XIV

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Jennie pov
Siamo appena arrivati alla villa. Da quello che ho capito è una festa di imprenditori e ricconi, per fare affari.
Ma suppongo ci siano anche dei mafiosi.

-Sei pronta amore?-
-Andiamo- rispondo incrociando il braccio con il suo.

Ci dirigiamo verso i bodyguard che controllano la lista degli invitati e entriamo.

Si vedeva proprio che era roba per straricchi. Lampadari di damanti. Vasi di cristallo. Tavoli enormi con un sacco di cibo.

Ci sono esattamente 2 piani uguali di sopra.

C'è della gente che parla. Altri che contrattavano già. Altri ancora che scherzano.

Poi ci sono un sacco di persone vestite elegante, ma mai come noi due.

-Ragazzi noi andiamo- dice Taehyung per portandomi al piani di sopra. Da qui posso vedere quello che succede di sotto.
-Perché siamo andati via?-
-Devo farti conoscere 1 persona- risponde infilandoci tra persone.
-Chi?- chiedo cercando di stargli al passo. Con i tacchi non è molto pratico correre.
-Un mio amico, non ci credeva che fossi fidanzato-

Ci dirigiamo verso un grande terrazzo, enorme volevo dire.

-Hey- dice Tae abbracciando un ragazzo. Di faccia sembra proprio avere la nostra età.
E devo dire che è veramente carino. È un pochino più alto di Taehyung.
Quando si stacca incrocia i miei occhi.
-È lei?- chiede.
-Si. Allora Eun-woo ti presento Jennie, la mia ragazza. Jennie ti presento Eun-woo, il mio migliore amico-

Faccio un piccolo inchino e lui fa lo stesso.
Mi alzo e in una frazione di secondo che era piegato vedo una figura familiare.

Sporgo un pochino la testa e cerco di inquadrare questa persona.

No, non lui. Vi prego no. Non quello stronzo.

Alza anche lui lo sguardo e ci incrociamo con gli occhi. Nei suoi vedo stupore e spero che dai miei veda solo tutto l'odio che provo per lui.

-Vero cagnolina?-
-Mh cosa?- balbetto.
-Che ti ho conquistato col mio sguardo in discoteca-
-S...sisi, è vero-
Tecnicamente sarei io quella che l'ha sedotto per primo ma dettagli.

Mi sporgo ancora e lui continua a fissarmi.
Distolgo lo sguardo e interrompo Taehyung.
-Amore, andiamo via?-
-Di già? Vuoi tornare di sotto? Stai bene?-
-Si si. È che devo andare dalle altre- mi invento.
-Andate andate, ti chiamo dopo okay?- dice Eun-woo.

Faccio un piccolo inchino e me ne vado con dietro Taehyung.

-Sicura che stai bene?-
-Sisi, devo solo andare dalle altre-
-Okay-

Scendiamo le mi precipito subito da Chaeyoung che sta bevendo un drink con Jimin.

-Scusa Jimin, Chae puoi venire un attimo?-
-Arrivo, ok?- chiede.
-Sisi va bene- risponde Jimin.

Incrocio lo sguardo di Lisa che anche lei parla con Jungkook. Le faccio cenno di venire da me.

-Che succede?- chiede Jisoo. Ho detto a Chaeyoung di chiamarla.
-L'ho visto-
-Chi?-
-Taeyong-

Tutte e tre rimangono ferme a fissarmi mentre io combatto contro me stessa per non piangere, ripensando a quello che mi ha fatto.

-Dov'era quel coglione?- chiede Lisa.
-Al primo piano-
-Taehyung la visto?-
-No, non penso che lo conosca-
-Lui sa che è un mafioso?-
-Non lo so. Ma sa che sono una poliziotta. Siamo fottute-
-Ti ha vista?-
-Si cazzo, mi ha vista. E come facciamo?-
-Jennie vai in bagno e sistemati un po'. Se Taehyung chiede diciamo che ti è arrivato il ciclo. Noi cerchiamo cosa fare. Okay?- propone Jisoo.
-E se me lo ritrovo in bagno?-
-Era al primo piano, non penso che sia sceso-
-Vengo io con te- dice Lisa venondomi incontro.

𝐈𝐍 𝐓𝐇𝐄 𝐌𝐎𝐑𝐍𝐈𝐍𝐆Where stories live. Discover now