«Senti, non mi interessa come tu voglia passare la notte ma... potresti gentilmente non farlo sapere anche all'intero piano?» - Domanda irritata Nessie, spettinata e con gli occhi che desiderano solo di poter tornare a dormire beatamente, avvertendo...
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⁝ 𝐀𝐔𝐓𝐇𝐎𝐑'𝐒 𝐍𝐎𝐓𝐄/
𝑷𝒍𝒂𝒚𝒆𝒓𝒔, posso davvero ritenermi soddisfatta, due settimane che rispetto i tempi di questa storia... ed ho intenzione di continuare così! ♡ Sono contenta perché ho notato nuovi lettori quindi... benvenut*! Spero che la storia possa continuare a piacervi! ♡ Intanto, vi lascio al capitolo, vi auguro una buona lettura e buon fine settimana, 𝑷𝒍𝒂𝒚𝒆𝒓𝒔! ♡
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⊱⋅ ─────── ⋅⊰ 𓆩♡𓆪 ⊱⋅ ─────── ⋅⊰
― 𝑃𝐴𝑅𝑇𝑌 𝑇𝐼𝑀𝐸 𝐼𝑆 𝑂𝑉𝐸𝑅 ―
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Le giornate cominciano pian piano ad allungarsi, la brezza serale che sale sta diventando via via più frizzante, la cosa buona di essere all'aperto è che i partecipanti possono godersi questo attimo di vento. Nashira osserva, poco distante da alcuni tavoli, tutte le persone presenti a questa cena fra dirigenti e lottatori quando di cena ha ben poco. Si è messa leggermente in disparte, vicino ai tavoli dove sono ordinatamente disposti vassoi e vassoi di cibo ed ogni tipo di bevanda, alcolica e non, per osservare la piscina chiusa al pubblico per questa festa privata, un evento decisamente raro. Che si senta un po' un pesce fuor d'acqua, ad una festosa riunione fra membri esecutivi e militanti, è scontato. Che non gliene freghi nemmeno un po' della serata, è fin troppo ovvio. Avvolta nel suo tubino nero che aderisce perfettamente al suo corpo - ed una delle poche occasioni in cui non è in costume da bagno - Nessie sposta lo sguardo verso una ragazza che, completamente sola, sta assaggiando il nuovo drink alcolico della spiaggia di uno strano colore blu, gentilmente richiesto da Takeru per onorare questa serata, cercando di ricorda dove l'abbia già vista, perché il viso le è decisamente troppo familiare. Ed è qui che il ricordo di quella sera affiora in lei prepotente, quasi colpendola come uno schiaffo sul viso.
