(Un)expected

Chapter ten

Matt

Poche settimane.

Mancano poche settimane al concorso di fotografia al quale mi sono iscritto e per il quale il premio in palio era l'esposizione nella mostra dell'Eden Gallery, e non ho ancora deciso quale foto presentare. Ne ho scattate tante, troppe, in questo mese e non so minimamente quale scegliere. Sono tutte molto belle, con luci, chiaroscuri e soggetti interessanti, eppure...

Eppure nessuna mi ha ancora stravolto completamente e smosso qualcosa dentro di me.

Nessuna eccetto due, che continuo a guardare e riguardare da ormai forse mezz'ora con un sorriso da ebete stampato in volto per non so neanche quale ragione.

Si tratta di Ally.

Ho infatti in una mano la foto che le avevo fatto nel giardino del campus mentre ascoltava la musica. Sulla plastica è presente la sua figura imbronciata e persa nel suo mondo, che osserva il telefono con disinteresse, ignorando completamente il casino attorno a lei.

Con l'altra mano, invece, tengo una foto che non avevo scattato io, bensì lei. Risale alla sera in cui l'avevo portata al drive-in. L'immagine è stata catturata in macchina e ritrae la tigre che fa una smorfia abbastanza buffa: gli occhi sono chiusi, arricciati più che altro, mentre la lingua sporge dalla bocca in modo infantile e giocoso. Due dita, il medio e l'indice, sono poi sollevate a forma di "V" accanto al suo viso e danno un carattere buffo alla foto che la rende ancora più... bella.

Non l'avevo vista scattare questa foto quella sera, me la sono ritrovato nella galleria alcuni giorni fa, e devo dire che non mi è dispiaciuto. Non so ancora bene perché le abbia tenute entrambe e, soprattutto, stampate, ma non avevo alcuna intenzione di cancellarle, perciò...

«Giusto per sapere, condivido la stanza con uno stalker o con un ragazzo cotto?» una voce familiare, che soltanto dopo una frazione di secondo realizzo essere di TJ, sopraggiunge nella stanza in cui stampo tutte le mie foto.

Si tratta di uno stanzino non troppo grande che, non appena ho scoperto essere nella nostra camera, ho messo a mia disposizione per la fotografia.

Non mi volto neanche verso Scott, sapendo che si riferisce al fatto che ho in mano alcune delle foto scattate alla tigre. Probabilmente questo aggraverà ancora di più la mia posizione: è infatti da settimane che TJ mi tartassa con le sue domande riguardo Ally, ciò che c'è tra noi e come mi comporto con lei.

Ho cercato di fargli capire in tutti i modi che sta costruendo una marea di castelli in aria che crolleranno al minimo soffio di vento, eppure non capisce.

Continua imperterrito a rompermi i coglioni. Sempre e comunque.

Quando non capisce che in realtà la vicinanza tra me e la tigre è dettata dal sesso e anche da qualcos'altro di più complicato e intrinseco a una faccenda molto più complessa, che lui conosce già. Eppure continua a sostenere l'idea che in realtà sia vicino ad Ally per...

per cosa, effettivamente?

Attrazione? Affetto? Interesse?

Non lo sa neanche lui, ma persiste ugualmente a torturarmi.

Per questo mi limito a sbuffare e a fingere di gettare nel cestino entrambe le foto della tigre. Mi assicuro infatti che sembri che le abbia buttate, per poi riporle sotto una cartellina e nasconderle. Così almeno smetterà di torturarmi con le sue paranoie.