Han Jisung è uno degli studenti più bravi della Seoul National University, si sta laureando in Cyber Security e Software Development. Ha ventidue anni ed ha la sindrome di Asperger, disturbo dello spettro autistico. La sua sindrome gli ha portato de...
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18.
<<Quindi che facciamo con lui? Scoiattolino ha fatto un casino! Ha rovinano l'incontro con il Principe, ha sparato in mezzo al locale di un criminale ed ora noi lo portiamo al Manor e lo coccoliamo?!>>
Minho sa perfettamente che Changbin sta dando di matto solo perché non è riuscito a concludere l'accordo con il Principe, era importante e molto probabilmente andrà tutto in fumo perché a quanto pare quel tipo ci tiene tantissimo al suo stupido locale.
<<Non chiamarlo criminale con tutto quel disprezzo, lo sei anche tu Changbin!>> Minho sospira perché Felix di certo non sta migliorando la situazione.
<<Non lo difendere solo perché ora ci vai a letto! Quel bastardo ci ha venduti in Corea del Nord! Forse ti sei dimenticato che stavamo morendo lì per colpa sua? >> Changbin sta ormai urlando e Minho vorrebbe intervenire perché sono tutti nella sua stanza personale dove Jisung è ancora incosciente, steso sul suo letto, ma i due non sembrano intenzionati a smettere.
<<Non tirare in mezzo questa storia! Con chi vado a letto non è un tuo problema!>> ecco, questo è uno dei motivi per cui Minho non ha mai approvato le relazioni tra i suoi uomini. Si finisce sempre così, non c'è modo di far andare bene le cose. Per quanto ci provino, se due si lasciano prima o poi si litiga e Minho non lo sopporta.
<<Per me puoi scopare con chi ti pare! Ma ti sembra normale andare a letto con lui?! Per colpa sua Minho poteva morire! Chris! Io e persino Jisung! Come fai a scopare con uno del genere?!>>
Minho sospira e controlla il polso di Jisung, è tornato regolare e non sta più sudando. Rivederlo è stato un duro colpo, pensava davvero che non avrebbe mai più incontrato i suoi occhioni dolci. Sa che si è imposto da solo quella lontananza. Appena tornato in Corea del Sud Felix gli ha detto dove hanno portato Jisung, ma lui ha cercato di ignorare la cosa. Nonostante un paio di volte sia salito in macchina con l'intento di andare a controllare se stesse bene, alla fine è sempre tornato indietro prima di raggiungere il paesino.
<<Vaffanculo Changbin! Io non ti ho mai detto niente! Ti sei messo con Seungmin dopo nemmeno un mese dalla nostra rottura ed io sono sempre stato in silenzio! Ripeto; quello faccio con Hyunjin non sono affatto tuoi!>>
Minho chiude gli occhi e sospira, li riapre lentamente e stringe il polso di Jisung, gli accarezza delicatamente la pelle infilando le dita sotto la mancia della felpa rosa. Il calore del suo corpo lo intorpidisce, non c'è niente da fare... Jisung gli è mancato e Minho non è così codardo da non ammetterlo, almeno a se stesso.
<<Almeno Seungmin non ha cercando di uccidere innumerevoli volte tuo fratello!>>
<<Smettila di parlarne! Non ti immischiare nella mia dannatissima vita! Non né hai nessun diritto!>>
