CAPITOLO 39

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C: mi stai dicendo che sei stata tutta la notte con Riddle ?!

io: esatto

ok, si forse non gli ho raccontato proprio tutto, solo il necessario, tralasciando i dettagli di come abbiamo impiegato la notte.

C: tu... tu sei malata. Perché sei andata da lui? piuttosto potevi venire qua

se fosse stato così semplice...

io: ormai è andata così. Il problema è che sta mattina non sono andata a lezione e non rispondevo al telefono perché stavo dormendo e quindi Draco e gli altri si sono preoccupati e quando poi sono andata via da camera di Mattheo avevo solo il pigiama e lui allora mi ha prestato una sua felpa che io ho detto a mio fratello che è tua

C: non ho capito niente. Ho solo capito che hai detto che la felpa è la mia

io: si tua e gli ho anche detto che sta notte ero da te

C: mi stai dicendo che ti devo coprire per non dire che eri da Riddle?

io: esatto Einstein

C: allora intanto si che sono un genio e poi domanda: perché non gli dici la verità?

io: perché Draco odia Mattheo a morte e pensa che sia un pazzo

e forse non ha tutti i torti

io: e se lo dicessi alle mia amiche in qualche modo alla fine verrebbe a saperlo mio fratello

C: ok quindi sta notte sei stata da me e ti ho imprestato una felpa. ok c'è la posso fare, così se mi chiamano sono pronto

io: si ma vedrai che nessuno ti chiede niente, però nel dubbio sai cosa dire

C: sappi che mi devi un favore eh

io: si si

ci guardiamo e iniziamo a ridere.
Mi piace passare del tempo con Ced perché è tutto così spontaneo e naturale. È bello che in così poco tempo abbiamo stretto una amicizia così.
Sono venuta da lui perché so che ormai mi posso fidare e che da migliore amico farebbe di tutto per me.

C: mi aiuti a studiare ?

io: se proprio devo

C: fino alle 5?

io: fino alle 5

Tutto ora procede bene: due semplici amici che studiano insieme, o meglio cercano di capirci qualcosa perché di due non ne fanno uno.
Seduti sulle sedie dietro la scrivania del mio migliore amico, ormai stiamo studiando da un po' anche se con scarsi risultati.
Cedric ha sempre avuto buoni voti solo che storia della magia è davvero difficile anche per lui.

io: vabbenee allora io vado. grazie del grande favore

C: non ti ci abituare

io: e te non abituarti a studiare con me perche non mi piace

penso che a nessuno qui ad Hogwarts, a parte ad Hermione, piaccia studiare, è molto più divertente metterle in pratica le cose che si imparano.

Dopo aver salutato il mio amico, ridendo esco dalla sala comune tassorosso.

Sono le 5 come avevo stabilito con Ced.
Che faccio?
Non ho voglia di tornare in camera.

indecisa nel trovare qualcosa da fare per non annoiarmi chiamo Pansy.

io: Hey ciau dove sei ?

P: sono in camera

io: gli altri?

P: Draco e Blaise non so dove siano mentre Herm è andata in biblioteca

io: perfetto che ne dici se andiamo a fare un giro ?

P: e dove vuoi andare?

io: boh non lo so, una burrobirra?

P: ci sto, 5 minuti e ci sono

io: ok ti aspetto

È da un po' che non andiamo a prendere una burrobirra ad Hogsmeade e ora è il momento perfetto.
Aspetto la mia amica in sala comune su un divanetto.

Mi piace prendermi dei momenti per me senza ansie, stress o persone, in cui non devo fare niente.
Mi piace che a volte quando ti chiedono 'cosa stai facendo?' tu possa rispondere 'niente' o anche 'mi sto rilassando'.
M

olti reputano il 'non fare niente' noioso, ma la verità è che sono i momenti migliori perché ti puoi riposare senza che mille pensieri ti invadano la testa.

Ad esempio in questo momento sono sdraiata un un divanetto della sala con la faccia rivolta verso il caminetto e il fuoco. Ho scollegato la testa e finalmente nessun pensiero mi stressa. Sono incantata dalla fiamma e dagli scoppiettii che emette e il calore che emana è rilassante.
Non ho sonno, ma questo sarebbe il momento e l'ambiente perfetto per fare una bella dormita.

Tutta la tranquillità s'interrompe quando la porta della sala comune di spalanca e qualcuno fa ingresso.
Lo riconosco subito: Mattheo.

Non mi muovo, ma i miei occhi si spostano su di lui.

Cazzo è proprio bello.

Non dovrei dirlo. No proprio non dovrei, però sono oggettiva.
È un pensiero di tutta la scuola no?
Perciò va bene che io lo pensi. Credo.

Finalmente, dopo qualche secondo anche lui sposta gli occhi su di me.
Stava andando verso i dormitori, ma poi si ferma iniziando a fissarmi.

È come se ci stessimo parlando con gli occhi senza che nessuno dei due parli.
Probabilmente tutti e due vorremmo dire qualcosa, ma non sappiamo da dove cominciare o cosa dire.
È già successo altre volte, ma ognuna è diversa dall'altra perche è come se comunicassimo cose diverse ogni volta.

Questo è un comportamento da Mattheo Riddle?
No. Assolutamente no.
Mi sta pigliando per il culo perché non sto capendo cosa stia succedendo.

Lui è fatto così e domani sarà con altre quattro ragazze diverse.

È solo che i suoi occhi sono così...

Fortunatamente, penso, la mia migliore amica piomba giù dalle scale con il fiatone correndo verso di me e interrompendo quel contatto visivo.
Lui se ne va passandoci davanti mentre Pansy lo guarda incuriosita.

P: cosa stavi facendo con Riddle?

io: niente

rispondo velocemente. È vero non stavamo facendo niente, è solo che l'ansia che possa capire qualcosa è molta.

P: vi siete parlati ?

io: mh no

P: brava.Tanto ti avrebbe presa per il culo o cercato di portarti a letto come ogni volta

già ...

P: è figo e lo sappiamo, ma sappiamo bene anche che è un puttanire ed è pazzo

Questa l'ho già sentita molte volte e potrà anche essere vera, anzi forse lo è, ma tanto ormai il danno è fatto.
È inutile che me lo continuino a ripetere tutti. E se a me andasse bene un pazzo? Perché nessuno si fa i cazzi suoi e non mi lasciano vivere la mia vita?

Supero la mia amica e esco dalla sala.

Non so perché ho reagito così ad una frase che praticamente mi sento dire ogni giorno.
Non posso rovinarmi la giornata per colpa di quel coglione quindi ora devo dimenticarmelo seriamente.
Basta.

P: Hey T/N tutto bene ?

mi chiede la mia amica raggiungendomi.

io: si si scusa

P: è solo che mi sembravi arrabbiata, ti ho fatto qualcosa ?

io: no no tranquilla, mi è solo venuta in mente una cosa ma niente di importante

P: ok allora andiamo

Amore e odio with you Mattheo RiddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora