Nightmare|2YEON|ITA

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-Mina! Che piacere vederti!- esclamò Nayeon.

-Davvero?- domandò Mina sorpresa.

-No. Che ci fai qui?

-Oh. Jeongyeon mi ha invitata.

-Ah... Jeongyeon. Sì... Mi dispiace ma non puoi entrare.

-Dovevo aspettarmi.

-No scherzo, non mi dispiace.- disse per poi chiuderle la porta in faccia.

-Nay, non sei stata un po' trop... Niente. Hai fatto benissimo.

-Quello sguardo mi spaventa.- sussurrò Dahyun.

-Ragazze, io vado a chiamare Jeongyeon.- disse Nayeon.

-Almeno aspetta che torni...- disse Dahyun.

***

-Oddio! Oddio! Oddio! Rispondi tu!- urlò Jeongyeon dando il telefono a Tzuyu.

-Non avevi detto che sapeva che siete solo amiche?- domandò con un sorrisetto. -Pronto, Jeongyeon non è raggiungibile al momento.

-Tzuyu passamela se non vuoi che ti bruci il silicone nelle tue chiappe.

-Nayeon vuole parlarti.

Jeongyeon deglutì. -Amore...

-Amore tua sorella! Perché l'hai invitata? E non me l'hai neanche detto! Perché prendi le decisioni da sola, ah?

-Perché sapevo che non l'avresti voluta.

-Wow... Brava! Intuitiva!

-Dai, non fare così... Era sola...

-Ah! Era sola! Allora perché non vai a farle compagnia dato che sei sola anche tu?

-Ma io non sono-

-Da oggi sei single.

-No, no, no, no! Parliamone!

-Vedi di tornare entro cinque minuti.

Riattaccò.

-Vedi che succede se non ti dai una mossa con quella scopata?- domandò la latina.

-Tzuyu, muoviti. Dobbiamo stare a casa entro cinque minuti.

-No! Tu devi stare a casa entro cinque minuti.

***

Poi si scoprì che faceva parte tutto del coma di Nayeon. Fine. Scherzi a parte, continuiamo.

Due anni più tardi

-Ma come ti è saltato in mente di chiamarne una Chaeyoung e una Chaeryeong?- domandò Tzuyu.

-Zia Nayeon! Dopo fai le trecce anche a me?- domandò la piccola figlia di Tzuyu e Sana mentre osservava la sua cuginetta Chaeyoung.

-Certo tesoro. Vuoi anche tu i fiocchi nei capelli?

-Mi chiedo come stia Jeongyeon ora che è con Mina.

-Non me le nominare nemmeno!- esclamò Nayeon. -Sabato dobbiamo andare in tribunale. Le bambine andranno con lei venerdì.

-Allora venerdì serata tra donne?

-Tzu, non iniziare. Se per serata tra donne intendi tu e Sana che limonate, mentre io sono sola, anche no.

-Tu hai deciso di lasciarla andare con un'altra.

-Poteva rifiutare!

Tzuyu scosse il capo. -Ma è il suo lavoro!