𝐈𝐍 𝐓𝐇𝐄 𝐌𝐎𝐑𝐍𝐈𝐍𝐆

XXXI

La dottoressa mosse il dispositivo spostandolo ad ogni parte della pancia di Lisa.

-Ecco qui. Lo vede?- chiese la dottoressa indicando lo schermo.
-Si, oddio è piccolino- rispose Lisa sorridendo.
-Può anche sentire il suo battito-
-Awww che bello- disse Chaeyoung osservando anche lei lo schermo. -È maschio o femmina?-
-È ancora troppo presto per rispondere, come vedi è ancora un feto- rispose la dottoressa cercando di muovere ancora il dispositivo. -Ma sappiamo che non sono gemelli-
-È stupendo- sussurrò Lisa con una lacrima sull'occhio.

Sapeva che nel profondo voleva che al posto di Chaeyoung a supportarla fosse Jungkook, perché il padre era lui e lo sarebbe stato per sempre.
Nonostante lo odiasse per le sue azioni, nonostante l'avesse presa in giro, nonostante non l'abbia mai amata Lisa non poteva non pensare a lui. Lo amava ancora, e la cosa la disturbava molto perché sapeva che per il suo bene non doveva ritornare con lui.

-È vostro il bambino?- la richiesta della dottoressa interruppe i suoi pensieri.

Lisa e Chaeyoung si guardarono e si misero a ridere. -Oh no, siamo solo amiche-
-Oh scusate. Ho visto che eravate tanto vicine per questo ho chiesto se voi stavate insieme- disse la dottoressa prendendo un fazzoletto per togliere il gel. -È stata un po' troppo avventata come domanda-
-No no, tranquilla- rispose Lisa prendendolo e pulendosi la pancia accuratamente.

La dottoressa si alzò e si sedette davanti alla sua scrivania.

-Allora, ho fatto qualche esame e ho visto che gli organi e la placenta sono tutti a posto. In questi giorni eviti di camminare molto, almeno una settimana senza sforzarsi, e beva tanto latte pastorizzato- disse digitando qualcosa al computer.

Dopo un secondo la stampante iniziò a stampare delle foto dell'ecografia. La dottoressa prese i fogli e gli mise sopra la scrivania.

-Ecco qui le foto. Mi raccomando faccia quello che ho detto per il suo bene e quello del bambino-
-Grazie dottoressa Kim, lo farò-
-Prossimo appuntamento tra tre mesi-
-D'accordo-
-Okay, signorina Manoban le manderò i dettagli via email. Può andare-
-Grazie mille dottoressa- disse Lisa prima di dirigersi alla porta. -Arrivederci-
-Arrivederci-

-Quindi dovrai stare nel letto a fare niente per 1 settimana?-
-Ha detto che non devo camminare molto, non che non devo fare niente. Poi chi è che mi assisterebbe?-
-Io, mi dai anche le ferie così siamo a posto-
-No, tu lavori-
-Madonna che pesante che sei-
-Ti ricordo che sono il tuo capo- disse Lisa spingendo il pulsante dell'ascensore.
-Madonna che bello non essere la madre di quel bambino. Okay, mi piace anche la figa, ma tu? No-
-Chaeyoung, abbassa la voce. Ma puoi parlare di queste cose in pubblico?-
-Qual è il problema?-
-Sai che voi coreani siete tutti chiusi di mente- rispose Lisa entrando nell'ascensore.
-Ma non me ne frega un cazzo di quello che la gente pensa- disse Chaeyoung spingendo il tasto del piano terra.
-Ma io non ho neanche capito perché hai lasciato Jimin, non era carino con te?-
-Sai che a me non piacciono i tipi sdolcinati. Da quando ci eravamo fidanzati era tutto carino, prima era più cattivo-
-Ahh... okay?-
-Però ho visto un figone qua-
-Chi?-
-Quello che era entrato con noi in ascensore prima-
-Ahh lui? Penso che lavori qui-
-Ma era in giacca e cravatta-
-Boh non lo so, ma tanto non lo rincontrerai mai più- disse Lisa camminando verso l'uscita con Chaeyoung, ma quest'ultima si fermò di colpo. -Cosa c'è?-
-Hai ragione. Andiamo a cercarlo- rispose prendendole la mano e trascinandola in ascensore.
-Oh noooo-

🥑

-Vernon, lo avete trovato?-
-Signore non è così facile trovarlo-
-È da quasi un anno che lo stiamo cercando e non lo avete ancora trovato? Cazzo che incapaci- disse Jungkook sorseggiando un po' di whisky dal bicchiere. -Vai, vattene e vai a lavorare, entro la settimana prossima voglio qualcosa di interessante-
-Si, signore. Con permesso- disse l'impiegato uscendo dalla porta.