Epilogo

1K 103 172
                                    

Jisung sospira compiaciuto, l'aria pulita di Isla Contadora, una delle isole di Panama che non permette l'estradizione, gli riempie i polmoni e si gode quel silenzio rilassante

Ops! Esta imagem não segue nossas diretrizes de conteúdo. Para continuar a publicação, tente removê-la ou carregar outra.

Jisung sospira compiaciuto, l'aria pulita di Isla Contadora, una delle isole di Panama che non permette l'estradizione, gli riempie i polmoni e si gode quel silenzio rilassante. All'alba non c'è nessun suono, solo le onde del mare e qualche gabbiano già al lavoro. Il vento gli solletica dolcemente la pelle e si rilassa sulla sdraio che occupa da un paio di settimane.

Quando sono arrivati a Panama, Jisung si è sentito un po' fuori posto ma la mano di Minho stretta alla sua lo ha aiutato molto a non andare nel panico. Non si pente di essersi lasciato tutto alle spalle anche perché non aveva molto. Nei giorni nei quali Minho era ancora in prigione, insieme a Felix hanno impacchettato i loro computer in modo maniacale, sono arrivati sull'isola prima di loro ed entrambi hanno perso un giorno per sistemare la loro stanza delle meraviglie.

Non ha lasciato indietro niente perché non aveva niente ed ora eccolo lì, seduto su una sdraio su una spiaggia meravigliosa con una famiglia che non è la sua ma alla quale sente di appartenere.

Non ha mai sentito il calore di una madre ma Lehui lo tratta con tanta dolcezza da fargli sciogliere il cuore. Non ha mai avuto un padre con il quale parlare ma Chris sembra a tutti gli effetti quel tipo di uomo, Jisung si è ritrovato ad aprirsi con lui come con nessun altro. Non ha mai avuto dei fratelli con i quelli litigare e sorridere, ma Felix, Changbin e Seungmin lo fanno arrabbiare e lo fanno ridere con così tanta facilità da farlo rabbrividire e hanno una complicità che non ha mai pensato di avere con qualcuno.

Non ha mai avuto una persona da amare, qualcuno da abbracciare la notte quando gli incubi gli fanno vista nel sonno, qualcuno che lo calmi durante gli attacchi di panico, qualcuno da baciare al suo risveglio... eppure ora c'è Minho.

Minho che gli accarezza i capelli, che gli bacia la fronte, che gli asciuga le lacrime e lo clama con parole dolci. Minho che gli regala dei baci così dolci da fargli venire il mal di pancia, Minho che lo stringe a sé quando tutto diventa troppo, che gli accarezza le cicatrici e gli chiede scusa baciandole con delicatezza. Minho che lo adora, che lo riempie di complimenti, Minho che gli parla di cose senza senso per farlo addormentare quando in piena notte un incubo lo risveglia.

Ora ha Minho, che si prende cura di lui senza trattarlo in modo diverso solo perché è diverso. Ha Minho e già questo gli sembra inverosimile. Jisung proprio non riesce a capire, non riesce a capire perché... perché uno come Minho vorrebbe avere accanto uno come Jisung? Uno come Jisung che trema quando i rumori sono troppo forti, uno come Jisung che fa fatica a comunicare con le persone. Uno come Jisung che non ha mai pensato di avere un posto nel mondo. Ma ora accanto a Minho gli sembra di averne uno e farà il possibile perché Minho non si stanchi mai di questo Jisung.

<<Non riesci a dormire?>>

Jisung sussulta e si gira di scatto, Chris è in piedi davanti a lui e lo guarda con i capelli arruffati e con addosso solo un paio di boxer. È ormai abituato a quella vista, ha capito che hai fratelli Lee non piacciono i vestiti se non sono obbligati ad indossarli. Sono tre uomini particolarmente attraenti e anche se il suo debole per Minho è ovvio di sicuro non è cieco e vederli perennemente mezzi nudi non gli dispiace.

He's the boss || Minsung (+16⚠️)Onde histórias criam vida. Descubra agora