«Fall Into Hell» [Alastor×Reader]

{23} Passato†

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Mimzy fece un sorriso sinistro, abbastanza inquietante che mi ricordò fortemente quello di Alastor, anche se il suo era molto più inquietante.

«Già..» dissi svogliata, fingendo che non mi interessava, «Che tipo è?» chiesi ripetendo la stessa domanda che aveva fatto Angel, ovviamente da un lato interessava anche a me.
«Lasciate che vi racconti la sua storia.. per darvi giusto un'idea» disse vaga, iniziando a prepararsi per un racconto, che non sarebbe stato tanto piacevole.

«...È apparso all'inferno all'improvviso, facendo subito scalpore per la sua sfrontatezza e la sua arroganza. All'inizio tutti volevano del tutto ignorarlo, ma, ben presto, i signori supremi iniziarono a sparire e non erano arci diavoli di poca importanza, ma sto parlando di arci diavoli molto potenti» spiegó Minzie, posando il suo bicchiere sul bancone.

«nessuno sapeva cosa fosse successo loro fino a quando non iniziarono ad andare in onda delle trasmissioni radio in cui si sentivano solo urla.. ogni volta che un signore supremo spariva, una nuova voce urlava disperata in quella trasmissione radio»
Sentì il sangue raggelarmi, più Mimzy raccontava la sua storia e più sentivo la perplessità crescere dentro di me.

«Poi, un giorno, Alastor si è rivelato come il demone della radio, mettendo in guardia e minacciando chiunque gli fosse stato tra i piedi...beh, diciamo che alla sua trasmissione partecipavano sempre voci nuove.» riprese il bicchiere solo per bere l'ultimo sorso da dentro. «ma...sotto sotto è un gra tenerone!» concluse con un sorriso, come se avesse raccontato una storia di una fiaba con un lieto fine felice.

«Umh..» Pentius tentò di dire qualcosa con scarsi risultati, era scioccato, ma non era di certo l'unico. Eppure lui avrebbe dovuto saperla questa storia, non si erano affrontati già sessantasei volte? «Oh una cosa da tutti i giorni!» provai a sdrammatizzare con ironia anche se fallendo.

«Perchè quelle facce? Sta facendo il bravo da un sacco di tempo!» disse con chalance con un sorriso tranquillo sulle labbra. Sospirai dandomi una calmata, certo, mi sono sempre divertita a infastidirlo, ma non mi sarei aspettata che, se lui volesse, potesse trasmettere le mie grida di dolore nella sua radio e falle sentire a tutti.

"Bhe, ma non l'ha ancora fatto quindi significa che gli piacciono le mie attenzioni" Pensai, è a quel pensiero sentì di nuovo la sicurezza assalirmi, d'altronde, non mi aveva mai minacciato, più o meno, lo aveva fatto, ma erano più degli avvertimenti che non si sono mai avverati, quindi potevo stare tranquilla.

O almeno, e quello che preferivo pensare.

"Dovrei riprovare a toccargli le orecchie, la prima volta che lo fatto si era arrabbiato tantissimo.." A distrarmi dai miei pensieri fu Angel che decise di cambiare argomento.
«Bhe Mimzy, cosa ti ha spinta a venire qui per redimerti?» chiese sorseggiando il suo drink, che tra l'altro, dove diavolo lo aveva preso essendo che Husk non era più qui?

La bomba iniziò a giocare con il bicchiere, rischiando più volte di farlo cadere per terra. «Redimermi? Il sesso ti sta dando di volta il cervello?» disse ridendo, evidentemente la ragazza faceva battute che facevano ridere solo a lei. «Scusa se non sei qui per redimerti.. per cosa allora?» domandai confusa, possibile che era venuta qui a perdere tempo? Una bomba 'sexy" come lei dovrebbe essere ovunque tranne che qui.

«Oh, mi serve solo dove passare una notte, poi mi leverò dalle palle›» disse con strafottenza, spalancai gli occhi, ci stava prendendo per il culo per forza. «Ah ma davvero?» iniziai fingendo un sorriso, mentre in realtà stavo iniziando a scaldarmi.

Credeva davvero che questo era un hotel in cui può venire quando gli pare e piace? Anche se tutti deridevano l'idea gentile della principessa di provare a redimere i dannati non significa che potevano anche iniziare a usufruire della sua gentilezza. Insomma, C'è un limite a tutto!

«Sai che dovrai pagare?» mentii continuando a sorridere, l'hotel era gratis, ma per il mio puro orgoglio volevo fargli perdere almeno qualcosa, è cosa se non dei amati soldi che servono? "sicuramente a lei serviranno per rifornirsi di droga o cocaina.." Pensai disgustata, Angel mi aveva sempre tenuto lontana da quel mondo, come se cambiasse tanto tra il mondo degli alcolici e quello della droga.

«Come scusa?» disse contrariata, mentre Angel fece uno sguardo confuso, e invece, bhe in vece Sir. Pentius era perso nel suo mondo pensando chissà che cosa.
«L'hotel è gratis certo.., ma solo per chi è venuto qui a redimersi e non per alloggiare una notte e poi andare via.» il mio finto sorriso divenne uno vero e il fatto che ci stava cascando con tutte le scarpe mi riempiva di fiducia.

Fece una faccia completamente contrariata, sicuramente non se lo aspettava. «Mh, non lo sapevo questo»
Sospirò e sbatté leggermente il bicchiere sul bancone, «Un'altro drink!» Disse mentre si strofinava gli occhi con due dita, ma non ricevendo nessuna risposta o rumore dall'altro lato del bancone le fece capire che non c'era più nessuno lì.

«Che servizio del cazzo!» finì irritata.
Mi girai verso Angel con un piccolo sorriso orgoglioso, gli feci l'occhiolino dicendogli silenziosamente di supportare la mia piccola bugia, di certo dopo gli avrei spiegato il perché della mia piccola bugia.

In quel momento scese anche Charlie, che stava provando a convincere ancora suo padre per l'idea di fare funzionare l'hotel e di chiedere un consiglio con il paradiso, mi sorpresi per tutta la pazienza del re, ma d'altronde, penso che ormai ci era abituato.

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Spazio Autrice:

Benvenuti alla fine di questo capitolo, spero che vi sia piaciuto!
Mi scuso per eventuali errori grammaticali o disagi che troverete nella storia.

Inoltre tendo a scusarmi per il capitolo corto e gli aggiornamenti discontinui! Ultimamente non riesco più ad accedere a play video, quindi vorrei anche precisare che il racconto di Mimzy su Alastor lo "copiato" dalla storia di ArielCastellan.
Vi consiglio di andarla a leggere perché a parere mio e davvero bella! Si intitola "BLACK AND RED || ALASTOR"
Detto questo vi lascio al prossimo capitolo!

1050 parole

Buona lettura→

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