah-

Si siede sul letto a gambe incrociate verso di me.

-So che forse non è il luogo adatto e neanche il momento, ma ti amo. Lo so, tecnicamente il "contratto" prevedeva che dovevo solo fare da accompagnatrice alle vostre feste, ma come dice Jennie l'amore non si comanda. Ho pensato anche a quello che ho visto al seminterrato. Qualunque cosa sia stato e qualunque cosa sei non mi interessa, se non sei pronto a dirmelo. Quando lo sarai sarò il più comprensiva possibile ma per favore, se uccidevi prima, non lo fare più. Non lo sopporterei mai-

Me lo ha confessato. Ha detto che mi ama.
Me lo ha detto lei. Lisa mi ama cazzo, mi ama.

La guardo sorridendo.
-Che c'è?- chiede con aria innocente. È troppo bella.

Vado verso di lei e l'abbraccio.
-Anche io ti amo- le sussurro.

Lisa pov
Lo ha detto. Mi ama anche lui. Jennie aveva ragione Jungkook mi ama.

Si stacca dall'abbraccio e si avvicina lentamente per baciarmi ma si blocca.

-Lisa, per la roba di ieri-
-Jungkook non sforzarti. Se non sei pronto non dirmelo. Seriamente, non c'è problema-
-Perché resti con me sapendo che sono un mostro?-
-Mostro o non mostro io ti amo e ti amerò finché il mio amore per te non sarà completamente svanito-
-Anche io sono fortunato d'averti- dice Jungkook prima di venirmi incontro per baciarmi.

-Jungkook-
-Si?-
-Hai lavato i denti?-
-Tu?-
-Te l'ho chiesto prima io-
-No, non gli ho lavati-
-Andiamo a lavarci i denti- dico alzandomi dal letto seguito da lui.

Vi starete chiesti perché io non gli ho urlato contro dicendogli le peggio cose. Urlare avrebbe solo portato ad un'altra rottura. Come sapete io non sono lucida quando si litiga e avrei detti cose del tipo:"mi fai schifo","non voglio più avere nulla a che fare con te" o"ti odio". Cose che non penso. Non voglio ancora separarmi da lui. La differenza è che ora lo amo.

Taehyung pov
-Amore, mi prendi la farina là in alto?- mi chiede Jennie. Oggi è il nostro giorno di cucinare la colazione.
-Non possiamo andare al supermercato e prendere una torta già pronta. Suga ha fatto così-
-Non siano degli scansa fatiche come lui. Poi tutte le coppie hanno fatto a mano-
-Okayy- prendo la farina e gliela do.
-Me la pesi te? Qua dice 300 grammi-

Prendo la bilancia e peso la farina.
-Fatto-
-Taehyung quelli sono 303 grammi-
-E?-
-Qua dice 300-
-Allora?-
-Ne hai messo 303-
-Quindi?-
-Ne hai messi 3 in più-
-Ma non muoriamo se ne mettiamo 3 in più-
-Dobbiamo attenerci alla ricetta Tae-
-Dai non succede nulla-
-Si amore. Se dice 300 devono essere 300-
-Mammamia- ne prendo un po' e gliela lancio addosso. -Perfetto ora sono 300- dico sorridendo.
-Brutto stronzo. Vieni qui- dice lanciandomi il doppio della farina, per poi scappare.
-Tu questa me la paghi- dico iniziando a rincorrersi.
-Hai iniziato te-
-Vieni qui-

Le faccio il giro inverso e me la ritrovo davanti. Le lancio la farina e lei si abbassa. Dietro di lei, sfortunatamente, c'era Suga.

-Ohh- diciamo contemporaneamente io e Jennie.

Lui sospira e ritorna da dove era venuto.

-Come mai è così calmo?- chiede Jennie pulendo la sua faccia.
-Non lo so. Fatto sta che non ho finito con te-
-Prima continuamo la torta e poi facciamo la lotta di farina-
-Va bene-
-Vieni qui, non ti sei neanche pulito la faccia- dice venendo verso di me. Con la mano inizia a accarezzarmi il visto. La guardo e vedo che lei ha lo sguardo sulle mie labbra.

-Jennie-
-Mh?-
-Smettila di fissare le mie labbra. Mi viene voglia di baciarti-
-Baciami allora no?-
-Non finiremo di cucinare se ti bacio-
-Hai ragione. Continuamo?-

🍹

-Abbiamo fatto un bel lavoro, vero?-
-Si, a parte il fatto che dobbiamo pulire tutto il caos che hai fatto-
-Hai iniziato tu a sporcarmi la faccia con il cioccolato-
-Adesso siamo pari. Tu con la farina io con il cioccolato-

Mi avvicino a lei e le lecco la una piccola parte del labbro superiore, dove si trovava del cioccolato.
-C'era del cioccolato-
-Poi sono io quella che non ti deve far venir voglia di baciarmi- dice per poi baciarmi.

La prendo in braccio e la faccio sedere nell'isola della cucina. Lei inizia ad accarezzarmi i capelli mentre io mi limito solo a tenerla ben stretta per i fianchi.

-Tae?-
-Si?-
-Se gli altri ci vedono?-
-Non importa-
-Non possiamo farlo qui-
-Shh...- le rispondo ricominciando a limonarla.
-Taehyung davvero. Non voglio che finisca come le altre volte-
-Se succede farò tutto quello che vuoi, okay?-
-Sicuro?-
Annuisco e la ricomincio a baciare.

-Non potreste fare le vostre cose lontano dalla cucina, per favore?- chiede Lisa entrando in soggiorno.

Mi stacco da Jennie per guardarla.

-Poi ti lamenti che vi interrompono sempre. Se evistassi di farlo in un luogo così pubblico, forse non succederebbe più- continua Jungkook sedendosi sul divano.

-Io te lo detto- mi sussurra Jennie scendendo dall'isola.

-È pronto? Ho fame. Si sente un profumino- dice Lisa sedendosi di fianco a Jungkook. Hanno fatto pace?
-L'abbiamo appena messa in forno-
-Quel pasticcio?- chiede Jungkook indicando la cucina messa male.
-Colpa sua- risponde Jennie indicandomi.
-Prima che Jisoo e Jin vi ammazzino, vi aiutiamo. Taehyung e Jungkook fanno la tavola. Io e Jennie sistemiamo la cucina, okay?- propone Lisa.
-Chi ti ha detto che io voglio aiutare?-
-Zitto e andiamo ad apparecchiare la tavola, coglione-