«Fall Into Hell» [Alastor×Reader]

{6} Pentius?†

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"Ci sono pure gli alieni mo?.." sbuffai, ma dove cazzo ero finita?
Guardai Meglio all'interno notando un sotto specie di serpente con i denti a punta.

Meglio dire più un cobra, era dotato di un paio di braccia e molteplici occhi rossi con pupille verticali lungo la coda e nel Cappello, indossa un cappotto grigio e un cappello a cilindro e la sua pelle era scura, "Ma che cazzo?.."

«Fatti Vedere Alastor!! Vieni ad affrontare.. ah eccoti qua. Affronta la mia IRA!» disse il cobra, notai che Alastor da vicino a me era scomparso e quando alzai lo sguardo lo vidi sul barcone a sorseggiare una tazza, come cazzo ci è arrivato lassù?-

«Chi sei tu?» chiese, con un tono come se volesse prenderlo in giro, e probabilmente era anche così
«Chi sono io?» disse avvicinandosi al vetro della sua navicella «Chi sono io? Sono il grande Sir pentius!» disse mentre i suoi "capelli' si allargavano
«Inventore, archidettore della distruzione, malvagiamente straordinario!» concluse con vanto, guardai di nuovo dove doveva esserci Alastor, che ormai era diventato un'ombra, e notai che si mise vicino a Charlie ritornando alla sua forma normale.

«Oh se è vero avrei già dovuto sentir parlare di te» e alzò gli occhi al cielo con una leggera noia.
«ho già scatenato la mia ira sulla tua anima..ci siamo battuti almeno 66 volte!» fece un'espressione di delusione, che ci fosse rimasto male perché Alastor non si ricordava di lui?

«Forse la tua ira non era ira ma iruccia» disse alzando le spalle. Una piccola risata stava per uscire dalla bocca, per fortuna riuscì a trattenermi.
«Ung, Taci! Se vuoi scappa, dopo che ti avrò ridotto a pezzi finalmente le tre "v" riconosceranno che c'è un loro pari qua giù.» Fece un sorriso troppo orgoglioso di sé stesso, e in quel momento niffty si introdusse nella conversazione, notai che era salita sulla schiena di Alastor e anche se lui aveva provato a metterla giù più volte lei tornava a salire.

«Uhh, chi sono le tre "v"?» chiese eccitata, ascoltai attentamente, anche a me interessava chi erano, ne avevo sentito parlare nella televisione.
«Oh nessuno di importante» gli rispose Alastor, mettendola di nuovo giù.

All'improvviso un buco si formò sul pavimento, vidi dei tentacoli neri fuori uscire da essi che afferravano la navicella fluttuante di Sir Pentius, mentre la colpirono ripetutamente iniziando a romperla malamente, il poverino dentro invece si aggrappava ovunque cercando di non cadere, in vece Alastor era lì fermo che se la rideva con goduria.

«Uhm.. Alastor, credo possa bastare» vidi Charlie cercare di fermarlo, anche se inutilmente «Credo che altre due botte le possa reggere» disse invece Angel incoraggiandolo a continuare.

Alla fine il povero cobra cadde dalla sua astronave, spiaccicandosi per terra
«Grazie per un'altra indimenticabilissima esperienza» finalmente finì di ridere come un pazzo, ammetto che aveva contagiato un po' anche me, ma nulla di che.

«Grazie a te per aver abbassato la guardia!» sir pentius con la sua coda strappò un piccolissimo pezzo di giacca ad Alastor, e quest'ultimo non ne fu molto felice, tanto che creò una esplosione facendo volare via il povero cobra.

«Starà bene?» chiesi ad Angel che era accanto a me «Si zuccherino, non preoccuparti per della merda come lui» Mi sorrise mentre io annui con un sorriso divertito sulle labbra.

Alastor nel mentre se n'era andato dicendo che sarebbe andato dal suo sarto, non prima facendo apparire dei demoni per ricostruire il muro crollato.
Senti una risata seducente provenire da Angel che si stata dirigendo verso quei demoni ricostruttori neri.