Capitolo 9

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Cercava di muoversi, bloccata dalla cintura e schiacciata contro l'airbag che le aveva frenato l'impatto; il calore aumentava e gli sforzi dei vigili del fuoco sembravano inutili. Da un momento all'altro la macchina sarebbe esplosa. Eyael ormai non aveva più le forze di muoversi, il sangue le colava dalle ferite e diventava sempre più debole...

"Signorina! Mi sente? Non si preoccupi, tra poco la tireremo fuori dalla sua macchina!"
"V-va be-bene..."

Le sue ultime parole.

I vigili del fuoco riuscirono a tagliare lo sportello del guidatore, trovandoci Eyael con gli occhi semi aperti e un rigolo di sangue fresco che le usciva dalla bocca, il quale si mischiava con gli altri.

Sembrava morta.

"No! Non ti lasceremo qui! Forza ragazzi, tiriamola fuori!"

E tutti quanti si fecero forza; tagliarono la cintura di sicurezza, la presero con molta cautela e la estrassero giusto un minuto prima che la macchina esplodesse, provocando altre esplosioni a catena. L'ambulanza era già la, ad aspettare Eyael; la caricarono sulla barella e ci fu una corsa verso l'ospedale.

"Non c'è battito cardiaco, ne' respirazione. Cominciamo col farle un massaggio cardiopolmonare e se non funziona passiamo al defibrillatore." aveva detto l'infermiere che era di turno in quell'ambulanza al suo allievo. E cominciarono: il massaggio sembrava non funzionasse, e neanche il defibrillatore.

A quanto pare, non c'era nessuna speranza di vita per Eyael. Stava abbandonando la battaglia, l'oscurità la stava avvolgendo e non voleva reagire. Ma c'era qualcuno che invece voleva vivesse a lungo, e al suo fianco. Pur non essendo presente fisicamente, Gabriele sapeva cosa stava accadendo e si stava impegnando con tutte le sue forze per far si che non lasciasse il mondo terreno.

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Arrivati all'ospedale, Eyael fu portata in sala operatoria con urgenza.

"Niente battito, niente respirazione. Non ce la farà questa ragazza."
"Non se non ci proviamo. Avete fatto il massaggio cardiaco?"
"Si dottore. Abbiamo anche usato il defibrillatore."
"Riproviamoci. Preparate il defibrillatore!"
"Si!"
"Uno..due..tre..LIBERA!"

Niente.

"Ancora! Uno..due..tre..LIBERA!"

Ancora niente.

"No, no, NO! ANCORA! Uno..due..tre..LIBERA!"

Silenzio...

Poi...

*beep*

Un battito.

*beep*

Due battiti.

Angel (SOSPESA)Where stories live. Discover now