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12.

Minho appoggia la testa al muro sporco della cella, l'odore di fango e acqua stagnante gli fa girare lo stomaco e si concentra sui capelli di Jisung. Li accarezza lentamente, non ha più forze ma quel gesto gli viene naturale. Affonda le dita con delicatezza e le estrae dolcemente, la testa del ragazzo è appoggiata sulle sue gambe da almeno dodici ore ma non ne è sicuro.

The Chairman non gli ha dicerto concesso un orologio in quel buco umido e puzzolente dove li ha rinchiusi dopo il tradimento da parte del Principe. Minho stringe gli occhi, non riesce a crederci che quel bastardo li ha traditi in quel modo. Spera soltanto che Chris stia bene e che sia riuscito a scappare prima di essere presso dal vecchio Lee.

Sospira e torna a concentrarsi sul viso di Jisung. In quel momento è rilassato, sta dormendo da quando li hanno catturati, molto probabilmente il suo corpo non ha retto l'ennesimo trauma ed è ancora incosciente.

Continua ad accarezzargli i capelli e con la mano libera gli stringe la spalla. Fa su e giù sulla pelle fredda del ragazzo cercando di riscaldarlo il più possibile. Il viso di Jisung è rivolto verso la sua pancia e lui può vederne bene solo la metà.

Sospira di nuovo.

L'unica persona che non si merita nulla di tutto questo, l'unico al mondo ad essere innocente, Jisung non ha mai fatto nulla di male e non dovrebbe condividere la cella con uno come lui.

Non con un mostro come lui.

Perché lui se lo merita di stare la, Minho sa di meritarselo. Perché ha tradito il suo paese nativo, suo nonno, ha ucciso centinaia di persone e nonostante sia sicuro che ognuno di loro si meritasse la fina che ha fatto non riesce a giustificare le sue mani sporche di sangue.

Alza la mano tremante e la porta vicino alla guancia morbida di Jisung, la accarezza leggermente con i polpastrelli. La sente fredda ed il suo corpo reagisce d'istinto si abbassa e abbraccia la testa del più piccolo. Lo stringe a se e si riscaldano a vicenda, il suo viso è vicino a quello del più piccolo. La sua bocca è quasi appoggiata alla guancia di Jisung e ci soffia sopra dell'aria calda.

Spera tanto che il ragazzo stia bene. Ha subito un trauma, un rapimento (il secondo in un mese), lo hanno torturato e stuprato... Minho gli circonda le spalle e lo stringe a se, non riesce a crederci che quel ragazzo sia ancora sano di mente. Che non sia crollato completamente dopo tutto quello che ha subito.

Sussulta ma non si sposta quando si sente stringe a sua volta. Jisung gli si aggrappa alle spalle ed i loro visi sono appiccicati. Guancia contro guancia, i loro capelli si mischiano e Minho respira profondamente. I cuori di entrambi battono fortissimo e li sentono rimbombare nel silenzio assordante di quella prigione lurida.

He's the boss || Minsung (+16⚠️)Where stories live. Discover now