Amore e odio with you Mattheo Riddle

CAPITOLO 57

Una leggera folata di vento che raggiunge il mio letto mi tocca come una carezza.
Lentamente apro gli occhi e con uno sbadiglio ruoto la testa verso i letti delle mie due compagne di stanza: stanno ancora dormendo.
Nel momento in cui il mio cervello si mette in funzione, tutti i ricordi di ieri sera tornano a galla nella mia testa e mi sale spontanea una domanda.
Come sono tornata in camera?
È stato lui ?

Sfilo la coperta e scendo dal letto andando in bagno.
L' ultima cosa che ricordo è di essermi sdraiata su di lui per vedere le stelle.
Un momento estremamente dolce.
Come siamo finiti così?
Decisamente non qualcosa da Mattheo.
Non dal vecchio Mattheo.
Ultimamente però sembra come cambiato in altra persona, ha uno sguardo diverso, degli occhi diversi e si comporta in modo diverso, mi cerca di più ed è quasi...carino.
Questo ragazzo mi farà impazzire.
Ogni volta i miei pensieri ricadono su di lui e più ci penso, più capisco che noi die non siamo mai stati solo amici e mai lo saremo.

Esco dal bagno e mi ritrovo davanti le mie due migliori amiche in piedi con le braccia conserte che mi fissano.
Cosa succede ?

P: T/N dov'eri finita ieri sera ?

intendi quando ero con Mattheo sulla Torre di Astronomia a baciarci e vedere le stelle?

io: sulla Torre di Astronomia

resto sul vago per non destare troppi sospetti, ma lei inarca un sopracciglio curiosa.

P: ed eri lì da sola?

mi chiede cercando di indagare.
Ora cosa rispondo?
Vorrei dirglielo, vorrei dire tutto, ma ho paura che non la prenderebbero bene e il solo pensiero mi da la nausea.
Sto bene con lui e non voglio rovinare tutto ora.

io: si, guardavo le stelle

dico sorpassandole per smorzare la tensione.
Sono abbastanza agitata dal discorso ed è facilmente percepibile.
Ma posso continuare a mentire alle mie amiche?
Alla fine è quello che hanno fatto loro con me e io non l' ho presa molto bene.

H: quindi non centra niente Mattheo che ti riporta in camera, ti mette la coperta, ti da un bacio e poi esce, giusto ?

mi lascia di stucco.
Lentamente mi volto verso Herm che sembra aver partecipato a tutta la scena e prego che stia solo scherzando dato che io stavo dormendo e non ho visto ciò che è successo.
È veramente andata così?
Cazzo dall' espressione della mia amica direi proprio di sì.
Beccati in pieno cazzo.
Ormai sarebbe inutile nascondere la verità tanto il problema è mio fratello.

io: ok si, ero con lui, poi mi sono addormentata e mi ha riportata in camera

dico facendole sorridere.
Sanno che non ho detto tutto e so che mi obbligheranno a raccontare ogni cosa.
Tutte e tre ci vestiamo per andare a lezione, ma il discorso non è ancora finito.

P: in che rapporti siete?

chiede curiosa ma io non le rispondo.
Lei e Herm si avvicinano e mi appoggiano una mano sulla spalla guardandomi negli occhi.

H: sai che puoi dirci tutto

incomincia la prima dolcemente.

P: si, è normale che ti mettiamo in guardia perché siamo preoccupate per te, ma noi saremo sempre dalla tua parte

H: e se il problema è Draco lo faremo ragionare

non so cosa dire.
Stanno cercando di convincermi sfruttando la nostra amicizia è sta anche funzionando.
Mi fido ciecamente di loro, ma la paura che la influenza di mio fratello le abbia contagiate mi fa tentennare.
Quando però loro mi hanno tenuto un segreto io me la sono presa molto e non trovo giusto fare la stessa cosa.
Sospiro pesantemente e, dopo averle strette entrambe in un forte abbraccio ringraziandole, mi convinco a parlare.