L'arte di uccidere

10: [PROVA] nastro n.0.4, 15 Giugno 1997.

L' A R T E
D I
U C C I D E R E

Uno, due - ah! Basta, mi sono rotto il cazzo. Prova?!

Oggi è un sabato piovoso d'estate, precisamente il quindici Giugno millenovecentonovantasette.
Dentro questa sala interrogatori fa più freddo che fuori e oggi non mi hanno controllato il buco del culo prima di farmi entrare qui, mi hanno solo riso in faccia.

Ho scoperto tramite i giornali locali che a Mark qualche settimana fa è stata comunicata la data della sua esecuzione. Da quando questa notizia è trapelata grazie al peggior quotidiano di cronaca nera in circolazione, tutti in ufficio borbottavano quando passavo loro accanto. Ogni volta una faccia da culo nuova mi guardava e si metteva a borbottare.

Ho fatto due più due e sono convinto che Mark abbia ricevuto la notizia il giorno del nostro primo incontro. Diciamo che ne sono convinto perché mi sono sentito il nastro di prova di quel giorno, dove le guardie mi avvisavano di non rompergli troppo le palle perché aveva ricevuto una brutta notizia. Mark non ha contatti con il mondo esterno, quindi quel giorno gli avevano comunicato la data della sua morte.

Dio, ho i brividi.

Mi chiedo se sua moglie lo sappia.. sa che in data x uccideranno suo marito? Si è fatta viva? Vorrei tanto sapere la risposta a queste domande, ma non sono così stupido da porle al diretto interessato, se gli gira male è capace di uccidermi a son di pugni. Ne sarebbe veramente capace?
Non ho una risposta certa per questa domanda, ma a quel serial killer è stato concesso di intrattenere conversazioni con un civile completamente libero, senza manette o chissà quale altra misura di sicurezza possibile e se lo dovessi far incazzare a tal punto con qualche domanda scomoda, sarei fottuto. Le guardie carcerarie non arriverebbero in tempo per salvarmi nemmeno se lo volessero.

Devo appuntarmi di fare un salto a redigere il mio testamento.. Dio mio, Ezra, ora calmati! Inspira ed espira, proprio così. Ricomponiti, il tuo appuntamento galante sta per iniziare. Continua a prendere appunti e appari rilassato.