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-Pian piano ricorderai anche di amarmi.- disse Jeongyeon prendendole le mani. -Che sia perché ti tornano i ricordi o perché ti riconquisterò di nuovo.

La più grande sorrise. -Quello credo di non averlo mai dimenticato.

Jeongyeon avvicinò la mano tremante alla guancia di Nayeon e gliel'accarezzò. Scese poi con il pollice lungo il suo collo. -Qui un mese fa c'era il succhiotto di quell'idiota. Ogni volta che guardo il tuo collo non faccio altro che pensare che tu non sei più mia.

Nayeon le tolse la mano da quella zona e la osservò negli occhi. Era il momento giusto, doveva dirlo. -Ho parlato con Minhyuk, gli ho detto che tra noi non c'è alcuna possibilità.

Jeongyeon sgranò gli occhi, il suo cuore batteva forte e con un grosso sorriso sulle labbra esclamò -Questo vuol dire che-

-Voglio riprovarci con te.- disse annuendo con un sorriso imbarazzato e felice.

Jeongyeon letteralmente saltò giù dal letto. Prese Nayeon in braccio e l'abbracciò forte mentre girava, facendola volare per la stanza. L'altra capì di aver preso la decisione giusta data la reazione della sua compagna. Emozionata, Jeongyeon chiamò Momo e le urlò quello che era accaduto. Nayeon non potette fare altro che sorridere.

-Hai finito di fingere?- Fu la prima cosa che disse Tzuyu quando rispose.

-Vuole riprovarci con me!

-Chi? Mina?

-Idiota.- commentò Nayeon.

-No, aspettate. Siete tornate insieme?

Jeongyeon guardò Nayeon. -No, Tzu. Non ancora.

-E allora perché è così emozionata? Non lo sapeva già che stavi provando a ricostruire il rapporto?

-Ha parlato con Minhyuk!- esclamò la più alta della coppia.

-Allora dobbiamo festeggiare! Sana! Caccia lo champagne! Nayeon non è più cieca, ora è solo senza memoria!

-Hai una sensibilità che è un diamante.- commentò Jeongyeon.

-Me lo dicono in molti.

***

Il giorno dopo Jeongyeon era una pasqua a lavoro.

-Vedo che ti sei ripresa.- commentò Mina, ma la ragazza neanche la sentì.

Quando poi Jeongyeon le diede la grande notizia, Mina capì che era di nuovo troppo tardi per lei. Ma perché Nayeon vinceva sempre? Era più grande, aveva i segni della sua età, non andava più a letto con Jeongyeon... Perché per Jeongyeon se c'era una persona che era vicina alla perfezione quella era Nayeon. La amava alla perfezione, era bella come una dea, sbagliava persino in modo perfetto. La ragazza era letteralmente stregata da lei. Quando tornò a casa, passò tutto il tempo a giocare con Chaeyoung e Nayeon le osservò sorridendo. Si unì poi anche lei e giocarono tutte insieme.

Jeongyeon mise Chaeyoung nella culla e andò in cucina, dove la parete dietro al seggiolone era imbrattata con alcune macchie di omogenizzato. -Puliamo un po' questo disastro.

-Com'è possibile che così piccola sembri un terremoto?- si domandò Nayeon.

Jeongyeon ridacchiò e prese una pezza per pulire il muro giallo, mentre Nayeon stava pulendo il seggiolone. La più alta si girò e vide i jeans che abbracciavano perfettamente le curve della sua compagna. Restò ad osservare qualche secondo il sedere perfetto della castana davanti a sé, poi andò a sciacquare la pezza.

-E' come me, i miei dicono che anch'io mi muovevo sempre da piccola.- ammise Jeongyeon.

-Ecco la colpevole! E' incredibile come la medicina sia arrivata a tanto...

Nightmare|2YEON|ITAحيث تعيش القصص. اكتشف الآن