CAPITOLO 67

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Non mi resta altro da fare se non scendere le scale. 
Devo solo fare un gradino dopo l' altro, eppure qualcosa mi blocca.
La rabbia? La delusione? La paura di essere conciata così inutilmente?

I miei pensieri vengono interrotti da una strana lucina che fluttua davanti ai miei occhi.
La fisso e questa continua a muoversi come a volermi dire qualcosa.
Inizia ad avanzare tra i gradini e come se mi stesse chiedendo di seguirla e così faccio.
Appoggio la mano destra sul corrimano e con quella sinistra alzo la parte finale del mio vestito evitando che pulisca tutto il pavimento.
Scendo un gradino alla volta continuando a seguire la lucina fino a che non raggiungo l' ultimo.

Alzo lo sguardo e...
Ma che...?
Il soffitto è completamente ricoperto da palloncini, ghirlande, festoni pendono da ogni parte e l' intero piano è decorato a meraviglia.
Continuo a guardarmi intorno estasiata e percorro tutti il salone.
Il grande tavolo è arredato magnificamente con centritavola, segnaposti, candele profumate e tovaglioli eleganti.

Seguo ancora la lucina che avanza imperterrita verso la grande vetrata del giardino e guardo fuori.
Non posso crederci!
La luce scompare davanti ai miei occhi, ma ormai non ho più nulla da seguire.
Davanti a me ci sono TUTTI i miei amici che mi sorridono e io mi porto la mano alla bocca.
Delle lacrime mi rigano il viso e inizio a piangere per l' emozione.
Mi hanno fatto una sorpresa...
E io che li continuavo ad insultare per essersi dimenticati di me...

Delle mani mi si appoggiano sulle spalle e mia madre compare da dietro abbracciandomi.
Mi stringe a lei mentre tutti gli altri si avvicinano a noi.
Pensavo che tutti si fossero dimenticati del mio compleanno ed invece eccoli qua, attorno a me ad abbracciami.
Non riesco a smettere di piangere e uno a uno saluto tutti tra cui Pansy, Herm, Blaise, Cedric, oddio c'è anche Josh!! Mio fratello Draco, i miei genitori ed infine... Mattheo.
Si avvicina a me lentamente e , allungando una mano, mi accarezza il viso dolcemente.
Gli si illuminano gli occhi.

M: sei bellissima amore

le lacrime continuano a scorrere, ma la mia bocca si allarga in un sorriso spontaneo che finisce tra le sue labbra.
Un secondo dopo mi perdo a fissarlo anche io e rimango incantata dalla sua bellezza.
Il completo nero gli si avvolge addosso e la camicia bianca che indossa al di sotto gli fascia alla perfezione i muscoli.
I ricci sono meravigliosi come al solito e qualche ditata di gel gli dona un aspetto molto più lucente.
Il sottile strato di barba che stava crescendo sul suo viso è scomparso e i suoi occhi incatenano i miei come due calamite.

A turno tutti mi fanno gli auguri, mi abbracciano ancora o mi danno pacchetti contenenti regali.
Mi sento molto in colpa per aver dubitato tutto il giorno della mia famiglia.
Come avrebbero mai potuto dimenticarsi del mio compleanno.
Sono stata così sciocca, è che, da come si sono tutti comportati, me lo hanno fatto credere per bene...

P: allora bella? Ti trovo bene

spunta da un lato Pansy e finalmente posso insultarla.

io: tu, dimmi un po', non dovevi essere al Ministero Della Magia tutto il giorno con i tuoi genitori ?

P: sorpresa!! Dai lo sai che l' ho fatto per te, dovevamo organizzarti una festa, non tenermi il broncio

la mia espressione si addolcisce e le sorrido.

io: in effetti devo dire che tra tutti avete fatto un ottimo lavoro anche per quanto riguarda la sorpresa

pensavo che mio padre avesse invitato come sempre i suoi amici, parenti, colleghi, conoscenti solo per far numero ed invece sono rimasta stupita dalla sola presenza dei mei amici più stretti.
La festa a sorpresa più bella di sempre.

Amore e odio with you Mattheo RiddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora