{20} Il re dell'inferno?†

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A quel pensiero mi vennero i brividi, chiudemmo la discussione lì, e poi ognuno andò per i cazzi suoi per il resto della giornata.

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Mi svegliai più felice che mai, oggi sarebbe arrivato il re dell'inferno a fare visita all'hotel, e cavolo, quanto sono in ansia!

Se mai avrei avuto il coraggio avrei voluto chiedergli se era veramente possibile diventare un angelo.
Charlie ieri quasi non dava di matto perché ancora non riusciva ad avviare l'hotel, e d'altronde aveva ragione, erano passati 4 mesi da quando ero lì e ancora l'hotel era vuoto.

Alla fine ha chiamato suo padre e ha detto che oggi sarebbe venuto qui, insomma, avrò davanti il più cattivo dei cattivi! Proprio il diavolo in persona, Che emozione!

Mi schiarì la gola e mi andai a fare una doccia, ovviamente non mi sarei lasciata l'opportunità di fare colpo sul re dell'inferno, quindi decisi di mettermi un vestitino con una gonna abbastanza corta ma che copriva il giusto con una scollatura che lasciava intravedere un po' il mio seno, il vestito aveva un apertura dietro che lasciava vedere la mia schiena, e per questo non indossai il reggiseno, per fortuna il vestito aveva delle coppette davanti che non lasciava vedere i miei capezzoli. Poi conclusi il tutto con dei tacchi di media altezza di velluto nero.

Appena fini mi avviai nella hole, cioè nella sala principale dell'hotel, dove notai le varie decorazioni che avevano iniziato a mettere, soprattutto una che mi saltò subito all'occhio cioè lo striscione con la scritta "Wellcum" qualcosa mi dice che la scritto Angel..

Presi uno dei biscotti sul tavolo di nascosto e lo morsi, erano per il re dell'inferno certo, ma sono sicura che non si noterebbe uno in più o uno in meno, che differenza faceva? Nessuna.

«I miei occhi ci vedono bene? Non pensavo che puntassi così in alto!» senti una voce dietro di me così mi girai vedendo Angel che mi squadrava dall'alto verso il basso con un sorrisino malinzioso.
«Puntare al capo supremo era sempre stato il tuo obbiettivo?» continuò Angel avvicinandosi a me, fece una piccola risata mentre io continuai a mangiare il mio biscotto.

«Ma d'altronde non posso biasimarti, anch'io ho lo stesso obbiettivo.» concluse con tono seducente sporgendo il suo petto.
«Si, è vero, abbiamo lo stesso obbiettivo..» dissi per poi ingoiare l'ultimo po' del biscotto, erano deliziosi.

«Ma per scopi diversi tesoro.» dissi avvicinandomi al suo voto, in questi mesi avevo osservato Angel davvero tanto, d'altronde e con lui che passavo la maggior parte del tempo e da lui ho imparato alcuni gesti di rimorchio, e funzionavano davvero bene.

«Sotto sotto però te lo vuoi scopare anche tu.» poggiò due delle sue mani su i fianchi, mentre le altre due le lasciò penzolanti mentre mi guardava con uno sguardo ovvio,
«Mh, si e pursempre il Re, sai che vanto?» dissi con una risata che fu ricambiata da lui.

In quel momento sentì uno sguardo bruciare sulla mia schiena, volevo girarmi ma subito Angel parlò
«Ma qualcuno qui non è d'accordo della tua scelta~» Vidì il suo sguardo che fissava qualcosa dietro di me ma non mi girai, avevo capito di chi stava parlando.

Mossi la coda che usciva da sotto la gonna, «Lui adesso è passato al secondo posto, il mio secondo obbiettivo.» risposi con tono malizioso, avevo puntato gli occhi su Alastor già da un po' di giorni, non so ma lo trovavo davvero interessante, certo, trovavo interessante lui ma non il suo alito di cattivo gusto.

Angel fece un sorriso malizioso capendo le mie parole,
«Ti sto insegnando bene vedo» si sistemò il ciuffo, con una piccola risata, «Dobbiamo passare ancora più tempo in Sieme» dissi spostando una ciocca di capelli sulla mia spalla, anche quella era un'altra tattica di rimorchio, se giochi con i capelli puoi risultare sexy se lo facevi bene. Me lo spiegò Angel ovviamente un po' di tempo fa'.

«Fall Into Hell» [Alastor×Reader]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora