CAPITOLO 9

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buongiorno 

DYLAN

Chiudo la porta del bagno e sciacquo il viso.

Sospiro rumorosamente e piego il capo.

«Oh! Stai bene?»

Mustafa entra e mi fissa.

«No! Cazzo! Sapevo che sarebbe venuta a Roma ma non immaginavo di trovarmela nella mia scuola, nella mia classe e seduta vicino a me.»

«Senti Dylan, prendila come una prova.»

«Che cazzo dici?»

«Prendila come una sfida, affronterai realmente il tuo passato.»

«Io non voglio affrontarlo! Ci ho messo troppi anni per ricostruirmi un'identità, per stringere nuove amicizie e lei rischia di mandare tutto a puttane.»

«Non è lei che rischia di mandare tutto a puttane, ma sei solo tu. Devi smetterla di scappare, affronta le tue paure.»

«Io non capisco...perché cazzo è venuta nella mia scuola? Cosa vuole da me?»

«Non lo so.»

Il nostro discorso viene interrotto dal mio telefono che vibra, lo prendo.

«Merda, è Fabrizio, devo andare in palestra, vado a chiedere un passaggio a Giulio.»

***

Sono passati due giorni, nei quali ho evitato di andare a scuola, ma frequento sempre gli allenamenti.

«Avanti Dylan! Alza quel braccio! Perfetto! Destro e sinistro!» dice Fabrizio mentre sono all'interno del ring e mi addestro insieme a un mio collega di nome Romolo, che ha ventiquattro anni.

«Molleggia bene con le gambe! Devi essere più veloce! L'avversario non avrà pietà!»

«Cazzo che pugno» dice stranito dopo che riesco a farlo cadere a terra.

Sorrido e lo aiuto ad alzarsi.

«Avanti, venite qui, adesso facciamo un po' di teoria, avete studiato?» domanda Fabrizio a tutti noi ragazzi giovani, tolti dalla strada.
«Sì.»

«Dylan, spiegami cos'è il pugilato.»

«Il pugilato o la boxe è uno degli sport da combattimento più antichi e noti, che prevede l'incontro tra due atleti diversi dentro un campo da combattimento denominato ring. I due pugili si affrontano colpendosi con dei pugni chiusi per una durata di tempo determinata. Ad oggi è anche considerata una cura psicologica per permette ai giovani di controllare la rabbia. L'età minima per iniziare questo sport sono tredici anni È una delle discipline sportive più complete in assoluto. Per poterla iniziare, l'età minima è di tredici anni.»

«Molto bravo.»

«Allora Dylan, a fine anno ci sarà l'incontro amichevole, ho deciso di proporre te come pugile.»

«Dici sul serio?» domando contento.

ALESSIA

Oggi è il terzo giorno consecutivo che Dylan non viene a lezione, sospiro e piego il capo. Forse starà male.

«Ehi? Posso?» Alzo lo sguardo e vedo Mustafa.

«Certo.»

Sposto il mio zaino e lo faccio sedere. Le lezioni sono finite da mezz'ora e pensavo di essere rimasta sola in classe.

«Ti stai chiedendo perché Dylan manchi da scuola da tre giorni?»

«Sì, forse sta male?»

Sorride.

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