Amore e odio with you Mattheo Riddle

CAPITOLO 44

È tutto il giorno che siamo al campo di quidditch a vedere i ragazzi giocare. Sono 3-0 contro i corvonero per ora, ma ancora nessuno ha preso il boccino.
In campo sono schierati: Blaise, Higgs, Pulcey, Nott, Wood, Draco e... Riddle.
Si beh lui... ieri ero andata in camera sua per restituirgli la felpa ma poi è ovviamente arrivata Astoria a ricordargli il loro appuntamento pomeridiano nel letto e lui nonostante non gli freghi un cazzo di lei non mi ha più calcolata e quindi me ne sono andata.
Non avevo nessun motivo per restare e a icuramente non volevo assistere a qualche esibizione.
È semplicemente un bastardo.

Meno male che oggi sono di buon umore perché è sabato. È l' unico giorno in cui posso riposarmi e divertirmi con i miei amici e non vedo l'ora che sia sta sera per la festa.

P: guarda T/N !! Hanno preso il boccino!!!!!

Hanno vinto. Sono stati bravissimi.

Alla fine della partita scendiamo tutti in campo e festeggiamo la vittoria, poi i ragazzi vanno negli spogliatoi dove li raggiungiamo.

D: era scontata la vittoria

io: si sì come no

Ad (Adrian): hey Malfoy

D: si ?

Ad: parlavo a quella troia di tua sorella

ovviamente. Pulcey quanto mi mancavi.

Tutti iniziano a fissarmi e mi ritrovo completamente al centro dell'attenzione.

D: che cazzo hai detto?!

Draco si gira di scatto verso di lui e sarebbe partito a picchiarlo se Blaise non lo avesse tenuto per le braccia.
Pansy ha iniziato a fulminarlo con lo sguardo e, per mia sorpresa, anche un altra persona si è mossa: Mattheo si è alzato di scatto dalla panca iniziando a fissarlo ma senza muoversi.
Non sarà mica geloso dell'attenzione che mi sta rivolgendo Adrian?
Cosa vuole fare?

io: che vuoi Pulcey

non mi fa paura sto coglione, vuole attirare l'attenzione e adesso ci è riuscito completamente.

Ad: sta sera metti un vestito facile da strappare che poi ti porto in camera mia

ma che cazzo sta dicendo.

D: io ti giuro che ti spacco la faccia!

gli urla Draco in faccia.

Nessuno dice niente o si muove, nessuno tranne Mattheo che esce velocemente dallo spogliatoio andando verso i bagni.
Ecco perché si era alzato, probabilmente doveva andare in bagno anche se aveva in faccia una strana espressione.

Mi avvicino sorridente a Pulcey e arrivatagli davanti gli tiro un calcio lí sotto, mi giro e me ne vado lasciandolo piegato a terra mentre dietro di me si leva un coro di "ooo".

P: vedrai che la prossima volta ci pensa due volte prima di parlare

sì, già una volta l'ho cruciato ma non ha capito molto, eppure mi sembrava di esserci andata giù pesante.

D: la prossima volta gli spacco la faccia!

B: fra stai tranquillo che T/N si sa difendere

io: dai basta andiamo che è già tardi

Torniamo nel castello e ognuno va nella propria stanza.
Sicuramente ora Draco si fa una bella doccia e si calma.
È sempre stato molto protettivo nei miei confronti, fin da piccoli quando gli altri bambini mi chiedevano di giocare con loro, ha sempre fatto attenzione a tutti i ragazzi che frequentavo e li ha sempre analizzati per capire se si trattasse o meno di una minaccia. Da un lato gliene sono sempre stata molto grata perché capisco quanto tenga a me, dall' altro vorrei che si concentrasse più sulla sua di vita lasciandomi un po' di privacy.