l'opposto di me - lil e sarah

Capitolo 64

Lil jolie

Non so quanto tempo passo sotto la doccia ma piano piano sento l'acqua diventare sempre più fredda, così a malincuore decido di uscire per poi iniziare a preparare, non riesco letteralmente a stare ferma a causa dell'ansia, poteva almeno dirmi di che si trattava. Esco da quel bagno e mentre mi incammino verso la cucina sento qualcuno tirarmi per il braccio.
-Aspetta-
-Madò vuoi rapirmi?- dico sorridendo appena vedo il sorriso di Sarah di fronte a me
-Ti devo bendare- sussurra faccendo un sorriso malizioso e mordendosi il labbro inferiore
-Tu puoi farmi tutto quello che vuoi- dico un po' imbarazzata
-Disse quella che stamattina non ha voluto fare nulla-
-Sarah- come dico il suo nome lei mi ignora e mi fa' girare, mette le sue mani sui miei fianchi e mi abbraccia dolcemente.
-Ho capito il motivo tranquilla- sussurra al mio orecchio e dandomi un leggero bacio sotto di esso, ciò mi causa dei brividi in tutto il corpo e come lei se ne accorge mi stringe a sé.
-Ora ti devo veramente bendare-
-Aspetto con ansia- esclamo con un filo di voce e lei si stacca da me, mi mette una benda sugli occhi e mi prende per mano portandomi con sé.
Stiamo camminando quando ad un tratto sbatto in qualcosa.
-Oddio scusa- le sento dire con il tono della voce tra il preoccupato e il divertito
-Ricordami di farmi bendare solo a letto da te- dico in modo divertito e scommetto che lei è diventata rossa
-Si zitta, ceh non si, nel senso  okay sì ceh non okay- dice cercando di fare una frase di senso compiuto ma ovviamente fallendo.
-Okay ora sta ferma qui- aggiunge subito dopo e la sento allontanarsi da me.
-Posso togliermi questa benda?- le chiedo tranquillamente e la sento mugugnare qualcosa.
-Ora si- mi tolgo velocemente la benda e rimango incantata dalla sua bellezza, ha un vestito nero che le sta' un pochino stretto, le sta da dio lo ammetto.
-Smettila di fissarmi Ange- dice diventando leggermente rossa e la cosa mi fà sorridere.
-Sei stupenda- le sussussurro avvicinandomi a lei e lei fa' qualche passo indietro
-No no, niente baci, dobbiamo mangiare-
-Va bene patata, che hai preparato?-
-Pizza, non sapevo che fare- come mi risponde io inizio a ridere e lei fa' un piccolo sorriso che cerca di nascondere. Dopo alcuni secondi ci sediamo l'una di fronte all'altra e sento troppo imbarazzo in questo momento.
-Ma gli altri?- chiedo guardandomi un po' intorno
-Li ho messi a guardare il signore degli anelli, così abbiamo tre ore solo per noi- come inizia a parlare ne entra Sofia e io mi giro a guardarla
-Che vuoi Fagiano, sono la cameriera- io scoppio letteralmente a ridere, la sua espressione la dice lunga. Io e Sarah stiamo in silenzio osservando attentamente ciò che fà Sofia. Dopo alcuni secondi ci porta due piatti e prima di andarsene esclama "la mancia grazie, accetto anche altro tipo di pagamento" mentre finisce di parlare inizia a farmi un occhiolino un po' inquietante
-Sofia se è quello che penso ti conviene andartene o mangiamo te per cena-
-Mi faccio mangiare da Lil-
-Sofia- la richiama Sarah e Sofia inizia a correre via, io inizio a ridere come non mai e noto che lei mi guarda come per dire "non ridere".
Iniziamo a mangiare e devo ammetterlo questa pizza è davvero ottima.
-Devo parlarti di una cosa- dice con un filo di voce e con lo sguardo un po' strano.