Capitolo 142

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Sarah

-Si, forse é meglio se ne parliamo ora- sussurra guardandomi negli occhi
-Forse e il caso di finirla qui- aggiunge cercando di trattenere le lacrime ma fallendo, non voglio questo, non voglio che finisca cosi, ormai stiamo piangendo entrambe e ciò che mi ferisce di più è che sia stata tutta colpa mia
-No, io non voglio- le dico tra le lacrime e lei si asciuga velocemente le sue come se volesse obbligare se stessa a non piangere
-Si invece, sei tu che hai voluto che andasse così, io non riesco a guardarti negli occhi. Se ti guardo vedo le sue labbra sulle tue, vedo come lo guardi, vedo che probabilmente con lui avrai qualcosa di migliore senza preoccuparti di essere gelosa. Nemmeno io voglio che vada così ma ripeto è solo colpa tua, non voglio stare con una persona di cui non mi fido- dice velocemente e io non riesco a dire neanche una parola, ho il cuore spezzato, sento un vuoto dentro di me che mi divora
-Ti prego- riesco a dire in un sussurro e lei si siede sul letto mettendo le sue mani tra i suoi capelli sospirando sonoramente.
-Non voglio stare con te, pensi che sarebbe uguale a prima? pensi che io mi dimentichi di ciò che hai fatto?-
-No, penso che potremmo riuscire a tornare come prima, penso che il nostro amore sia qualcosa di vero e non voglio pensare che tra noi non ci sarà più niente, penso che io voglio continuare ad amarti per l'eternità, non penso che io e te possiamo fare finta di nulla, penso che tu sei l'unica persona che non abbia mai giocato con il mio cuore- le dico a fatica, voglio dirle tutto ciò che non le ho mai detto, voglio farle capire che la amo
-No, io e te non potremmo mai tornare come prima, tu hai mandato a puttane tutto quanto, ho fatto di tutto per te, ho fatto in modo che le cose tra noi andassero sempre bene ma tu no, tu non hai fatto niente, hai preferito andartene a baciare un'altra persona- dice quasi urlando e io continuo a piangere, non c'è la faccio più
-E tutte le promesse che ci siamo fatte? e il gatto che dovevamo prendere? il cane che dovevamo adottare? e il nostro futuro insieme?- le chiedo ignorando completamente ciò che ha detto
-Niente promesse, non hanno più valore, il gatto e il cane te li prendi da sola, non ci sarà più un futuro per me e te- mi risponde velocemente e io mi avvicino a lei, la obbligo a guardarmi negli occhi e noto che li ha gonfi e rossi come non mai
-Io ti amo- sussurro prima di baciarla ma lei mi fa' staccare subito
-Se fosse stato così...- inizia a dire ma io la interrompo subito
-No zitta, io ti amo e passerò tutta la mia vita a farmi perdonare- le dico velocemente e lei distoglie i suoi occhi dai miei e io continuo a parlare
-Guardami negli occhi e dimmi che non vuoi più stare con me, dimmelo chiaramente- in questo momento ho la consapevolezza che lei non voglia più niente, che lei se ne voglia andare ma voglio impedirlo, lei mi guarda negli occhi ma non dice nulla
-Dimmi quelle parole- continuo io insistendo e lei fa' una cosa che non mi aspettavo, mi bacia, le sue labbra sono salate a causa delle lacrime ma hanno lo stesso sapore di sempre
-Ti amo Sarah- sussurra attaccando la sua fronte alla mia e io le stringo dolcemente il viso
-Ti amo anche io e ti prego non facciamo finire tutto ciò che abbiamo creato- le dico a bassa voce e lei sospira
-È la cosa giusta chiuderla qui, farai altre esperienze, farai altre cose fuori da qui, riuscirai ad avere quelle tue prime cose con qualcun'altro-
-No Angela, troviamo una soluzione, non me ne faccio niente di mille prime volte con un altro, io voglio te, voglio finire di fare le mie esperienze con te- le dico con un filo di voce, non ho più voce da quanto sto piangendo
-Non c'è nessuna soluzione- dice allontandomi da lei e io la guardo
-Però quando tu hai baciato Kia era tutto okay, no?- le dico urlando e lei si alza mettendosi di fronte a me
-È stata lei a baciarmi e io l'ho allontanata subito. Tu che hai fatto invece? sei andata da lui e l'hai baciato senza pensare- dice urlando e io la guardo senza dire nulla, non ha tutti i torti
-Torni sempre sullo stesso argomento e sinceramente hai rotto il cazzo- aggiunge dopo alcuni secondi e io continuo a stare zitta, non voglio parlare perché so che ultimamente ha ragione in tutto, non so che fare se non provare a baciarla di nuovo, se si può risolvere tutto con un semplice bacio lo farei all'infinito.
-La smetti di baciarmi?- mi domanda non modo stranito
-No- le dico facendo la sua stessa espressione e scoppiamo entrambe a ridere
-Siamo bipolari- sussurra leggermente e io annuisco sorridendo
-Non voglio litigare con te e non voglio neanche che finisca-
-Ma?- le chiedo capendo che alla fine ci sarà sempre un ma
-È la cosa più giusta se...- appena capisce che vuole dire di nuovo la interrompo
-Basta ti prego, ho finito le lacrime- dico velocemente e lei sospira, non aggiunge niente, restiamo in silenzio senza dire niente entrambe, non è neanche un silenzio imbarazzante ma tranquillo, sembra che per un momento non sia successo niente.
-Ma dormiamo insieme?- domando con tutta la serenità del mondo e lei mi guarda subito, alza leggermente il sopracciglio come per dire "ma sei seria?"
-È un si?- le chiedo facendo un piccolo sorriso e lei sospira
-No-
-Ne ho bisogno- sussurro leggermente e lei fa' una risata ironica
-Vieni qui- dice mentre si alza e si butta sul letto, io faccio la sua identica cosa
-Questa è l'ultima volta- esclama appena appoggio la testa sul suo petto, mi ha distrutta questa frase ma non posso farne a meno, non posso piangere e non posso andarmene da qui. Lei è il mio tutto, lei è quella persona che mi ha fatto capire che l'amore è un misto di emozioni, che il vero amore può far male ma anche del bene. Mi sento in colpa per ciò che ho fatto, avrei dovuto dirle tutto quando lei mi ha detto quello che pensava.

l'opposto di me - lil e sarahDove le storie prendono vita. Scoprilo ora