Capitolo 91

884 63 16
                                    

Lil Jolie

Sto dormendo così bene quando d'un tratto sento dell'acqua bagnarmi il viso, e chi poteva non essere se non Sofia?
-Ma sei idiota- le dico urlando e alzandomi velocemente accorgendomi subito dopo di Kia al mio fianco, non riesco a capacitarmi del fatto che io e lei ci siamo addormentate qui, dove stavamo guardando il film
-Ma che succede?- domanda Kia alzandosi leggermente con la voce impastata dal sonno.
-Succede che ti butto in mare sardina e riguardo a te ti picchio di brutto- esclama con la voce arrabbiata.
-Abbiamo solo dormito- sussurro mentre me ne vado da quel posto, mi fa' malissimo tutta la schiena madonna.
-Che c'entra Angela? Sarah è rimasta sveglia ad aspettarti per quasi tutta la notte-
-Senti non posso decidere dove dormire-
-Però puoi decidere con chi dormire- dice guardando con disgusto Kia per poi andarsene a passo svelto. Non ha tutti i torti ma sinceramente non l'ho fatto a posta ad addormentarmi qui con lei.
Vado anche io verso la cucina e come arrivo noto subito Sarah, smette di fare quello che sta facendo e inizia a guardarmi
-La nuova coppia si è già svegliata- dice senza togliermi gli occhi di dosso
-Sarah-
-Sarah un cazzo Angela- dice a voce fin troppo alta
-Ma ti calmi?-
-Ma vaffanculo và- esclama lasciando tutto e andandosene, sento tutti gli occhi addosso delle persone che stanno in questa stanza così me ne vado anche io, vado direttamente da lei.
Come entro nella sua stanza sento dei singhiozzi venire dal bagno così busso pianissimo
-Posso entrare?- non ricevo nessuna risposta così senza aspettare altro tempo entro. Me la ritrovo lì seduta per terra con la schiena appoggiata al muro, i suoi occhi pieni di lacrime che mi guardano con un'aria assente.
-Che vuoi?-
-Ieri ci sono rimasta male per il fatto che mi hai mandata via- sussurro sedendomi al suo fianco
-Tu ci sei rimasta male? pensa a me quanto ci sono rimasta male per quello che ha detto Kia, per il fatto che tu non ha detto o fatto un gesto per farmi stare tranquilla e soprattutto pensa a quanto ci sono rimasta male quando stamattina ti ho vista dormire lì abbracciata a lei- esclama guardando un punto di fronte a sé, infondo la capisco, so che ho sbagliato e che magari ieri quando mi ha detto di andarmene sarei dovuta restare al suo fianco anche se in silenzio.
-Mi dispiace, ma ti assicuro che ieri mi sono addormentata senza volerlo-
-Sai dire solo questo? "mi dispiace se ho fatto così" "mi dispiace per tutto" eh- mi chiede spostando la testa leggermente verso di me per poi continuare.
-Stavamo così bene in queste settimane, nessun litigio, niente di niente e ora tu fai così. Mi viene da pensare che in fin dei conti c'è sempre qualcuno con cui vuoi passare più tempo- a queste parole non so proprio che rispondere così sto in silenzio a pensare che rispondere.
-Ti ricordo che io volevo passare del tempo solo con te, come facciamo sempre, ma tu mi hai fatto capire che non volevi stare sola con me, che volevi passare anche del tempo con gli altri-
-Stai cercando di darmi la colpa?- mi chiede interrompendomi e nel mentre si alza in piedi
-Non ho detto questo, fammi finire di parlare per una volta- dico mentre mi alzo anche io, sto per parlare ma vengo di nuovo interrotta da qualcun'altro
-Uscite raga, è pronta la colazione-
-Non usciamo da qui finché non chiariamo- dico non appena noto che lei sta per andare verso la porta
-Ho lezione e sono in ritardo- dice velocemente prima di aprire quella porta ed uscire, provo a fermarla ma niente, non si gira neanche quando la chiamo.
E ora sto qui, in giardino ad aspettarla, voglio chiarire.
-Ehi ti cercavo- dice Kia non appena esce anche lei, si siede al mio fianco e come sta per parlare la interrompo subito.
-Non è il momento-
-Ange ti devo solo dire una cosa, poi ti lascio sola- dice guardandomi attentamente, ma io mi alzo, non ho voglia di parlare con nessuno, apparte con Sarah. Come sto per entrare dentro lei mi afferra il braccio e mi fa' girare verso di lei, stiamo vicinissime e giuro che posso sentire il suo respiro sulle mie labbra.

l'opposto di me - lil e sarahWhere stories live. Discover now