Han Jisung è uno degli studenti più bravi della Seoul National University, si sta laureando in Cyber Security e Software Development. Ha ventidue anni ed ha la sindrome di Asperger, disturbo dello spettro autistico. La sua sindrome gli ha portato de...
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<<Credi di riuscire a falsificare la sua firma?>>
Felix ridacchia e si avvicina alla scrivania, Jisung lo guarda mentre prende la stilografica costosa di Hyunjin. Felix traccia le linee con precisione e pochi istanti dopo Han Jisung e Lee Minho sono sposati. Hyunjin si alza dalla poltrona in pelle e gli porge una busta <<La prossima mossa?>> Jisung estrae i passaporti e sorride.
<<Dobbiamo chiedere un favore a Jeongin>>
I due lo guardano incuriositi e Jisung gli spiega la seconda parte del piano, Felix si alza dalla poltrona e gli sorride <<Conoscono la persona perfetta che ti aiuterà a scegliere gli anelli>> Jisung lo guarda negli occhi e arrossisce <<Pensavo di comprarli su internet...>> Felix gli colpisce la spalla e fa una smorfia sconvolta <<Non lo puoi fare! Le fedi sono importanti!>>
<<Lixie ti rendi conto che non è un vero matrimonio?>> cerca di aiutarlo Hyunjin e Jisung apprezza il gesto ma Felix non sembra dello stesso parare perché da un pugno sul braccio anche al suo ragazzo. <<Non mi interessa! È un matrimonio, il mio fratellone si sposa con il mio amico e voglio che abbiano un bel paio di fedi!>>
Jisung e Hyunjin si guardano negli occhi un po' preoccupati ma alla fine seguono Felix nel soggiorno <<Mia mamma è a Busan, andiamo da lei, ci aiuterà a trovare le fedi perfette!>> Jisung si ferma davanti a lui e sgrana gli occhi <<Tu mamma?>> Felix gli sorride ed annuisce vigorosamente <<Si! Vi siete conosciuti! Ah no, tu eri svenuto ma lei ti ha visto!>> spare questa cosa in non aiuta affatto Jisung che si gratta la nuca e guarda Hyunjin in cerca di aiuto.
L'uomo nega con la testa e alza le mani, in un attimo Jisung riesce a capire che anche lui ha paura di Lee Lehui e la cosa lo manda completamente in palla. Non sa nemmeno come ci è arrivato nei sedili posteriori della macchina nera di Hyunjin, sa solo che sta cercando di controllare il respiro e non andare nel panico più del necessario. Insomma, sta incontrando la mamma di Minho, l'uomo che, almeno sulle carte, ora è suo marito ed è normale avere paura.
No?
Il viaggio verso Busan è abbastanza lungo, Jisung passa le quattro ore a guardare fuori dal finestrino, Felix ha smesso di provare a conversare con lui dopo la prima mezz'ora e Jisung si limita ad ascoltare l'amico parlare con il suo ragazzo. Hyunjin non parla molto, Jisung lo sente mormorare delle risposte corte e le poche volte che ha distolto gli occhi dal finestrino e ha guardato i due, ha visto le loro mani intrecciate tra i sedili.
È un po' incerto su Hyunjin, ovviamente può capire che quelli di prima erano solo affari e che le cose funzionano così ma allo stesso tempo non riesce a vederlo con una brava persona. Di certo non sta a lui giudicare il rapporto tra i due ed è felice di poter vedere quel sorriso dolce sul volto di Felix. Mentre hanno pranzato insieme Jisung ha avuto modo di vederli interagire e sembrano a tutti gli effetti una coppia normale, ha visto il tipo di sorriso che rivolge al biondino, nulla a che vedere con quello provocatorio che ha rivolto a lui nel corridoio del Manor.